C
L
lunitav
Guest
http://www.meteoforumme.it/index.php?option=com_content&view=article&id=141:aggteleconnettivo-gennaiotorna-lanticiclone-russo-siberiano&catid=19:ultimi-articoli
Non mi si apre la prima e terza carta...sapete consigliarmi come fare?
Non mi si apre la prima e terza carta...sapete consigliarmi come fare?
C
Cloover
Guest
Non saprei,cmq le cartine sono 2 ;D C'è qualcun altro che non vede le cartine? :
***cloover
***cloover
C
cavani
Guest
vedo le cartine grande e b domenica! purtroppo se manca l'azzorriano a chiudere però per l'Italia sarebbe ancora una netta divisione...che ne dici vi sono chances? la ritrovata compattezza del canadese potrebbe alzarlo verso nord? e secondo te quale periodo per l'irruzione terresti sott'occhio? non so se l'hai notato ma la NAO sembra risalire e di molto.... che ne pensi?
A
adriano
Guest
anche a me non si vedono la prima e la terza carta :
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Anch'io non vedo nè la prima ne la terza immagine (sono 4 in tutto).... :
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Per chi ha problemi nella visualizzazione
Come dice Cloover le cartine sono solo 2
Ancora interessanti gli aggiornamenti stamani a livello stratosferico dove si nota un decremento ulteriore delle velocità zonali ed un paio di Heat flux event di cui uno pare piuttosto importante a cavallo con la 3^ decade di gennaio.
Minor warming sulla siberia tendente ad interessare l'are polare tra circa 10gg.
Incremento dei flussi(E-P flux) con aumento termico stratosferico che tende a riportarsi in media(siamo sotto stratcooling)dopo metà mese a 10hPa.
Questi movimenti assumeranno sempre più importanza per la particolare teleconnessione troposferica in riferimento alle SSTA ed alla criosfera.
Ecco una carta della nevosità ed easpansione dei ghiacci artici.
Che indica la wave break polare con anticicloni di blocco su zona Scandinava.
Ecco che il piccolo disturbo stratosferico(con aspirazioni di CW)finirà per favorire una ellitticizzazione del VPS
con tendenza a coupling con i più bassi piani isobarici,traslando
l'asse del VPS con disposizione Siberia/oceano atlantico.
Le particolari SSTA(tripolo atlantico,mare di Barents) ed il forte raffreddamento di tutta l'Europa,impediranno un'entrata del getto atlantico per la forte differenza termodinamica,creando i presupposti per un'espansione dell'anticiclone Russo/Siberiano e retrogressione di aria molto fredda continentale in direzione dell'Europa.
Sempre probabili interferenze atlantico basse(tripolo atlantico)......
Filippo Casciani(cloover)analista CM
Come dice Cloover le cartine sono solo 2
Ancora interessanti gli aggiornamenti stamani a livello stratosferico dove si nota un decremento ulteriore delle velocità zonali ed un paio di Heat flux event di cui uno pare piuttosto importante a cavallo con la 3^ decade di gennaio.
Minor warming sulla siberia tendente ad interessare l'are polare tra circa 10gg.
Incremento dei flussi(E-P flux) con aumento termico stratosferico che tende a riportarsi in media(siamo sotto stratcooling)dopo metà mese a 10hPa.
Questi movimenti assumeranno sempre più importanza per la particolare teleconnessione troposferica in riferimento alle SSTA ed alla criosfera.
Ecco una carta della nevosità ed easpansione dei ghiacci artici.
Che indica la wave break polare con anticicloni di blocco su zona Scandinava.
Ecco che il piccolo disturbo stratosferico(con aspirazioni di CW)finirà per favorire una ellitticizzazione del VPS
con tendenza a coupling con i più bassi piani isobarici,traslando
l'asse del VPS con disposizione Siberia/oceano atlantico.
Le particolari SSTA(tripolo atlantico,mare di Barents) ed il forte raffreddamento di tutta l'Europa,impediranno un'entrata del getto atlantico per la forte differenza termodinamica,creando i presupposti per un'espansione dell'anticiclone Russo/Siberiano e retrogressione di aria molto fredda continentale in direzione dell'Europa.
Sempre probabili interferenze atlantico basse(tripolo atlantico)......
Filippo Casciani(cloover)analista CM
L
lunitav
Guest
Cloover ha detto:
OK Filippo, pensavo che erano altre 2 carte che solo tu puoi trovare...ma il discorso si capisce bene lo stesso!
Ciao, Roberto.
C
cavani
Guest
si discorso che non fa una piega e ottimo aggiornamento...purtroppo per me sembra il remake del resto dell'inverno col centro-sud ancora in tribuna... se sbaglio correggetemi ma la NAO in risalita mi faceva pensare bene
Filippo allora il panorama delle TLC non vede la chiusta totale del blocco atlantico, a tuo modo di vedere.
GFS 06 in questo senso sembrebbe andare in quella direzione con netto calo termico su Russia Europa-Europa centro orientale- balcani.
Diciamo che l'avanzata dell'hp Russo consetirebbe una maggiore estensione del freddo con azioni retrogade non confinate solo sull'Europa centro-sett.le. Certo che un blocco gelido ben esteso da nord a sud sull' est del continente in avanzata ad ovest mi farebbe ben pensare....e a quel punto le infiltrazioni basso atlantiche potrebbero fare pure comodo 8) 8)
ciao, giuseppe
GFS 06 in questo senso sembrebbe andare in quella direzione con netto calo termico su Russia Europa-Europa centro orientale- balcani.
Diciamo che l'avanzata dell'hp Russo consetirebbe una maggiore estensione del freddo con azioni retrogade non confinate solo sull'Europa centro-sett.le. Certo che un blocco gelido ben esteso da nord a sud sull' est del continente in avanzata ad ovest mi farebbe ben pensare....e a quel punto le infiltrazioni basso atlantiche potrebbero fare pure comodo 8) 8)
ciao, giuseppe
C
Cloover
Guest
Porano444 ha detto:
Fino a che il tripolo atlantico è disposto in questo modo credo che un'interferenza atlantica sarà ancora da mettere in conto.Chiaramente con configurazioni del genere è come giocare col fuoco perchè con il giusto mix non si potrebbero escludere nemmeno nevicate estese,quelle nevicate che a questo giro hanno interessato UK,Francia,Spagna e Nord Africa....vedremo
***cloover
Sulla stessa lunghezza d'onda...come diceva qualche utente su MTG queste configurazioni future assomigliano molto al Febbraio 29....( 10 febbraio per essere precisi)....chissà....!!buona domenica!!!Cloover ha detto:
C
Cloover
Guest
marcoan ha detto:
Possibile,anche se come detto sopra la probabile interferenza atlantica dovrebbe favorire un certo addolcimento termico in favore di una maggiore perturbabilità....
***cloover
Cloover ha detto:
Il giusto mix..che poi, orticellisticamente parlando, per il nord andrebbe benissimo.......comunque noto un certo reset atmosferico, con parziale ricompattamento del VP.......vediamo se i warming strato in fieri, riusciranno a scompattarlo nuovamente.......restano ottime le potenzialità di questa invernata con risvolti positivi che potremmo cogliere fra la terza decade di gennaio e tutto il mese di febbraio........il parallelismo col 29 l'ho fatto io, vediamo se dalla terza decade le cose comincerannoa a cambiare anche per il centro-sud.
D
djreggy
Guest
Cloover ha detto:
grande filippo una cosa, ma il tripolo in fase negativo e quindi interferenze atlantiche verso il bacino de mediterraneo non si dovrebbe manifestare con un riscaldamento della superficie marina a largo di terranova???......
dal grafico enso non si vede.....http://www.osdpd.noaa.gov/data/sst/anomaly/anomnight.current.gif
Il mio pensiero Strato-Troposferico (Visto che il cooling si può ormai archiviare come non influente per il NAM):
Per il 14-25 poteva verificarsi un graduale spanciamento dello SCAND+ sul Mediterraneo.
Tutto ciò però non si verificherà per la debolezza stessa dello SCAND+ che, tagliato dall'Atlantico, perde velocemente l'alimentazione calda e la spinta dinamica e si riassorbe in loco. Se è vero che ciò non permette una decisa discesa gelida da ENE, anche a causa di un settore Balcanico molto caldo in questo periodo, è pur vero che senza lo spanciamento permette di lasciar aperta una ferita alle Alte Latitudini e scongiurare un periodo di stanca Italico.
Contemporaneamente a questo debole Ponte/Scand+ che dir si voglia parte un altro Minor Warming paragonabile a quello della prima metà di Dicembre con Split del VP quasi immediato e ancora una volta puramente Troposferico.
Questo Minor Warming è solo l'antipasto del Warming di tipo Major che si avvicina sempre più alla realizzazione, che porrei verso il 25 Gennaio-primi di Febbraio. Quello sì di natura TST (Tropo-Strato-Tropo).
Split del VP, aiutato da un PNA+ che pompa aria calda verso le Alte Latitudini e rafforza appunto lo Split con la classica azione Aleutine-Atlantico a "tenaglia" con l'inevitabile costituzione di un nuovo Blocco Alto-Atlantico stavolta più resistente e non facilmente tagliabile dal flusso Atlantico grazie a una risalita del NAO a territori neutri-debolmente negativi, che permettono una fase di Blocco più decisa senza per questo vanificare il tutto con un NAO+ che porterebbe alla ripresa del VP.
Questa volta deciso coinvolgimento dell'Europa sempre nei settori Centrali-Settentrionali, ma meno Occidentali, con prima fase fredda vera anche per le zone Orientali e Meridionali grazie anche e soprattutto all'abbasamento del flusso Zonale prima troppo vivo sul Bacino del Mediterraneo.
Cosa ne dici Cloover di questa anaisi presa in un altro sito da un tuo stimato collega?
Per il 14-25 poteva verificarsi un graduale spanciamento dello SCAND+ sul Mediterraneo.
Tutto ciò però non si verificherà per la debolezza stessa dello SCAND+ che, tagliato dall'Atlantico, perde velocemente l'alimentazione calda e la spinta dinamica e si riassorbe in loco. Se è vero che ciò non permette una decisa discesa gelida da ENE, anche a causa di un settore Balcanico molto caldo in questo periodo, è pur vero che senza lo spanciamento permette di lasciar aperta una ferita alle Alte Latitudini e scongiurare un periodo di stanca Italico.
Contemporaneamente a questo debole Ponte/Scand+ che dir si voglia parte un altro Minor Warming paragonabile a quello della prima metà di Dicembre con Split del VP quasi immediato e ancora una volta puramente Troposferico.
Questo Minor Warming è solo l'antipasto del Warming di tipo Major che si avvicina sempre più alla realizzazione, che porrei verso il 25 Gennaio-primi di Febbraio. Quello sì di natura TST (Tropo-Strato-Tropo).
Split del VP, aiutato da un PNA+ che pompa aria calda verso le Alte Latitudini e rafforza appunto lo Split con la classica azione Aleutine-Atlantico a "tenaglia" con l'inevitabile costituzione di un nuovo Blocco Alto-Atlantico stavolta più resistente e non facilmente tagliabile dal flusso Atlantico grazie a una risalita del NAO a territori neutri-debolmente negativi, che permettono una fase di Blocco più decisa senza per questo vanificare il tutto con un NAO+ che porterebbe alla ripresa del VP.
Questa volta deciso coinvolgimento dell'Europa sempre nei settori Centrali-Settentrionali, ma meno Occidentali, con prima fase fredda vera anche per le zone Orientali e Meridionali grazie anche e soprattutto all'abbasamento del flusso Zonale prima troppo vivo sul Bacino del Mediterraneo.
Cosa ne dici Cloover di questa anaisi presa in un altro sito da un tuo stimato collega?
C
Corradiniste
Guest
Benvenuto fra noi,gima69 ha detto:
Clicca in alto nella sezione "Profilo", poi clicca a sinistra su "Profilo Personale" e scrivi da dove digiti nella casella "Testo Personale".
Se hai bisogno chiedi pure.
Ciao
Chi ha voglia di spiegare a un neofito come il sottoscritto che cos'è o cosa intendete per tripolo atlantico?
Ciao e grazie a tutti ;D
Ciao e grazie a tutti ;D
S
sheva78
Guest
Quindi lo split del VP ipotizzato fino a qualche giorno fa'appartiene gia'ad un ipotesi remota??? : : :
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