Mi riferisco a quello proposto da ECMWF nella corsa mattutina odierna:
Possibilità:
A seguito dell'aggancio tra il vortice Russo siberiano con la depressione Atlantica (su UK) si attua un temporaneo moto retrogrado in AO neg. per cui, con il favore delle attuali SSTA si aprono 3 scenari il cui bivio è a circa 120h:
1. l'affondo riesce a staccare una goccia fresca carica di aria oceanica che penetra fino sulle coste ispanico portoghesi e genera una rimonta di gpt che punta diretta le regioni tirreniche e il nord Italia (visione ECMWF), ma genera cmq un promontorio mobile che trasla poi verso SE ove, ad ogni buon conto è ad oggi decisamente più probabile una rimonta stabilizzante meno fugace dovuta ad un aumento generale dei gpt ( e non ad una semplice onda termica).
2. Visione UKMO: la depressione si muove verso est marginalizzando l'effetto goccia atlantica (che si limita ad una modesta infiltrazione che sprofonda con pochi effetti verso la Francia meridionale) ne consegue che il nord rimane esposto a passaggi atlantici mentre il centro sud rimane protetto da una rimonta di stampo oceanico.
3. ulteriore possibilità (che mi pare di non vedere nei GM ): l'affondo fresco atlantico cade ancora più a W (in pieno oceano) e realizza un modesto forcing oltralpe (attraverso una propaggine del promontorio azzorriano) che chiude una circolazione fresca e moderatamente instabile (con correnti da NE) a scapito del medio adriatico.
In tutti i casi mi pare un'evoluzione temporanea ovvero scarsamente strutturata per cui la vera chiave di svolta continuo a ritenere sia da posizionare temporalmente proprio nella terza decade.
Possibilità:
A seguito dell'aggancio tra il vortice Russo siberiano con la depressione Atlantica (su UK) si attua un temporaneo moto retrogrado in AO neg. per cui, con il favore delle attuali SSTA si aprono 3 scenari il cui bivio è a circa 120h:
1. l'affondo riesce a staccare una goccia fresca carica di aria oceanica che penetra fino sulle coste ispanico portoghesi e genera una rimonta di gpt che punta diretta le regioni tirreniche e il nord Italia (visione ECMWF), ma genera cmq un promontorio mobile che trasla poi verso SE ove, ad ogni buon conto è ad oggi decisamente più probabile una rimonta stabilizzante meno fugace dovuta ad un aumento generale dei gpt ( e non ad una semplice onda termica).
2. Visione UKMO: la depressione si muove verso est marginalizzando l'effetto goccia atlantica (che si limita ad una modesta infiltrazione che sprofonda con pochi effetti verso la Francia meridionale) ne consegue che il nord rimane esposto a passaggi atlantici mentre il centro sud rimane protetto da una rimonta di stampo oceanico.
3. ulteriore possibilità (che mi pare di non vedere nei GM ): l'affondo fresco atlantico cade ancora più a W (in pieno oceano) e realizza un modesto forcing oltralpe (attraverso una propaggine del promontorio azzorriano) che chiude una circolazione fresca e moderatamente instabile (con correnti da NE) a scapito del medio adriatico.
In tutti i casi mi pare un'evoluzione temporanea ovvero scarsamente strutturata per cui la vera chiave di svolta continuo a ritenere sia da posizionare temporalmente proprio nella terza decade.