Durante l'era glaciale siLa normalità proprio no neve sui 1000 mt e anche più sotto a fine marzo, poteva succedere, raramente, come succede adesso; se no sembra che 30 anni fa le Alpi fossero sepolte di neve da novembre ad aprile sempre
Durante l'era glaciale siLa normalità proprio no neve sui 1000 mt e anche più sotto a fine marzo, poteva succedere, raramente, come succede adesso; se no sembra che 30 anni fa le Alpi fossero sepolte di neve da novembre ad aprile sempre
In Valle d'Aosta e in generale al nord era abbastanza la normalità te lo garantisco, ti posso anche dire che fino agli anni '80 la quota neve, nel periodo invernale e tardo-invernale, era mediamente 300-400 m inferiore rispetto a quella attuale...La normalità proprio no neve sui 1000 mt e anche più sotto a fine marzo, poteva succedere, raramente, come succede adesso; se no sembra che 30 anni fa le Alpi fossero sepolte di neve da novembre ad aprile sempre
A voglia, la neve può arrivare benissimo a 500metri a fine marzo senza stupire nessuno( meglio dire arrivava), ma fino a metà aprile sotto i mille è capitato tante volte; parlo non solo delle alpi ma anche degli appenniniIn Valle d'Aosta e in generale al nord era abbastanza la normalità te lo garantisco, ti posso anche dire che fino agli anni '80 la quota neve, nel periodo invernale e tardo-invernale, era mediamente 300-400 m inferiore rispetto a quella attuale...
Ad Aosta fino al secolo scorso nevicava frequentemente a marzo, ora, nello stesso periodo, la Neve sempre più raramente scende sotto i 900-1000 m (salvo rari casi).
Poi chiaramente si tratta di Eventi ma Eventi che in passato capitavano con una certa frequenza (quando non era l'hp a dominare la scena per stagioni intere).
Non facciamo passare per straordinario quello che in realtà non è o, meglio, non lo era...
Peraltro le nevicate a quote basse di questi giorni al nordovest sono state indotte, specialmente in alcune zone più vocate (VCO e basso Piemonte in primis), grazie a un afflusso di aria più fredda e asciutta in quota (avuto 2-3 giorni prima) e grazie all'omotermia della colonna indotta dall'intensità delle precipitazioni. Un fenomeno che, in passato, in queste zone si verificava con una certa frequenza (in questo periodo dell'anno).
Nel prossimo fine settimana nuovo importante peggioramento, specialmente al nord, ma con Q.N. stavolta più alta per un potente richiamo mite dai quadranti meridionali.
Fortunatamente stanotte non si è completamente rasserenato e le t sono rimaste soprazero. Per le vigne i danni saranno limitati a qualche germoglio rotto e un po’ di ingiallimenti.Penso che i danni saranno limitati per le vigne. I Noccioli ( penso siano varieta' Gentile delle Langhe allevati a 3 max 5 fusti ) con oltre 10 cm di neve possono sicuramente spezzare dei rami perché sono già in vegetazione e quindi più fragili .
Per le vigne il peggio può essere una gelata stile aprile 2017....