buona domenica a tutto il forum di meteodue. arrivati ormai al 19 agosto è tempo di andare ad analizzare quanto accaduto nel periodo estivo(anche se ancora non è concluso). Per fare ciò,andiamo ad analizzare quanto accaduto nel periodo primaverile. di seguito la mappa di reanalisi NCEP delle anomalie del quantitativo giornaliero di precipitazioni nel trimestre :marzo-aprile-maggio
(anomalie dell'altezza del geopotenziale a 500 hPa nel trimestre :marzo-aprile-maggio.
il periodo primaverile è stato contraddistinto da blocchi anticiclonici nelle aree settentrionali del continente e settori orientali, mentre le aree occidentali del continente e il mediterraneo occidentale sono state interessate da aree cicloniche e quindi maggiori precipitazioni e quindi suoli umidi.Ne consegue che il riscaldamento primaverile/estivo dell’aria è inibito e ritardato.
anomalia di temperatura nel trimestre :marzo-aprile-maggio, rapportata al periodo di riferimento 1981-2010
anomalie del rateo di precipitazione (in mm al giorno) rispetto al riferimento 1981-2010 (giugno 2018)
Anomalie del geopotenziale alla superficie isobarica di 500 hPa rispetto al riferimento 1981-2010 (giugno 2018)
anomalia corrente a getto (300 mb)
anomalie del rateo di precipitazione (in mm al giorno) rispetto al riferimento 1981-2010 (luglio 2018)
anomalia corrente a getto(300mb)
sia il mese di giugno e luglio hanno visto la prosecuzioni di condizioni mediamente anticicloniche nelle alte latitudini , lasciando maggiormente scoperte le aree meridionali del continente le quali hanno ricevuto i maggiori apporti pluviometrici.
anomalia di temperatura (giugno-luglio 2018), rapportata al periodo di riferimento 1981-2010
le maggiori anomalie riguardante la temperatura sono state riscontrate nei settori settentrionali del continente ovvero in quelle aree in cui il periodo primaverile è stato contraddistinto da minori precipitazioni e quindi suoli più asciutti
per quanto riguarda i primi 15 giorni del mese di agosto, la situazione ha visto una certa attenuazione delle anomalie positive nei paesi dell europa settentrionale, mentre l italia è rimasta più ai margini di suddetta situazione ricevendo quindi i maggiori precipitazioni
il periodo primaverile è stato contraddistinto da blocchi anticiclonici nelle aree settentrionali del continente e settori orientali, mentre le aree occidentali del continente e il mediterraneo occidentale sono state interessate da aree cicloniche e quindi maggiori precipitazioni e quindi suoli umidi.Ne consegue che il riscaldamento primaverile/estivo dell’aria è inibito e ritardato.
anomalia di temperatura nel trimestre :marzo-aprile-maggio, rapportata al periodo di riferimento 1981-2010
anomalie del rateo di precipitazione (in mm al giorno) rispetto al riferimento 1981-2010 (giugno 2018)
Anomalie del geopotenziale alla superficie isobarica di 500 hPa rispetto al riferimento 1981-2010 (giugno 2018)
anomalia corrente a getto (300 mb)
anomalie del rateo di precipitazione (in mm al giorno) rispetto al riferimento 1981-2010 (luglio 2018)
anomalia corrente a getto(300mb)
sia il mese di giugno e luglio hanno visto la prosecuzioni di condizioni mediamente anticicloniche nelle alte latitudini , lasciando maggiormente scoperte le aree meridionali del continente le quali hanno ricevuto i maggiori apporti pluviometrici.
anomalia di temperatura (giugno-luglio 2018), rapportata al periodo di riferimento 1981-2010
le maggiori anomalie riguardante la temperatura sono state riscontrate nei settori settentrionali del continente ovvero in quelle aree in cui il periodo primaverile è stato contraddistinto da minori precipitazioni e quindi suoli più asciutti
per quanto riguarda i primi 15 giorni del mese di agosto, la situazione ha visto una certa attenuazione delle anomalie positive nei paesi dell europa settentrionale, mentre l italia è rimasta più ai margini di suddetta situazione ricevendo quindi i maggiori precipitazioni