Si va come prima base principale verso un VP Weakly.. e di conseguenza con un Pattern AO/NAO- o comunque neutrale, che a dir si voglia è sintomo/sinonimo di VP disturbato ed incline a forti ondulazioni meridiane.
Le probabilità di Blocking crescono e se la matematica non è un'opinione, crescerà di conseguenza l'occasione di irruzioni invernali e discese Artiche di ogni tipo.
Tutto ciò, grazie al Warming momentaneamente classificato Minor, che indurra' indubbiamente uno scossone al VPS, che per inerzia andrà in risonanza isoentropica ai livelli inferiori e ai piani isobarici sottostanti, tanto da provocare un forte rallentamento degli Zonal Wind e della tensione zonale, con conseguenze nettamente osservabili alla circolazione atmosferica nord-emisferica.
I forecast ed il determinismo sono eloquenti nelle loro uscite e nelle loro ens, tanto da farmi stare personalmente tranquillo e fiducioso per il medio e lungo termine.
Molto probabilmente, all'attuale attacco Stratosferico, messo in atto dal Minor Warming suddetto, ne susseguiranno altri di riflesso, a causa della rotazione del VPS che ne conseguira' per risposta al primo disturbo e successivo stretching delle isoipse, con allungamento ellittico della struttura e indebolimento ulteriore del core del VP.. tanto da far ipotizzare un plausibile MMW risolutivo nella fase finale di questa escalation di disturbi.
Relativamente alla tipologia di MMW previsto, va considerato il fatto che il VPS arriverà con uno status di debolezza che potrebbe far valere l'ipotesi di uno Splitting risolutivo al Brack Down del VP che parrebbe prefigurarsi.
Ovviamente, se il Pattern del setting Nord Atlantico, si dovesse consolidare con le anomalie attuali, andrà ad instaurare un regime NAO mediamente negativo che si rifletterà alla probabilità del Breackdown del VP proprio in corrispondenza del prossimo attacco al VPS con SSW più forte, previsto a tratti nelle code dei GM in costante crescita.
In conclusione, comunque vada, il VP andrà in crisi con un andamento Weakly e probabilità di Blocking in crescente ascesa e clima sempre più perturbato e invernale potrebbe impadronirsi del Continente Europeo su larga scala compreso il mediterraneo, per una buona parte del periodo stagionale attuale.