Incredibile quanto sia l'estensione dell'Antartide oggi . E non siamo nemmeno all'apice... Incredibile davvero
mentre il nostro artico sta stramazzando????nicche ha detto:Incredibile quanto sia l'estensione dell'Antartide oggi . E non siamo nemmeno all'apice... Incredibile davvero
La differenza fondamentale è che l’Artico è una distesa di ghiaccio che galleggia sull’Oceano e risente quindi molto del calore portato da venti e correnti che provengono da Sud. L’Antartide invece è un continente, con un proprio clima. E' ipotizzato, per esempio, che aria più tiepida possa aumentare le precipitazioni nevose sul continente.Andycer ha detto:misteri :
Ma poi nell' emisfero nord abbiamo la maggior concentrazione di popolazione della terra, credo intorno al 80- 90 % e questo comporta un maggior inquinamento che è la causa principale e anche una maggiore cementificazione con aumenti di temperature significativi.gelosnow ha detto:La differenza fondamentale è che l’Artico è una distesa di ghiaccio che galleggia sull’Oceano e risente quindi molto del calore portato da venti e correnti che provengono da Sud. L’Antartide invece è un continente, con un proprio clima. E' ipotizzato, per esempio, che aria più tiepida possa aumentare le precipitazioni nevose sul continente.
Ma il rapporto continente/freddo può essere paragonato alla Siberia!Daniele2 ha detto:Ma poi nell' emisfero nord abbiamo la maggior concentrazione di popolazione della terra, credo intorno al 80- 90 % e questo comporta un maggior inquinamento che è la causa principale e anche una maggiore cementificazione con aumenti di temperature significativi.
Ma il continente antartico, rispetto al non continente artico, influisce più di quanto tu pensiSporvino ha detto:Piazzateci due/tre metropoli (o una ventina di città medie) e poi vedete dove va a finire il surplus...
Su questo non ho dubbi...ma resta il fatto che non ha nessun tipo di influenza umana.gelosnow ha detto:Ma il continente antartico, rispetto al non continente artico, influisce più di quanto tu pensi
Scusa è ma 100 anni fa non influiva? Ma poi non è che all'interno della Groenlandia non si fondano i Ghiacci è proprio la temperatura dell' emisfero nord che è piu' alta.gelosnow ha detto:Ma il continente antartico, rispetto al non continente artico, influisce più di quanto tu pensi
Il riscaldamento globale e, in misura minore, il buco dell’ozono, sono i driver fisici principali dell’aumento di venti occidentali che soffiano sopra l’Oceano Meridionale. Sappiamo che il ghiaccio marino sta crescendo perché i venti occidentali si intensificano in tutto il continente e spingono ulteriormente il ghiaccio marino nell’Oceano del Sud. Il ghiaccio marino svolge un ruolo critico nel clima globale, riflettendo la maggior parte della radiazione solare che cade su di esso, piuttosto che essere assorbita dall’oceano.Daniele2 ha detto:Scusa è ma 100 anni fa non influiva? Ma poi non è che all'interno della Groenlandia non si fondano i Ghiacci è proprio la temperatura dell' emisfero nord che è piu' alta.
Se Guidi legge il tuo post...ti fulmina. non c'è nulla di più confutato degli studi a cui accenni, ultra-finanziati dall' ipcc nel tentativo di tappare una delle falle più evidenti e clamorose della teoria serrista.gelosnow ha detto:Il riscaldamento globale e, in misura minore, il buco dell’ozono, sono i driver fisici principali dell’aumento di venti occidentali che soffiano sopra l’Oceano Meridionale. Sappiamo che il ghiaccio marino sta crescendo perché i venti occidentali si intensificano in tutto il continente e spingono ulteriormente il ghiaccio marino nell’Oceano del Sud. Il ghiaccio marino svolge un ruolo critico nel clima globale, riflettendo la maggior parte della radiazione solare che cade su di esso, piuttosto che essere assorbita dall’oceano.
Anche in Antartide le temperature stanno aumentando come viene dimostrato da numerosi studi e ciò è legato con il riscaldamento dell’Oceano Pacifico. Ma il riscaldamento globale e la perdita di ozono sopra l’Antartide agiscono come motori nell’aumentare i venti circumpolari al sud in una complessa serie di reazioni fisiche. L’aumento della forza dei venti porta i ghiacci ad estendersi verso l’esterno, aumentando così la loro estensione. Questo non vale per la Penisola Antartica che subisce invece un effetto contrario”. In altre parole è proprio lo stesso riscaldamento globale che determina un aumento dell’estensione dei ghiacci nelle aree esterne del continente.
io non ho parlato di IPCC, questo te lo sei inventato tu!Sporvino ha detto:Se Guidi legge il tuo post...ti fulmina. non c'è nulla di più confutato degli studi a cui accenni, ultra-finanziati dall' ipcc nel tentativo di tappare una delle falle più evidenti e clamorose della teoria serrista.
Ma hai fatto accenno a degli studi..ce ne sono altri di segno opposto. ma non ti inquietare Manuel, mica è una gara. Sull'argomento c'è molta incertezza, di fatto le cause sono ancora ignote.gelosnow ha detto:io non ho parlato di IPCC, questo te lo sei inventato tu!
Io ho solo risposto all'IPCC , di cui sono contrario anche io, lo so che ci sono molti studi divergenti, ma se li scrivessi tutti sarebbe troppo facile dire che ho dato la risposta giusta!Sporvino ha detto:Ma hai fatto accenno a degli studi..ce ne sono altri di segno opposto. ma non ti inquietare Manuel, mica è una gara. Sull'argomento c'è molta incertezza, di fatto le cause sono ancora ignote.
Io di certo, riguardo alla teoria sul riscaldamento, non vado dietro a nessuna politica!secchieta ha detto:Intervengo solo per dire che sul riscaldamento globale chiunque sposi ciecamente una teoria, o in un senso o in un altro, lo fa perchè ha sposato una causa politica, non scientifica.
Si possono fare delle ipotesi, ma per verificarle è supercomplicato, se non impossibile ai giorni nostri, a meno che non ci inventiamo un altro metodo scientifico ;D