La BDC raffigura una circolazione generata dalla fisica del nostro pianeta, dove le masse d'aria Tropicali si scaldano e tendono a salire di altitudine sino a sfondare la tropopausa e giunte in stratosfera si dirigono poi verso i Poli dove il raffreddamento provoca l'affondamento.
Ovviamente questo processo non avviene in maniera lineare, ma attraverso le onde nella stratosfera extra-Tropicale, che vengono poi modulate dalla caratteristiche topografiche su macroscala, come le Montagne Rocciose , la catena dell'Hymalaia o il nostro caro vecchio "Orso" ( gradiente meridionale della T), insieme alla forza di Coriolis. Sono le nostre onde planetarie.
Nel mio studio avevo verificato come nel caso di un'accelerazione della BDC, fosse più probabile assistere a stazionarietà d'onda , quindi maggiore ampiezza , propagazione e deposito di momento esterlies in Stratosfera (wave-breaking e Stratwarming):
Ma le dinamiche relativa al rinforzo e convergenza dell' E-P flux, MJO ed agli Stratwarming, vedono quest'aria provenire proprio dall'Equatore (rinforzo BDC) per il principio di continuità di massa.
I processi adiabatici (ascendenze/compressioni) determinano i raffreddamenti/riscaldamenti nella regione Equatoriale/Polare.
Avevo dimostrato, già nel 2013/14, come l'intensità della BDC fosse uno dei parametri di prima scelta per monitorare l'attività del VPS nella stagione Invernale con interessante predictor già nella stagione tardo Estiva.
Tutto questa premessa per rispondere alla tua domanda riguardo un eventuale "tifo" per una BDC debole... Bè, direi proprio di no, a meno che uno non sia felice di vedere un VPS che gira a 1000
Un Inverno dinamico è quasi sempre contraddistinto da una accelerazione della BDC per ovvi motivi fisici