• Benvenuti nel nuovo forum di Meteodue.it

Chiarimenti GW

Marcomid

Utente esperto
Messaggi
298
Reazioni
458
Punteggio
63
Località
Roma
Rispondo su un TD fatto apposta anche se non credo ci sia molto da aggiungere. Ti inviterei a rileggere il mio intervento con più attenzione neve_a_Roma, perché non hai capito quello che ho detto... Poi mi spieghi che c'entrano i paesi in via di sviluppo? Ho parlato d'altro, ho parlato quello che andrebbe fatto, non di quello che stanno realmente facendo... Poi non ho detto che se non sei d'accordo stai facendo chiacchiere da bar, sto dicendo che se contraddici articoli scientifici perché boh a occhio non ti sembrano giusti stai facendo chiacchiere da bar. La comunità scientifica é unanime nel decretare che il cambiamento climatico é causato dall'uomo: chi sei tu per dimostrare il contrario? Che dati porti all'attenzione della comunità scientifica? Questo era riferito a un utente che asseriva che il GW non era causato dall'uomo.

Che ci siano interessi, giochi di potere, economici a favore delle fonti fossili mi pare chiaro, ma arrendersi non é un'opzione: gli effetti collaterali non vanno sottovalutati
 

neve_a_Roma

Utente esperto
Membro Senior
Messaggi
608
Reazioni
353
Punteggio
63
Località
Roma
Ciao, il GW esiste ed è causato dall'uomo e su questo nessuno ha mai obiettato. Quello che ho letto da altri e sostengo anche io è che gli eventi internazionali sul clima sono solo eventi politici utili a tranquillizzare la massa. La vera verità è che gli investimenti e finanziamenti su petrolio e gas sono in aumento perché si tratta di business che non hanno ancora raggiunto il massimo della redditività. Le rinnovabili, purtroppo, per i meccanismi di ingordigia finanziaria degli Stati e delle banche, dovranno ancora attendere parecchi anni. E da studi scientifici a cui ti riferisci questi anni di attesa non li abbiamo. Per questo dicevo godiamoci la vita per quel che abbiamo. Spero di essermi spiegato.
 

Bovit

Utente esperto
Messaggi
85
Reazioni
16
Punteggio
8
Località
Conversano (BA)
Non sono d'accordo. il GW è naturale, semmai l'essere umano lo ha velocizzato nel tempo.
per quanto riguarda la questione politico/economica, è soltanto a fini economici.
Le batterie delle auto elettriche vengono prodotte sfruttando le risorse minerali del pianeta ( grande impatto ambientale) inoltre vengono materialmente prodotte proprio negli stati che sono tra i più inquinanti e che non hanno per ovvi motivi interesse a fermare la crescita economica.
le auto elettriche godono di una competitività maggiore grazie agli incentivi che arrivano quando si acquistano auto con motori a combustione interna ( è per questo che il loro costo pur con l'inflazione è rimasto pressoché invariato ). Fondamentalmente è un modo come un altro per spostare gli equilibri economici a discapito di alcune realtà; un po come avvenuto con l'entrata in vigore dell' euro che ha prodotto effetti negativi solo su alcune nazioni.
Tornando al GW, personalmente penso che sia ormai troppo tardi per rallentarlo, fermo restando l'impossibilità di arrestarlo.


Inviato dal mio SM-S908B utilizzando Tapatalk
 

Marcomid

Utente esperto
Messaggi
298
Reazioni
458
Punteggio
63
Località
Roma
Non sono d'accordo. il GW è naturale, semmai l'essere umano lo ha velocizzato nel tempo.
per quanto riguarda la questione politico/economica, è soltanto a fini economici.
Le batterie delle auto elettriche vengono prodotte sfruttando le risorse minerali del pianeta ( grande impatto ambientale) inoltre vengono materialmente prodotte proprio negli stati che sono tra i più inquinanti e che non hanno per ovvi motivi interesse a fermare la crescita economica.
le auto elettriche godono di una competitività maggiore grazie agli incentivi che arrivano quando si acquistano auto con motori a combustione interna ( è per questo che il loro costo pur con l'inflazione è rimasto pressoché invariato ). Fondamentalmente è un modo come un altro per spostare gli equilibri economici a discapito di alcune realtà; un po come avvenuto con l'entrata in vigore dell' euro che ha prodotto effetti negativi solo su alcune nazioni.
Tornando al GW, personalmente penso che sia ormai troppo tardi per rallentarlo, fermo restando l'impossibilità di arrestarlo.


Inviato dal mio SM-S908B utilizzando Tapatalk
Il GW non é solo accelerato dall'uomo, ma é anche amplificato e le proiezioni sono terribili. Vengono sjddivise in "scenari climatici", in base a quanta CO2, e gas serra in generale, riusciremo a ridurre. Se anche non si potesse evitare, se non altro bisognerebbe evitare gli scenari peggiori, per mitigarne il più possibile gli effetti.
Sulla questione geopolitica é chiaro che la questione é oggettivamente intricata. Da una parte il mondo extra-occidentale in via di sviluppo punta il dito contro di noi: "inquinate dall'800' e mo che cominciamo a svilupparci pure noi non va più bene", d'altra parte sono anche consapevoli di non essere in grado di gestire una serie di conseguenze che il GW porterebbe, specialmente al di fuori dell'Europa. In più c'è da aggiungere che in Europa dovremmo poco fare i moralisti, perché oltre il 70% delle emissioni che avvengono in paesi extra-occidentali, sono in realtà emissioni causate da produzione di beni, destinati a essere venduti a noi. Semplicemente, come ben sapete, oggi la produzione di beni é delocalizzata in altri paesi, spesso più poveri, ma la merce é prodotta per noi, quindi la causa delle emissioni siamo sempre noi. Pwr cui quello che vorrebbe l'Oriente sono dei finanziamenti: volete il green? Bene pagatelo. D'altra parte alcuni di questi paesi oggi non sono più tanto poveri, anzi, guadagnano influenza a livello globale. La Cina non verrà mai finanziata dagli USA, sarebbe fortemente contro i suoi interessi. E se da un lato si chiedono finanziamenti, dall'altro é proprio ls Cina che nel mercato Europeo spinge per il green, essendo fornito di materie prime e dotato di grandi tecnologie per batterie e macchine elettriche e gli USA sono preoccupanti da una possibile dipendenza dalla Cina, sia loro che dell'UE, e quindi, consapevoli della necessità si transizione ecologica, ci vanno comunque coi piedi di piombo. Insomma é tutto un groviglio di interessi distinti, talvolta di parole buttate al vento per vincere qualche elezione, ma di punti di svolta verso una reale transizione per ora, non ce ne sono. Speriamo di non rimandare tutto all'ultimo step, come facciamo con gli inverni questi ultimi anni
 

Bovit

Utente esperto
Messaggi
85
Reazioni
16
Punteggio
8
Località
Conversano (BA)
Il GW non é solo accelerato dall'uomo, ma é anche amplificato e le proiezioni sono terribili. Vengono sjddivise in "scenari climatici", in base a quanta CO2, e gas serra in generale, riusciremo a ridurre. Se anche non si potesse evitare, se non altro bisognerebbe evitare gli scenari peggiori, per mitigarne il più possibile gli effetti.
Sulla questione geopolitica é chiaro che la questione é oggettivamente intricata. Da una parte il mondo extra-occidentale in via di sviluppo punta il dito contro di noi: "inquinate dall'800' e mo che cominciamo a svilupparci pure noi non va più bene", d'altra parte sono anche consapevoli di non essere in grado di gestire una serie di conseguenze che il GW porterebbe, specialmente al di fuori dell'Europa. In più c'è da aggiungere che in Europa dovremmo poco fare i moralisti, perché oltre il 70% delle emissioni che avvengono in paesi extra-occidentali, sono in realtà emissioni causate da produzione di beni, destinati a essere venduti a noi. Semplicemente, come ben sapete, oggi la produzione di beni é delocalizzata in altri paesi, spesso più poveri, ma la merce é prodotta per noi, quindi la causa delle emissioni siamo sempre noi. Pwr cui quello che vorrebbe l'Oriente sono dei finanziamenti: volete il green? Bene pagatelo. D'altra parte alcuni di questi paesi oggi non sono più tanto poveri, anzi, guadagnano influenza a livello globale. La Cina non verrà mai finanziata dagli USA, sarebbe fortemente contro i suoi interessi. E se da un lato si chiedono finanziamenti, dall'altro é proprio ls Cina che nel mercato Europeo spinge per il green, essendo fornito di materie prime e dotato di grandi tecnologie per batterie e macchine elettriche e gli USA sono preoccupanti da una possibile dipendenza dalla Cina, sia loro che dell'UE, e quindi, consapevoli della necessità si transizione ecologica, ci vanno comunque coi piedi di piombo. Insomma é tutto un groviglio di interessi distinti, talvolta di parole buttate al vento per vincere qualche elezione, ma di punti di svolta verso una reale transizione per ora, non ce ne sono. Speriamo di non rimandare tutto all'ultimo step, come facciamo con gli inverni questi ultimi anni
c'è anche da dire che vengono boicottate tecnologie che potrebbero tranquillamente essere utilizzate a favore dell'elettrico.
Qualche giorno fa ho percorso circa 1000 km con il mio diesel, mi ha sorpassato una aspirapolvere ( tesla ) che successivamente ho trovato in carica alla stazione di servizio; inutile dire che dopo diverse ore di viaggio della tesla non c'era neanche l'ombra.. quindi non sono per nulla utilizzabili se non in determinati contesti.
Se poi vogliamo guardare la ztl con diametro di 20 km che ci sarà a Roma, sostanzialmente inibirà l'accesso a lavoratori che non possono permettersi mezzi elettrici, giusto al fine di prediligere un certo tipo di commercio e commercianti, creando povertà ed assistenzialismo. Esattamente ciò che è successo con importazione di prodotti esteri, ad esempio olio ( con il quale si abbassa il prezzo nostro di vendita ) o ciliegie , peccato che i costi di produzione sono triplicati..
In ogni caso, più che ridurre gli effetti, sarebbe opportuno iniziare a prevenire i disagi con delle opere pubbliche che sono in programma ma non vengono fatte. Fino a quando ci sarà gente pagata per buttarsi in mezzo la strada a fare sceneggiate, non si arriverà da nessuna parte



Inviato dal mio SM-S908B utilizzando Tapatalk
 

Marcomid

Utente esperto
Messaggi
298
Reazioni
458
Punteggio
63
Località
Roma
c'è anche da dire che vengono boicottate tecnologie che potrebbero tranquillamente essere utilizzate a favore dell'elettrico.
Qualche giorno fa ho percorso circa 1000 km con il mio diesel, mi ha sorpassato una aspirapolvere ( tesla ) che successivamente ho trovato in carica alla stazione di servizio; inutile dire che dopo diverse ore di viaggio della tesla non c'era neanche l'ombra.. quindi non sono per nulla utilizzabili se non in determinati contesti.
Se poi vogliamo guardare la ztl con diametro di 20 km che ci sarà a Roma, sostanzialmente inibirà l'accesso a lavoratori che non possono permettersi mezzi elettrici, giusto al fine di prediligere un certo tipo di commercio e commercianti, creando povertà ed assistenzialismo. Esattamente ciò che è successo con importazione di prodotti esteri, ad esempio olio ( con il quale si abbassa il prezzo nostro di vendita ) o ciliegie , peccato che i costi di produzione sono triplicati..
In ogni caso, più che ridurre gli effetti, sarebbe opportuno iniziare a prevenire i disagi con delle opere pubbliche che sono in programma ma non vengono fatte. Fino a quando ci sarà gente pagata per buttarsi in mezzo la strada a fare sceneggiate, non si arriverà da nessuna parte



Inviato dal mio SM-S908B utilizzando Tapatalk
Bisogna "boicottare" le tecnologie non ecologiche, sennò che transizione é? Vanno anche incentivate quelle green rendendole accessibili a tutti naturalmente e vanno trovate le tecnologie adatte alle esigenze. Per esempio le auto elettriche per viaggi lunghi non possono essere la soluzione su questo sono d'accordo, ma il diesel non va per questo incentivato.
La Ztl a Roma non ha nulla a che fare con il GW, è per una questione di salute, per questo non si può non fare, proprio da costituzione. Non sta a me pensarla meglio per ridurre i disagi a chi giustamente non può permettersi di ricomprare un automobile, ma, se davvero implementassero questo sistema con un numero di km limitati, credo che il problema sia abbastanza risolto, o almeno si sia trovato un giusto compromesso.

Sul fatto della gente "pagata" per buttarsi in mezzo alla strada é di una falsità incredibile. Si può discutere il mezzo con cui fanno le loro proteste, ma che siano pagati é proprio propaganda becera. Quella gente rinuncia ai soldi per tutta la vita, rinuncia a richiedere un mutuo, un prestito, un lavoro oneroso. Rinuncia a tutto pur di far valere quello in cui credono o, anzi, meglio, rinunciano a tutto per portare l'attenzione del dibattito pubblico su un tema che viene sottovalutato. Viene sottovalutato perché é un problema che a molti é scomodo ed é nell'interesse di molti ignorarlo o negarlo per non vedere i profitti abbassarsi. Ripeto i metodi e l'efficace sono discutibili però che li pagano é la prima volta che lo sento ahhahaah
 
Top