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Terremoto!

Giaguaro

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Seguo ormai da anni, ho spulciato tutti gli archivi ingv nei secoli, 4 scosse del 5 in un giorno non le ho mai viste.
 
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Sniek

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Apuo ha detto:
Immagino avrai sentito anche tu l'esperto al TG...diceva appunto che è normale, se lo aspettavano, perché dopo le scosse di grado 6 non ce ne erano state abbastanza di grado 5.
Mi pare allucinante, a mesi di distanza  :-\
Non l'ho sentito, ma lo davo per scontato
 
S

Sniek

Guest
jack92 ha detto:
certo se vengono intervistati 10 min  dopo un sisma mi sembra ovvio che non "sappiamo cosa stia succedendo"
Già dopo 2 terremoti di forte intensità in pochi mesi, dovevano far riflettere. Bisogna attendere un eventuale "the big One" per ammettere che avevamo un problema?!?
 

jack92

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Sniek ha detto:
Già dopo 2 terremoti di forte intensità in pochi mesi, dovevano far riflettere. Bisogna attendere un eventuale "the big One" per ammettere che avevamo un problema?!?
Stai parlando come se i terremoti non facessero parte della storia e delle caratteristiche del territorio italico, come se fossero un castigo divino. I punti principali sono due:
1)Se si cominciasse a costruire con certe tecnologie (Isolatori antisismici, pilastri rinforzati con fibra di carbonio, dissipatori tra i piani, ecc), faremmo tutti un passo avanti (tecnologico ma non solo) verso la tranquillità. Magari attuando un vero e proprio piano di interventi obbligatori.
2) Il secondo punto ma non meno importante, anzi: se il tutto fosse condito con un po' di sana informazione ad hoc, per far comprendere a tutti che i terremoti fanno parte del nostro territorio da sempre, con ovviamente dei "cicli". In questo momento le zone maggiormente colpite sono quelle del'Italia centrale e la crisi sismica in zona ormai si sta prolungando dal 2009 ma non mi sorprenderei se si riattivassero (sto semplificando molto, forse troppo) altre strutture tettoniche in altre zone, storicamente molto sismiche.
 

Giaguaro

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jack92 ha detto:
Stai parlando come se i terremoti non facessero parte della storia e delle caratteristiche del territorio italico, come se fossero un castigo divino. I punti principali sono due:
1)Se si cominciasse a costruire con certe tecnologie (Isolatori antisismici, pilastri rinforzati con fibra di carbonio, dissipatori tra i piani, ecc), faremmo tutti un passo avanti (tecnologico ma non solo) verso la tranquillità. Magari attuando un vero e proprio piano di interventi obbligatori.
2) Il secondo punto ma non meno importante, anzi: se il tutto fosse condito con un po' di sana informazione ad hoc, per far comprendere a tutti che i terremoti fanno parte del nostro territorio da sempre, con ovviamente dei "cicli". In questo momento le zone maggiormente colpite sono quelle del'Italia centrale e la crisi sismica in zona ormai si sta prolungando dal 2009 ma non mi sorprenderei se si riattivassero (sto semplificando molto, forse troppo) altre strutture tettoniche in altre zone, storicamente molto sismiche.

Credo infatti più o meno tutti ingv enti preposti e non vivano con apprensione la vicenda perchè fino a quando le scosse seguivano le linee di faglia verso nord lato camerino e quindi poi fabriano gubbio etc era un conto, ma se ci si inizia a rimuovere in giu lato l'aquila apriti cielo c'è una storia sismica da mani nei capelli, con una serie infinita di faglie che son ferme da tantissimo tempo, se si esclude l'irpinia c'è avezzano ferma da 100 anni, c'è la maiella ferma da tantissimo, bojano dal 1805, per non parlare che lo stretto / calabria non fanno nulla di che dal 1905/1908...
 

magiogighen76

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jack92 ha detto:
Stai parlando come se i terremoti non facessero parte della storia e delle caratteristiche del territorio italico, come se fossero un castigo divino. I punti principali sono due:
1)Se si cominciasse a costruire con certe tecnologie (Isolatori antisismici, pilastri rinforzati con fibra di carbonio, dissipatori tra i piani, ecc), faremmo tutti un passo avanti (tecnologico ma non solo) verso la tranquillità. Magari attuando un vero e proprio piano di interventi obbligatori.
2) Il secondo punto ma non meno importante, anzi: se il tutto fosse condito con un po' di sana informazione ad hoc, per far comprendere a tutti che i terremoti fanno parte del nostro territorio da sempre, con ovviamente dei "cicli". In questo momento le zone maggiormente colpite sono quelle del'Italia centrale e la crisi sismica in zona ormai si sta prolungando dal 2009 ma non mi sorprenderei se si riattivassero (sto semplificando molto, forse troppo) altre strutture tettoniche in altre zone, storicamente molto sismiche.
Hai ragione ! Ma purtroppo le problematiche di attuazione di piani " anti -terremoto "sono molto più complesse e difficili !
Purtroppo lavorando nel comparto delle costruzioni , devo dire che molte delle leggi, decreti legge o delibere regionali sulle parti edificabili , nonostante alcuni bellissimi propositi , servono solo ad aumentare i costi d'intervento edilizio a scapito della committenza ed a creare una burocrazia faragginosa che , invece di affrontare il tema in modo serio ed una volta per tutte , crea di fatto un sistema complesso che assomiglia ad un cane che si morde la coda !
Costruire in modo appropiato si può ! Ma prima si DEVE intervenire su come si costruisce , deliberando leggi a carattere nazionale , uguali per tutti , a seconda del rischio sismico del territorio , con una mappatura SERIA ( vorrei fare presente che alcuni paesi , a distanza di un fiume che passa in mezzo, con due amministrazioni comunali differenti , hanno due catalogazioni di rischio sismico differenti ), e con un'altra legge sui CONSOLIDAMENTI del patrimonio immobiliare esistente , specialmente immobili di valore storico ( la maggior parte dei centri storici italiani , che sono la nostra bellezza )!
Tutto questo però non potrà MAI essere fatto finche gli immobili , specialmente i NON ANTISISMICI , avranno costi di mercato superiori al loro effettivo valore sia in termini di efficentamento energetico , sia di valore strutturale di consolidamento antisismico !
Il discorso dei COSTI , su questo tema , purtroppo non è di poco conto !
Scusate tutto questo lungo discorso !
 
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Sniek

Guest
jack92 ha detto:
Stai parlando come se i terremoti non facessero parte della storia e delle caratteristiche del territorio italico, come se fossero un castigo divino. I punti principali sono due:
1)Se si cominciasse a costruire con certe tecnologie (Isolatori antisismici, pilastri rinforzati con fibra di carbonio, dissipatori tra i piani, ecc), faremmo tutti un passo avanti (tecnologico ma non solo) verso la tranquillità. Magari attuando un vero e proprio piano di interventi obbligatori.
2) Il secondo punto ma non meno importante, anzi: se il tutto fosse condito con un po' di sana informazione ad hoc, per far comprendere a tutti che i terremoti fanno parte del nostro territorio da sempre, con ovviamente dei "cicli". In questo momento le zone maggiormente colpite sono quelle del'Italia centrale e la crisi sismica in zona ormai si sta prolungando dal 2009 ma non mi sorprenderei se si riattivassero (sto semplificando molto, forse troppo) altre strutture tettoniche in altre zone, storicamente molto sismiche.
E' chiaro che i terremoti in quelle zone sono attive, ma la frequenza in questo periodo è aumentata notevolmente sia in frequenza che in energia. Sulle costruzioni ci sarebbe da parlarne visto che la gente le ha ristrutturate con criteri sismici ma le strutture nei centri storici dovevano rimanere in pietra per l'impatto ambientale (almeno da quello che mi ha riferito un amico con la casa in quelle zone)
 

magiogighen76

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Sniek ha detto:
E' chiaro che i terremoti in quelle zone sono attive, ma la frequenza in questo periodo è aumentata notevolmente sia in frequenza che in energia. Sulle costruzioni ci sarebbe da parlarne visto che la gente le ha ristrutturate con criteri sismici ma le strutture nei centri storici dovevano rimanere in pietra per l'impatto ambientale (almeno da quello che mi ha riferito un amico con la casa in quelle zone)
E' possibile fare il consolidamento antisismico anche sulle case in pietra , ma costa un fracasso ! Praticamente o si opera con la costruzione distruzione ed il rifacimento della struttura con le facciate " uguali " a prima con l'ausilio o di pietra vera ( sarebbe però una sorta di tamponatura e non struttura portante ) oppure di geopietra ( questo sistema si usa molto all'estero nei centri storici ); oppure consolidare con ingabbiamento dei muri portanti e si rende a pietra le facciate come erano precedentemente! Ci sono poi altri tipi di intervento , ma mi dilungo troppo !
 
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Sniek

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magiogighen76 ha detto:
E' possibile fare il consolidamento antisismico anche sulle case in pietra , ma costa un fracasso ! Praticamente o si opera con la costruzione distruzione ed il rifacimento della struttura con le facciate " uguali " a prima con l'ausilio o di pietra vera ( sarebbe però una sorta di tamponatura e non struttura portante ) oppure di geopietra ( questo sistema si usa molto all'estero nei centri storici ); oppure consolidare con ingabbiamento dei muri portanti e si rende a pietra le facciate come erano precedentemente! Ci sono poi altri tipi di intervento , ma mi dilungo troppo !
Di sicuro grazie a questi interventi le case non sono crollate anche se non più abitabili
 

jack92

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magiogighen76 ha detto:
Hai ragione ! Ma purtroppo le problematiche di attuazione di piani " anti -terremoto "sono molto più complesse e difficili !
Purtroppo lavorando nel comparto delle costruzioni , devo dire che molte delle leggi, decreti legge o delibere regionali sulle parti edificabili , nonostante alcuni bellissimi propositi , servono solo ad aumentare i costi d'intervento edilizio a scapito della committenza ed a creare una burocrazia faragginosa che , invece di affrontare il tema in modo serio ed una volta per tutte , crea di fatto un sistema complesso che assomiglia ad un cane che si morde la coda !
Costruire in modo appropiato si può ! Ma prima si DEVE intervenire su come si costruisce , deliberando leggi a carattere nazionale , uguali per tutti , a seconda del rischio sismico del territorio , con una mappatura SERIA ( vorrei fare presente che alcuni paesi , a distanza di un fiume che passa in mezzo, con due amministrazioni comunali differenti , hanno due catalogazioni di rischio sismico differenti ), e con un'altra legge sui CONSOLIDAMENTI del patrimonio immobiliare esistente , specialmente immobili di valore storico ( la maggior parte dei centri storici italiani , che sono la nostra bellezza )!
Tutto questo però non potrà MAI essere fatto finche gli immobili , specialmente i NON ANTISISMICI , avranno costi di mercato superiori al loro effettivo valore sia in termini di efficentamento energetico , sia di valore strutturale di consolidamento antisismico !
Il discorso dei COSTI , su questo tema , purtroppo non è di poco conto !
Scusate tutto questo lungo discorso !
Concordo su tutto; sono argomenti che però dovrei approfondire data la mia attuale ignoranza in materia ;) ;)
 

jack92

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Retignano (Stazzema) 400 m.s.l.m.m.
Interessante "schema geografico" sulla sequenza sismica odierna e non solo, trovata su un gruppo di geologi su face. Direi buona la rappresentazione eccetto per la faglia della Laga (tratteggiata in giallo) che dovrebbe passare per la punta Est del lago
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The Storm

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Firenze Isolotto per un po'
Ciao a tutti.. avvertita leggera scossa qua al 4° piano a Firenze :-\

Spero non siano i soliti posti, altrimenti siamo di nuovo vicino ad un 5° grado (quando li sento e vengono da lì è così)  :(


EDIT--- non risulta nulla, che strano. Meglio così.
 
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