Niente inverno qui in Italia e allora si parte per la Svezia,destinazione Stoccolma alla ricerca del grande freddo che fino ad ora e' mancato(arrivera' poi)...solo dei matti ci vanno nei periodi piu' freddi dell'anno...ma andarci in estate e' troppo facile...o forse troppo da furbi..dipende.
Comunque si parte da Orio al Serio (BG) il mattino del 22 gennaio poco dopo le 10 dopo un nebbione autostradale da paura nella zona di Brescia e si dovrebbe arrivare all'aeroporto di Skavsta a 100 km a sud di Stoccolma attorno alle 12.30,volo che prevede dopo la partenza una inversione a 180° e un breve sorvolo della zona di Treviglio per prendere quota ed infilarsi nella vallata dell'Adige passando ad W del lago di Garda, di Trento e passare sulla verticale di Innsbruck,poi a W di Monaco di Baviera, Ingolstadt, Lipsia, Berlino per poi arrivare sul Baltico a Est di Copenaghen e Malmoe e passare sulla costa est della Svezia in direzione del Golfo di Botnia.
Sopra le Alpi...finche' le nubi sono cosi' va bene:
Quando invece vedi le nubi a strisce (sopra il motore dell'aereo) che indicano forti venti in quota e attorniate dalle altre nubi che si sollevano verticalmente significa che apre la discoteca...si balla! Mi sono divertito tantissimo, turbolenza per almeno 10 minuti, almeno 3 vuoti d'aria degni del Tornado blu' di Gardaland (c'eravamo quasi sopra) tra gente un po' impaurita..ma un po' d'incoscienza ci vuole...
Poi svalicate le Alpi tutto purtroppo si calma e il volo diventa noioso,tra le nubi di vede Innsbruck e persino la pista dell'aeroporto ma siamo gia' a oltre 10.000 mt di quota:
Si arriva a Skavsta sotto una nevicata ventata con cielo che fa' persino intravvedere il blu'...la neve non ci abbandonera' quasi mai, nelle foto seguenti, anche se non si vede,sara' sempre presente anche sotto forma di qualche fiocco ogni tanto,questa e' presa dall'oblo' dell'aereo appena atterrato con qualche passeggero...atterrito
Si prende l'autostrada da Nykoping verso Stoccolma:
e si arriva a Kugens Kurva ,vicino a Skarholmen a 4 km da Stoccolma, base per le nostre incursioni in centro citta' nel frattempo il comitato di accoglienza si e' attivato, dopo breve pausa nevicatoria, il tardo pomeriggio (siamo attorno alle 18) ci accoglie cosi':
Devo dire la verita',sta' faccia da imbranato...cosi' felice nella neve nordica e dopo il coronamento di un sogno un po' mi fa' commuovere:
Si va' al centro di Stoccolma, nella parte vecchia della citta', a Gamla Stan (Stoccolma e' una maxivenezia che si estende su 13 isolotti anche se non te ne rendi conto quando ci sei,come quando appunto sei a Venezia).
Il Palazzo del Re,visto di fianco a Gamla Stan:
A destra il Palazzo del Parlamento:
L'ingresso del Palazzo del Parlamento protetto da una sola guardia e non come da noi dove sembra che stia per scoppiare una guerra...o sono i nostri Parlamentari a voler essere protetti perche' sanno che se le meritano? ;D
Altre foto:
Si passa al frivolo...dal Fridays Bar di Stoccolma...
.....all'Hard Rock Cafe' mia meta abituale nelle grandi citta'...ma questo, rispetto a quello di Londra,molto piu' contenuto(non nei prezzi! ) ....insomma quello di Londra e' e rimane un vero museo della Musica Contemporanea...questo di Stoccolma si trova a 2 passi dalla fermata della Tunnel Bana (metropolitana) di Odenplan:
La sostituta del mitico pandino verde ,una Ford Focus SW Eco gommata da 4 antineve e rigorosamente senza catene con sedili riscaldati e tergiparabrezza, altroche' spatole per grattare il ghiaccio al mattino....
Per ora mi fermo qui,domani sera vi metto la seconda parte,devo scegliere ancora qualche foto del centro di Stoccolma, poi dell'escursione nei pressi delle foreste e delle pianure scandinave, la bellissima cittadina di Nykoping sotto una nevicata a falde larghe la sera prima del rientro e...un mitico albergo (abbiamo alloggiato nella suite) nei pressi dell'Aeroporto di Skavsta..praticamente immerso nella natura,lontano da qualsiasi paese e casa...un vecchio castello ristrutturato....emozionante...una via di mezzo tra Dracula e...Shinning! ...e quella notte...eravamo soli...gli unici clienti di questa nostra misteriosa dimora notturna (dopo il pagamento del conto eh!) nemmeno i gestori dell'Albergo hanno osato soffermarsi in quella struttura.....che succedera' durante la notte?
Alla prossima puntata!
Comunque si parte da Orio al Serio (BG) il mattino del 22 gennaio poco dopo le 10 dopo un nebbione autostradale da paura nella zona di Brescia e si dovrebbe arrivare all'aeroporto di Skavsta a 100 km a sud di Stoccolma attorno alle 12.30,volo che prevede dopo la partenza una inversione a 180° e un breve sorvolo della zona di Treviglio per prendere quota ed infilarsi nella vallata dell'Adige passando ad W del lago di Garda, di Trento e passare sulla verticale di Innsbruck,poi a W di Monaco di Baviera, Ingolstadt, Lipsia, Berlino per poi arrivare sul Baltico a Est di Copenaghen e Malmoe e passare sulla costa est della Svezia in direzione del Golfo di Botnia.
Sopra le Alpi...finche' le nubi sono cosi' va bene:
Quando invece vedi le nubi a strisce (sopra il motore dell'aereo) che indicano forti venti in quota e attorniate dalle altre nubi che si sollevano verticalmente significa che apre la discoteca...si balla! Mi sono divertito tantissimo, turbolenza per almeno 10 minuti, almeno 3 vuoti d'aria degni del Tornado blu' di Gardaland (c'eravamo quasi sopra) tra gente un po' impaurita..ma un po' d'incoscienza ci vuole...
Poi svalicate le Alpi tutto purtroppo si calma e il volo diventa noioso,tra le nubi di vede Innsbruck e persino la pista dell'aeroporto ma siamo gia' a oltre 10.000 mt di quota:
Si arriva a Skavsta sotto una nevicata ventata con cielo che fa' persino intravvedere il blu'...la neve non ci abbandonera' quasi mai, nelle foto seguenti, anche se non si vede,sara' sempre presente anche sotto forma di qualche fiocco ogni tanto,questa e' presa dall'oblo' dell'aereo appena atterrato con qualche passeggero...atterrito
Si prende l'autostrada da Nykoping verso Stoccolma:
e si arriva a Kugens Kurva ,vicino a Skarholmen a 4 km da Stoccolma, base per le nostre incursioni in centro citta' nel frattempo il comitato di accoglienza si e' attivato, dopo breve pausa nevicatoria, il tardo pomeriggio (siamo attorno alle 18) ci accoglie cosi':
Devo dire la verita',sta' faccia da imbranato...cosi' felice nella neve nordica e dopo il coronamento di un sogno un po' mi fa' commuovere:
Si va' al centro di Stoccolma, nella parte vecchia della citta', a Gamla Stan (Stoccolma e' una maxivenezia che si estende su 13 isolotti anche se non te ne rendi conto quando ci sei,come quando appunto sei a Venezia).
Il Palazzo del Re,visto di fianco a Gamla Stan:
A destra il Palazzo del Parlamento:
L'ingresso del Palazzo del Parlamento protetto da una sola guardia e non come da noi dove sembra che stia per scoppiare una guerra...o sono i nostri Parlamentari a voler essere protetti perche' sanno che se le meritano? ;D
Altre foto:
Si passa al frivolo...dal Fridays Bar di Stoccolma...
.....all'Hard Rock Cafe' mia meta abituale nelle grandi citta'...ma questo, rispetto a quello di Londra,molto piu' contenuto(non nei prezzi! ) ....insomma quello di Londra e' e rimane un vero museo della Musica Contemporanea...questo di Stoccolma si trova a 2 passi dalla fermata della Tunnel Bana (metropolitana) di Odenplan:
La sostituta del mitico pandino verde ,una Ford Focus SW Eco gommata da 4 antineve e rigorosamente senza catene con sedili riscaldati e tergiparabrezza, altroche' spatole per grattare il ghiaccio al mattino....
Per ora mi fermo qui,domani sera vi metto la seconda parte,devo scegliere ancora qualche foto del centro di Stoccolma, poi dell'escursione nei pressi delle foreste e delle pianure scandinave, la bellissima cittadina di Nykoping sotto una nevicata a falde larghe la sera prima del rientro e...un mitico albergo (abbiamo alloggiato nella suite) nei pressi dell'Aeroporto di Skavsta..praticamente immerso nella natura,lontano da qualsiasi paese e casa...un vecchio castello ristrutturato....emozionante...una via di mezzo tra Dracula e...Shinning! ...e quella notte...eravamo soli...gli unici clienti di questa nostra misteriosa dimora notturna (dopo il pagamento del conto eh!) nemmeno i gestori dell'Albergo hanno osato soffermarsi in quella struttura.....che succedera' durante la notte?
Alla prossima puntata!