Gelicidio in Alta Lunigiana gennaio 2013

[FrancescoLunigiana]

Pubblico alcune foto dei danni che ha provocato il gelicidio tra sabato e domenica nell'estrema Lunigiana settentrionale tra il passo del Brattello e la valle del torrente Verde, affluente di destra del Magra.
Questa zona ha un clima tutto suo: è separata dall'Emilia da un crinale  che non supera i 1200 m, interrotto da bassi valichi come il Brattello(appena 950 slm), è ben riparata dallo scirocco.
Tutto ciò fa si che la tramontana scura si attivi molto facilmente, rendendola una zona piuttosto nevosa anche a quote di bassa collina, soprattutto se confrontata con gran parte della Lunigiana.
tra sabato e domenica la  tramontana scura ha provocato però il fenomeno del gelicidio, non poi così raro in questa valle , sempre a differenza di gran parte della Lunigiana

Alcune immagini
tra Grondola e Braia a circa 650 m slm

 

[FrancescoLunigiana]

sempre tra Grondola e Braia

 

[FrancescoLunigiana]

 

[FrancescoLunigiana]

il paese di Cervara a 700 m slm, ancora ben innevato

la strada che porta al paese

 

[FrancescoLunigiana]

Ancora tra Guinadi e Cervara

nei pressi di Grondola ( 630 m slm)

 

[FrancescoLunigiana]

 

[big]

Una mattanza

 

[FrancescoLunigiana]

Una mattanza

Si Big, fai conto che sono caduti un'ottantina di mm con temperature fino a -2 -3, accompagnati da vento forte :-X

 

[FrancescoLunigiana]

 

[gelosnow]

boia

 

[firenze3]

Che macello

 

[Sporvino]

Grazie Francesco per il bel reportage fotografico. 

la valle del Verde, nel pontremolese, in posizione opposta della vallata rispetto al mio Montelungo, possiede un microclima particolare per cui, in determinate condizioni
è soggetta ad un forte gelicidio con estesi danni boschivi...in pratica vi è una discesa di aria molto fredda dal Passo del Brattello, a causa della tramontana scura, mentre alle quote superiori l'alito mite dello scirocco riesce a "sfondare" agevolmente.

E' un fenomeno quasi inesistente invece dalla mia parte, sia perchè la tracimazione dell'aria fredda dal Passo della Cisa è minore, sia perchè sono maggiormente riparato dalle correnti sciroccali (presenza di massiccio montano con quote superiori a 1850 slm che fa da "schermo")

ciao

Davide

 

[FrancescoLunigiana]

Grazie Francesco per il bel reportage fotografico. 

la valle del Verde, nel pontremolese, in posizione opposta della vallata rispetto al mio Montelungo, possiede un microclima particolare per cui, in determinate condizioni
è soggetta ad un forte gelicidio con estesi danni boschivi...in pratica vi è una discesa di aria molto fredda dal Passo del Brattello, a causa della tramontana scura, mentre alle quote superiori l'alito mite dello scirocco riesce a "sfondare" agevolmente.

E' un fenomeno quasi inesistente invece dalla mia parte, sia perchè la tracimazione dell'aria fredda dal Passo della Cisa è minore, sia perchè sono maggiormente riparato dalle correnti sciroccali (presenza di massiccio montano con quote superiori a 1850 slm che fa da "schermo")

ciao

Davide

Così intenso penso mancasse da parecchio!


mentre tornavo indietro