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*AUTUNNO-INVERNO 2023/24 : EL NINO RULEZ

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Alessandro669

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Si va come prima base principale verso un VP Weakly.. e di conseguenza con un Pattern AO/NAO- o comunque neutrale, che a dir si voglia è sintomo/sinonimo di VP disturbato ed incline a forti ondulazioni meridiane.
Le probabilità di Blocking crescono e se la matematica non è un'opinione, crescerà di conseguenza l'occasione di irruzioni invernali e discese Artiche di ogni tipo.

Tutto ciò, grazie al Warming momentaneamente classificato Minor, che indurra' indubbiamente uno scossone al VPS, che per inerzia andrà in risonanza isoentropica ai livelli inferiori e ai piani isobarici sottostanti, tanto da provocare un forte rallentamento degli Zonal Wind e della tensione zonale, con conseguenze nettamente osservabili alla circolazione atmosferica nord-emisferica.

I forecast ed il determinismo sono eloquenti nelle loro uscite e nelle loro ens, tanto da farmi stare personalmente tranquillo e fiducioso per il medio e lungo termine.

Molto probabilmente, all'attuale attacco Stratosferico, messo in atto dal Minor Warming suddetto, ne susseguiranno altri di riflesso, a causa della rotazione del VPS che ne conseguira' per risposta al primo disturbo e successivo stretching delle isoipse, con allungamento ellittico della struttura e indebolimento ulteriore del core del VP.. tanto da far ipotizzare un plausibile MMW risolutivo nella fase finale di questa escalation di disturbi.

Relativamente alla tipologia di MMW previsto, va considerato il fatto che il VPS arriverà con uno status di debolezza che potrebbe far valere l'ipotesi di uno Splitting risolutivo al Brack Down del VP che parrebbe prefigurarsi.

Ovviamente, se il Pattern del setting Nord Atlantico, si dovesse consolidare con le anomalie attuali, andrà ad instaurare un regime NAO mediamente negativo che si rifletterà alla probabilità del Breackdown del VP proprio in corrispondenza del prossimo attacco al VPS con SSW più forte, previsto a tratti nelle code dei GM in costante crescita.

In conclusione, comunque vada, il VP andrà in crisi con un andamento Weakly e probabilità di Blocking in crescente ascesa e clima sempre più perturbato e invernale potrebbe impadronirsi del Continente Europeo su larga scala compreso il mediterraneo, per una buona parte del periodo sta
Però al momento nuovo warming non si scorgono sulle code dei gm , quindi direi di andarci molto cauti e soprattutto anche le condizioni di blocco per ora mi sembrano alquanto effimere con rischio di derive occidentali … vedremo ecmwf stasera
 

luca_mo

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Ottimo aggiornamento della NAO che si mantiene ben negativa sino a metà mese e che rimarrà una spina nel fianco nella fase di riaccelerazione del VP nella 2^ parte del mese, quando potremmo avere un passaggio da SCAND+ a Blocking Groelandese.

Ottimo anche l'agg della fase MJO specie di ECMWF, con persistenza rivista in fase3.
A livello puramente teorico potremmo avere la persistenza di un sistema depressionario collocato tra FRANCIA e Nord ITALIA, con nuovo warming confermato come risposta dell'onda Troposferica, VP che si mantiene in forma ellittica.
Rimangono elevate le probabilità di MMW split entro fine mese.

ECMF-BC.png

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Filippo cosa ne pensi della previsione per Gennaio del CTS?
 

luca_mo

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Però al momento nuovo warming non si scorgono sulle code dei gm , quindi direi di andarci molto cauti e soprattutto anche le condizioni di blocco per ora mi sembrano alquanto effimere con rischio di derive occidentali … vedremo ecmwf stasera
Io ho piu paura che sia un'onda veloce e finisca poi tutto ad Est stile Gfs
 

Cloover

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Filippo cosa ne pensi della previsione per Gennaio del CTS?

Danno poca importanza alla fase di blocco zonale che stiamo seguendo sui modelli, scollegandola da quanto potrebbe accadere poco.
Io invece credo che queste 2 fasi siano colegate, quindi se riuscirà a fare un blocco stazionario tra l'8/15 Gennaio, il passo successivo vedrà un nuovo warming ed il probabile split a fine mese.
Se invece dovesse fare un blocco mobile in questa fase, ci saranno ripercussioni anche sulla 2^ fase ritardando tutto il processo
 

neve_a_Roma

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Però al momento nuovo warming non si scorgono sulle code dei gm , quindi direi di andarci molto cauti e soprattutto anche le condizioni di blocco per ora mi sembrano alquanto effimere con rischio di derive occidentali … vedremo ecmwf stasera
Ma quali derive occidentali con una Nao a -1? Casomai il rischio è una deriva orientale se la Nao aumenta con conseguente incremento della tensione zonale
 

ibombone

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hampiDiBisenzio
…farà un po’ il pendolo…fino a 24h “prima”… contento del “movimento” globale (deve reggere l’HP, old style)
 

Alessandro669

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Ma quali derive occidentali con una Nao a -1? Casomai il rischio è una deriva orientale se la Nao aumenta con conseguente incremento della tensione
Invece è una ipotesi che dovrei tenere in considerazione con blocco che potrebbe essere non coriaceo alla base ( un po’ stile ecmwf di questa mattina ) con interferenze tra correnti da est e flussi più umidi.
 

neve_a_Roma

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Terminata la fase artico marittima con parziale chiusura continentale secca verso la fine, assisteremo ad un rialzo di Ao e Nao per il tentativo di rinforzo del VP causa il disturbo minor non risolutivo. Quindi il blocco spancia ad est, nuova fase anticiclonica sul Mediterraneo centro-occidentale prima che i disturbi questa volta convergenti in partenza da Siberia e successivamente Groenlandia/Atlantico (causati dal rinforzo temporaneo del VP) vadano questa volta a scalfire definitivamente il VP con split e forte ondata artico-continentale verso l'Europa. La Mjo dalla fase 3 entra nel cerchio per uscire in 6/7/8 con magnitudo a concretizzare lo split.
 

neve_a_Roma

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Invece è una ipotesi che dovrei tenere in considerazione con blocco che potrebbe essere non coriaceo alla base ( un po’ stile ecmwf di questa mattina ) con interferenze tra correnti da est e flussi più umidi.
Per una deriva occidentale è necessaria una tensione zonale ancora minore che non avverrà
 

GIAN1975

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Intanto nell'emissione 12z GFS continua a mostrare un nuovo riscaldamento in area Siberiana.
Ovviamente andrà verificato come e se questo riscaldamento sia solo un transitorio o sia l'inizio di nuovi e decisivi flussi di calore derivanti dagli attriti che si generano tra i vari piani del VP.

1703955426383.png

Volevo poi far notare come l'entità del primo riscaldamento sia vista ogni giorno sempre più intensa visto che si raggiungono addirittura temperature di +4 gradi a 10hPa (almeno secondo GFS)

1703955529264.png
 

Giulio097

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Terminata la fase artico marittima con parziale chiusura continentale secca verso la fine, assisteremo ad un rialzo di Ao e Nao per il tentativo di rinforzo del VP causa il disturbo minor non risolutivo. Quindi il blocco spancia ad est, nuova fase anticiclonica sul Mediterraneo centro-occidentale prima che i disturbi questa volta convergenti in partenza da Siberia e successivamente Groenlandia/Atlantico (causati dal rinforzo temporaneo del VP) vadano questa volta a scalfire definitivamente il VP con split e forte ondata artico-continentale verso l'Europa. La Mjo dalla fase 3 entra nel cerchio per uscire in 6/7/8 con magnitudo a concretizzare lo split.
Ti faccio i miei complimenti
 

minimale83

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Intanto nell'emissione 12z GFS continua a mostrare un nuovo riscaldamento in area Siberiana.
Ovviamente andrà verificato come e se questo riscaldamento sia solo un transitorio o sia l'inizio di nuovi e decisivi flussi di calore derivanti dagli attriti che si generano tra i vari piani del VP.

Visualizza allegato 15487

Volevo poi far notare come l'entità del primo riscaldamento sia vista ogni giorno sempre più intensa visto che si raggiungono addirittura temperature di +4 gradi a 10hPa (almeno secondo GFS)

Visualizza allegato 15488
È già da giorni che lo vedono il secondo warming...l AO aumenta temporaneamente proprio per il tentativo di accentramento del VPS...come ha detto giustamente un utente qui... quindi ci vuole pazienza...mal che vada si viaggerà con VPS cmq debole e con la palla in troposfera
 

Giulio097

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Terminata la fase artico marittima con parziale chiusura continentale secca verso la fine, assisteremo ad un rialzo di Ao e Nao per il tentativo di rinforzo del VP causa il disturbo minor non risolutivo. Quindi il blocco spancia ad est, nuova fase anticiclonica sul Mediterraneo centro-occidentale prima che i disturbi questa volta convergenti in partenza da Siberia e successivamente Groenlandia/Atlantico (causati dal rinforzo temporaneo del VP) vadano questa volta a scalfire definitivamente il VP con split e forte ondata artico-continentale verso l'Europa. La Mjo dalla fase 3 entra nel cerchio per uscire in 6/7/8 con magnitudo a concretizzare lo split.
Condivido in pieno questa analisi.. all’incirca è l’idea che mi sono fatto anche io.
Vedendo anche l’andamento del PNA nel corso del mese mi aspetterei intorno alla metà del mese (15/20 gennaio) una fase di pna leggermente negativo con diminuzione dei flussi per poi dopo il 20 tornare nuovamente positivo e riattivare flussi intensi che provocheranno la rottura del vp. Per cui, ritengo probabile da dopo il 15 gennaio una breve fase zonale.
 

GIAN1975

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È già da giorni che lo vedono il secondo warming...l AO aumenta temporaneamente proprio per il tentativo di accentramento del VPS...come ha detto giustamente un utente qui... quindi ci vuole pazienza...mal che vada si viaggerà con VPS cmq debole e con la palla in troposfera
Si concordo, da qualche giorno i modelli e soprattutto GFS vedono la partenza di questo secondo worming. In ogni caso la situazione è finalmente estremamente dinamica e siamo in ballo alla grande.
 

Giovanni Micalizzi

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L'evoluzione del secondo warming c'è nelle code, ma si spegne e non produce nessun effetto di split al momento nelle 384 ore consultabili, forse ne partirebbe un terzo entro fine Gennaio per poterlo mettere a KO, ma se uno guarda il secondo tende a spegnersi altro che essere + forte di questo....quindi per ora non si vede un bel nulla sulle 384 ore almeno per il secondo warming. Cmq notevolissimo primo minor e risolutivo a desplacement come pensavamo. (io ho errato solo la parte del minor perchè pensavo davvero potesse prima invertire i venti a 10hpa, mentre poi non si è andati all'inversione). 1703957936269.png

Ed ecco il secondo che tende a scemare

1703957969895.png
 
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