So già che questa mia riflessione farà incavolare parecchie persone,ma,dopo il nubifragio di oggi a Lucca,non riesco proprio a fare a meno di scriverla.
Anche oggi la nostra regione ha subito un intenso nubifragio locale:questa volta è toccato alle zone limitrofe di Lucca e a Lucca stessa,con accumuli over 100mm in poche ore(116mm per la precisione).
Ora,nessun previsore ieri aveva minimamente ipotizzato delle cumulate così intense;il nostro grande sheva,che pure ieri in un post aveva fiutato qualcosa,avrebbe definito intenso un peggioramento con cumulata ipotetica attorno ai 20-30mm,e l'allerta stessa del Lamma, guardava più allo stato del mare e all'intensità del vento piuttosto che all'intensità di precipitazione,definita poco abbondante(al massimo 60mm sui rilievi)
La mia non vuole essere una polemica,per carità:noi tutti seguiamo con vera passione la materia,e ci cimentiamo in previsioni il più possibile dettagliate per amore verso la materia,e anche per sensibilizzare l'uomo di strada ad adottare comportamenti meno a rischio per la propria incolumità, però la domanda mi sorge spontanea:
non sarebbe meglio intensificare le nostre energie mentali a rendere prevedibili nel dettaglio gli eventi estremi che oramai annualmente ci colpiscono,piuttosto che lanciarci in previsioni a lungo termine,affascinanti perchè vengono tirate in ballo conoscenze di fisica dell'atmosfera notevoli da parte di persone coi coioni quadrati(come si dice a Carrara),ma che hanno un margine di affidabilità poco superiore allo zero?
Ripeto,non metto in dubbio nè passione,nè competenza della gente che s'impegna a scrivere questi post, anche a me piace leggerli e pure io mi cimento in abbozzi di previsioni stagionali, però a volte ho l'impressione che alla gente "addetta ai lavori" interessi più il tempo che farà tra 20-30-40 giorni piuttosto che al tempo del giorno dopo.
Anche oggi la nostra regione ha subito un intenso nubifragio locale:questa volta è toccato alle zone limitrofe di Lucca e a Lucca stessa,con accumuli over 100mm in poche ore(116mm per la precisione).
Ora,nessun previsore ieri aveva minimamente ipotizzato delle cumulate così intense;il nostro grande sheva,che pure ieri in un post aveva fiutato qualcosa,avrebbe definito intenso un peggioramento con cumulata ipotetica attorno ai 20-30mm,e l'allerta stessa del Lamma, guardava più allo stato del mare e all'intensità del vento piuttosto che all'intensità di precipitazione,definita poco abbondante(al massimo 60mm sui rilievi)
La mia non vuole essere una polemica,per carità:noi tutti seguiamo con vera passione la materia,e ci cimentiamo in previsioni il più possibile dettagliate per amore verso la materia,e anche per sensibilizzare l'uomo di strada ad adottare comportamenti meno a rischio per la propria incolumità, però la domanda mi sorge spontanea:
non sarebbe meglio intensificare le nostre energie mentali a rendere prevedibili nel dettaglio gli eventi estremi che oramai annualmente ci colpiscono,piuttosto che lanciarci in previsioni a lungo termine,affascinanti perchè vengono tirate in ballo conoscenze di fisica dell'atmosfera notevoli da parte di persone coi coioni quadrati(come si dice a Carrara),ma che hanno un margine di affidabilità poco superiore allo zero?
Ripeto,non metto in dubbio nè passione,nè competenza della gente che s'impegna a scrivere questi post, anche a me piace leggerli e pure io mi cimento in abbozzi di previsioni stagionali, però a volte ho l'impressione che alla gente "addetta ai lavori" interessi più il tempo che farà tra 20-30-40 giorni piuttosto che al tempo del giorno dopo.