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Il Centro Meteo Toscana è orgoglioso di presentare lo studio relativo all'intensità della Brewer Dobson Circulation estiva, correlata con l'intensità del Vortice Polare Tropo-Stratosferico invernale.
Lo studio è di Filippo Casciani (Cloover ) , Presidente del CSCT(Center for Study on Climate and Teleconnections):


- Tutti gli anni , alla fine dell'Estate/ inizio Autunno, i Meteoappassionati si pongono con ricorrenza il medesimo quesito: Che tipo di Inverno ci attenderà?

Con questo studio non c'è la pretesa di rispondere in maniera precisa a questa domanda, ma più semplicemente di poter prevedere, con buona percentuale di successo, se il Weather Regime emisferico sarà caratterizzato da un  Vortice Polare forte oppure debole.

Per prima cosa dobbiamo chiarire il concetto di Brewer e Dobson circulation.
La BDC raffigura una circolazione generata dalla fisica del nostro pianeta, dove le masse d'aria equatoriali tendono a salire di altitudine sino a sfondare la tropopausa e giunte in stratosfera si dirigono poi verso i Poli.
Se ci pensate bene è un pò la circolazione che si instaura con le brezze marine o di terra date dallo scarto termico:

sea_breeze.jpg


Adesso fate uno sforzo e pensate allo stesso meccanismo ma molto più in grande:

Nimbus_ozone_Brewer-Dobson_circulation.jpg


In pratica la BDC mantiene l'equilibrio termodinamico del pianeta con una ridistribuzione delle masse d'aria.
Questo spiega anche perchè i Poli hanno più Ozono rispetto all'Equatore(pur essendo qui che viene principalmente prodotto) , e perchè l'inquinamento atmosferico che si produce in tali zone e che si innalza sino in stratosfera in realtà non si disperde nello spazio, ma ricade proprio sui Poli ( ma questo ahimè, è un altro discorso....).

La BDC può essere accelerata in maniera logica, nel caso in cui i venti nella  stratosfera equatoriale spirino da Est verso Ovest (QBO negativa) e l'attività solare sia debole.
Non solo, è influenzata anche dal regime Enso, risultando rafforzata durante le fasi di El Nino.

A suffragio di tale discussione , ecco il profilo termico a 50mb del periodo 1990-'95, trimestre DJF:

viefyh.jpg


Si evidenzia una stratosfera polare molto fredda, a testimonianza di una scarsa attività della BDC e, quindi, una tensione zonale decisamente forte. Ecco l'inevitabile responso per quanto riguarda le anomalie di GPT in sede EuroAtlantica:

2iifi8k.jpg


Viceversa, un inverno come il 2009/'10 ha favorito ad esempio una forte accelerazione della BDC :

WggFanF.jpg


Ecco il responso per quanto riguarda le anomalie di GPT in sede EuroAtlantica:

o923ox.jpg



Come avrete capito una forte attività di questa circolazione stratosferica accelera il moto delle masse d'aria equatoriali, con un incremento della convezione e successiva ricaduta nella regione Polare:

WggFanF.jpg


è facilmente intuibile come questo tipo di circolazione sia legata in maniera stretta alla fase ENSO ed alla QBO.
I moti ascendenti  nell'area Equatoriale favoriscono un  raffreddamento per espansione adiabatica, mentre una volta che l'aria torna a scendere  in prossimità dell'area Polare,un riscaldamento  per compressione adiabatica.

Una BDC accelerata farà quindi registrare valori termici anomalmente bassi nell'area equatoriale a livello stratosferico e valori anomalmente alti nell'area Polare, facendo diminuire la tensione zonale e predisponendo il VP ad essere fortemente disturbato.

La domanda è la seguente: - È possibile adesso conoscere il comportamento del BDC invernale andando così ad estrapolare la forza reale del VP?

Questa è la domanda che mi sono fatto anch'io svariato tempo fa, e dopo varie analisi sono giunto alla conclusione che oltre agli ottimi spunti offerti dall'analisi teleconnettiva, c'è un ulteriore predictor offerto proprio dall'attività della BDC durante la fase Estiva.

In pratica sembra che già durante la stagione estiva il clima entri in un assetto determinato che rimane impresso durante il prosieguo stagionale, mantenendo inalterate le potenzialità inquadrate grazie ad una correlazione tutt'altro che casuale.

Analizzando l'Inverno 2006/'07, che tutti conosciamo per essere stato contraddistinto da una situazione scarsamente evolutiva e di bassa attività d'onda, ho notato che in realtà la situazione era già corrotta nell'ultima fase Estiva (AS) , esprimendo la scarsa attività della BDC :

2rna9hv.jpg


In pratica già alla fine dell'estate era possibile estrapolare una scarsa attività dell'E-P flux ed un flusso zonale più attivo del normale (VP forte).
Tale tipologia circolatoria si è espressa durante l'inverno con un raffreddamento precoce della stratosfera Polare, un E-P flux divergente ed una forte anomalia negativa di Geopotenziale (B&D et al.), sino al raggiungimento di un evento stratosferico estremo (ESE).

gfs_nam_arc_web_60.png


analizzando  il 2009-'10 , si è ripetuto il medesimo concetto. Già nel mese di Agosto era possibile intravedere la forte attività della BDC, ipotizzando così un trimestre invernale contraddistinto da forte attività d'onda e da un possibile Stratwarming ( come in effetti è avvenuto):

2czssn7.jpg


Ma tale correlazione si ripete con un'altissima percentuale, manifestando il fortissimo legame con la fase della QBO ed evidenziando il "rumore" provocato dal segno dell'ENSO.

Ecco alcuni degli inverni contraddistinti da un forte riscaldamento stratosferico Polare durante il trimestre invernale con Vortice Polare debole :

wb766u.jpg


Questo il responso dell'anomalia Geopotenziale in media troposfera:

zxsmz5.jpg


Questo il predictor di Agosto relativo all'intensità della BDC:

ddfgau.jpg



Questa l'anomalia termica stratosferica nel periodo DJF del 1993 e del 2000 (AO+) :

vyl7gh.jpg


E la seguente anomalia GPT in media troposfera nel comparto Euro-atlantico(DJF):

k00nww.jpg


Ed ecco il predictor relativo all'intensità della BDC durante il mese di Agosto:

n648yd.jpg




Ecco l'inverno 2013/'14:

eurbic.jpg

stratosfera molto fredda causa di un e-p flux debole e divergente, VP forte

Anomalia GPT in media troposfera:

14x2x6v.jpg


Predictor mese di agosto in relazione all'intensità della BDC:

2pq8cuf.jpg


Già nel mese di Agosto come vedete era possibile avanzare ipotesi su di un inverno con caratteristiche di debole attività d'onda.

Passiamo alla situazione attuale:

65n4aw.jpg


Come vedete la situazione attuale al momento si sposa perfettamente con la correlazione
BDC strong --->POLAR VORTEX WEAK , anticipando quelle che sono le condizioni per un Inverno dinamico ,con  waves intrusive e stazionarie (Ondate di freddo e/o neve sull'Europa centro meridionale), rientrando nella casistica dibattuta poco sopra, con elevata correlazione.


Ecco a suffragio di tale ricerca, un campione  che abbraccia un periodo di 43 anni (2013-->1970). La correlazione è elevatissima soprattutto negli ultimi 20-25anni, poi il segnale si fa più debole anche in relazione agli episodi ENSO .

BDC STRONG ( AS)  , POLAR VORTEX WEAK ( DJF):


PREDICTOR BDC STRONG (AS)

2myzzmg.jpg



ANOMALIA GPT (DJF)

2v36lbb.jpg



ANOMALIA TERMICA (DJF)

1zbav6u.jpg


BDC WEAK (A) POLAR VORTEX STRONG (DJF)

PREDICTOR BDC WEAK (A):

bjew0n.jpg



ANOMALIA GPT (DJF)

2udun0h.jpg


AMOMALIA TERMICA (DJF)

2ytvel1.jpg



Come possiamo notare, se le ultime fasi del WR estivo sono caratterizzate da un'elevata attività della BDC in media stratosfera, l'inverno seguente ha un'elevata probabilità di essere contraddistinto da un Vortice Polare molto debole, con forte raffreddamento del settore Siberiano / Russo-Scandinavo , possibilità di forti ondate di freddo/neve anche sul mediterraneo e centro Europa, nonchè un avanzamento del gelo verso ovest(Anticiclone Russo-Siberiano).

Se invece le ultime fasi del WR estivo sono caratterizzate da una bassa attività della BDC in media stratosfera, l'inverno seguente ha un'elevata probabilità di essere contraddistinto da un Vortice Polare molto forte, con ingresso delle correnti atlantiche sino nel cuore del continente ed un tipo di tempo più asciutto e generalmente più caldo sul centro-Europa e sulla nostra penisola( ma non al centro-sud italico che viceversa vede rimanenere  sospeso sul limbo di queste 2 configurazioni opposte la possibilità di un ottimo inverno).


Alla luce di quanto dibattuto [BDC strong (AS)----> Polar Vortex Weak(DJF)BDC Weak (AS) --->Polar Vortex Strong (DJF)] , proviamo a filtrare tale correlazione, plottando gli anni con ESEs (Extreme Stratospheric Events) o comunque borderline(vale a dire con NAM molto positivo/negativo e buon coupling tropo stratosferico):


BDC weak---->ESE(DJF), Polar Vortex Strong(DJF)

fn5sad.jpg


2vi1ac4.jpg








BDC Strong---->ESE(DJF) , Polar Vortex Weak(DJF)

1zv5rx5.jpg


2itt1l4.jpg




In pratica una forte/debole attività della BDC nel periodo (AS) , è correlata con l'insorgenza di un ESE nel periodo (DJF) con Vortice Polare Debole/forte.


                                    CAPITOLO SECONDO


Andiamo a concentrarci sul mese di SETTEMBRE:

vosiso.jpg

fig.A

2rc4w35.jpg

fig.B

La fig.A  rappresenta una BDC forte, con generale raffreddamento della fascia equatoriale/sub-tropicale ed un riscaldamento dell'area emisferica compresa indicativamente  fra i 30°N ed i 60°N, rappresentando uno schema per altro già molto esaustivo considerata l'immaturità della fase stagionale.

La fig.B rappresenta invece una BDC debole, con generale riscaldamento della fascia Equatoriale ed un debole raffreddamento fra i 30°N ed i 60°N specie sul continente Euro-Asiatico.


Tale dinamica, vediamo come anticipi un mese di Dicembre in cui viene esaltata tale correlazione:

wgqckw.jpg

Fig.1

zjuqva.jpg

Fig.2

Anticipando una stagione invernale dominata da forti scambi termici o viceversa una stagione invernale dominata da una forte attività del VP ,con conseguenze ben diverse.

A tal proposito , se  ci concentriamo sui campi termici al suolo, notiamo come i mesi di NOVEMBRE che anticipano inverni con VP forte , siano contraddistinti da un cospicuo raffreddamento dell'area Balcanica, con invernate precoci anche sulla nostra Penisola e, addirittura, possibili nevicate a bassa quota o in pianura specie lungo il versante ADRIATICO.

348j9z5.jpg


In pratica le invernate precoci tra fine OTTOBRE&NOVEMBRE sulla nostra Penisola ,sono anti-correlate con un VP debole invernale, anche se spesso tale dinamica potrebbe confondere i meno esperti. Il vero forcing ovviamente si esplica sul comparto Siberiano con anomalia termica positiva e snow cover poco esteso specie alla latitudini più basse

Le anomalie di GPT si riferiscono ad un pattern EA/WR+, molto indicativo durante il mese di NOVEMBRE .

eawr_correlation_map.gif


Viceversa, i mesi di NOVEMBRE che anticipano trimestri invernali contraddistinti da VP debole, trascorrono con temperature SOPRA LA MEDIA sul mediterraneo ed est Europa, a causa di un pattern contrapposto (EA/WR-).
Per quanto riguarda la nostra Penisola, si registra un tempo di stampo oceanico con precipitazioni sopra la norma  al Nord e Toscana e venti dominanti dai quadranti occidentali o sud/occidentali.
Forte incremento dello Snow cover sulla Siberia specie sotto i 60°N con netto raffreddamento.

wlcb5x.jpg



                                                    CAPITOLO TERZO


Codice:
Abbiamo visto come l'analisi del campo termico in media stratosfera nel periodo tardo estivo , sia fortemente correlato con l'attività del Vortice Polare invernale.

L'andamento termico anticipa  il quadro relativo all'altezza della tropopausa autunnale, nonchè dell'anomalia dei Geopotenziali.
Logicamente,parlando di temperature, finiamo per parlare anche di pressione ed altezza dei GPT.

Bene, analizzando il profilo Geopotenziale in media/alta Stratosfera dei mesi di NOVEMBRE che hanno preceduto un trimestre invernale caratterizzato da scarsa/forte attività d'onda e VP STRONG/WEAK (ESE , Stratcooling/Stratwarming, NAM>+1.5/NAM<-3), ecco cosa risulta:


[IMG]http://oi61.tinypic.com/im2f4o.jpg[/IMG]

[IMG]http://oi61.tinypic.com/13zx4sn.jpg[/IMG]

Campo Termico 30mb Novembre

25z5mas.jpg


2vct7ye.jpg



Filippo Casciani (Cloover), Presidente del CSCT , riadattamento a cura del Centro Meteo Toscana





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gelosnow

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Grande Filippo, bella analisi e grande intuito, l'inverno ci dira' quanto sara' affidabile questa nuova correlazione! ;)
 

zagor

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voghera
Ragazzi non sò se ve ne rendete conto ma tra Filippo con lo studio sulla BDC e Riccardo ed Even con l'OPI...insomma il CMT ha portato una ventata di novità che non sò da quanti anni non si vedeva nel campo meteo.
Dire...giù il cappello è dire poco.
Inoltre vista la collaborazzione tra i nostri esperti,il Prof Choen e il lavoro ( per ora oscuro nel senso che giustamente si tengono abbottonati ....per ora)...ne vedremo delle belle in futuro!!
CMT per n°. 1 nel panorama meteo nazionale ed oltre.
Lasciatemelo dire!!
 

smolarek

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Filippo ottima analisi, semplice ma ben spiegata. Tiriamo le somme a fine inverno e vediamo come va. Comunque sia un applauso per tutto il tempo che passate a studiare questa stupenda scienza.
 

mai

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zagor ha detto:
Ragazzi non sò se ve ne rendete conto ma tra Filippo con lo studio sulla BDC e Riccardo ed Even con l'OPI...insomma il CMT ha portato una ventata di novità che non sò da quanti anni non si vedeva nel campo meteo.
Dire...giù il cappello è dire poco.
Inoltre vista la collaborazzione tra i nostri esperti,il Prof Choen e il lavoro ( per ora oscuro nel senso che giustamente si tengono abbottonati ....per ora)...ne vedremo delle belle in futuro!!
CMT per n°. 1 nel panorama meteo nazionale ed oltre.
Lasciatemelo dire!!



Su questo post si parla dello studio di filippo.. L'OPI è un'altra cosa!
E anche la presentazione è stata tutta un'altra cosa! A fari spenti , chiara e lineare! Avanti così!!
 
S

sheva78

Guest
Ora Filippo è tutto molto più chiaro ;)

Per definire cosa hai fatto, qualunque aggettivo è riduttivo ;)

M I T I C O      C L O O V E R ;) ;) ;)
 

Nick76

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Ormai non ci sono più aggettivi per dirti e dimostrarti la mia e penso quella di tutti,
sulla nostra ammirazione !!!!!
Sarò banale: COMPLIMENTI !!!!!
 

Orso russo

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Come sempre tutto molto chiaro ed estremamente interessante Cloover......solo una cosa non riesco a capire bene, perchè una QBO negativa possa favorire una BDC, nel senso in linea teorica il trasporto di calore dalla stratosfera equatoriale a quella polare non avviene con direzione SUD-NORD nell'emisfero Boreale??? Se così fosse, sia una QBO + che una QBO - dovrebbero ostacolare questo "trasposrto di calore" cioè cosa non ho capito nell'ingranaggio??? Grazie in anticipo per la risposta.....
 
C

Cloover

Guest
Orso russo ha detto:
Come sempre tutto molto chiaro ed estremamente interessante Cloover......solo una cosa non riesco a capire bene, perchè una QBO negativa possa favorire una BDC, nel senso in linea teorica il trasporto di calore dalla stratosfera equatoriale a quella polare non avviene con direzione SUD-NORD nell'emisfero Boreale??? Se così fosse, sia una QBO + che una QBO - dovrebbero ostacolare questo "trasposrto di calore" cioè cosa non ho capito nell'ingranaggio??? Grazie in anticipo per la risposta.....

Grazie a tutti  :)    Riguardo la BDC devi sempre considerare che lavora in sinergia con l'e-p flux, o meglio si esplica attraverso di esso. E la QBO modula proprio l'attività dell'e-p flux, dato che il trasporto di calore Equatore-Poli non avviene in maniera lineare a causa della rotazione terrestre(forza di Coriolis).
Una QBO- facilità la stazionarietà delle onde planetarie, con vettori angolari convergenti, andando a dissipare momento nella stratosfera Polare (Breaking waves), e provocando un indebolimento del Polar Vortex o anche eventi di riscaldamenti stratosferici importanti.

Guardate come infatti proprio nel Sud Emisfero, a suffragio di quanto dibattuto, si stia realizzando un importante Stratwarming :

2mcfwcj.jpg


La medesima dinamica la vedremo molto probabilmente anche sul nostro emisfero tra Dicembre e Gennaio.


Bucine ha detto:
Presidente....io non ho capito ....mi spiego meglio..
Sarà a tuo avviso un inverno interessante o no...
MB

Te lo spiego al Meteopranzo  ;D  ;)


Cloover



 

roberto7382

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Adesso cloover ti sei sbilanciato!!!! e io mi gaso per l'inverno!!! Stratwarming tra fine dicembre e gennaio è comunque bello....poi vedremo come si disporranno le correnti ma già sapere che il VP probabilmente andrà in pezzi è garanzia di divertimento e ci riempie di speranza per un inverno dinamico!!!

Grande Cloover!!!
 
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gelosnow

Guest
oldstylewinter ha detto:
Quest'anno il VP lo voglio a brandelli, in polvere,da raccattare col cucchiaino io belva !!!!
E se poi ci va storta lo stesso pace,ma il VP si deve atomizzare.
:mad:

;D
Con la annuccia!
 

Stevesylvester

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San Giovanni V.no (AR) (ma Grossetano)
Analisi esemplare, grande capacita' di sintesi, concetti svolti in una frase che mi hanno chiarito cose che in altri contesti non avevo capito neanche dopo tremila discorsi. E poi il modo di porre le cose , altrettanto lineare ,senza fronzoli (su cui l'attenzione fatalmente inciampa) che invoglia ulteriormente alla lettura.
Stringo idealmente la mano e ringrazio ancora una volta.
 
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