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Continental Temperature Anomalies

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Di seguito vado ad analizzare i dati sulle anomalie della temperatura continentale per ottobre 2023 in modo approfondito. Questi dati confrontano le temperature attuali con la media del periodo 1910-2000, mostrando sia le tendenze a lungo termine (dal 1910) sia le anomalie specifiche per il 2023.

Nord America​

  • Anomalia Ottobre 2023: +1.93°C rispetto alla media 1910-2000, mostrando un notevole riscaldamento.
  • Trend dal 1910: Incremento medio annuale di +0.09°C, indicando un riscaldamento graduale ma costante nel corso del secolo.
  • Classificazione: Il 2023 è stato il secondo anno più caldo in 114 anni, suggerendo un riscaldamento accelerato di recente.
  • Record: Il 2021 detiene il record di calore con +2.65°C, che è significativamente più alto rispetto alla media storica.

Sud America​

  • Anomalia: Un drastico +2.34°C, che è eccezionalmente alto.
  • Trend: Aumento di +0.18°C dal 1910, uno dei tassi di riscaldamento più rapidi.
  • Classificazione e Record: Il 2023 segna un nuovo record, essendo l’anno più caldo registrato. Questo suggerisce che il riscaldamento globale sta influenzando fortemente il Sud America.

Europa​

  • Anomalia: Estremamente alta a +2.47°C.
  • Trend: Aumento di +0.16°C dal 1910, parallelo al riscaldamento globale.
  • Classificazione: Anche se il 2022 è stato leggermente più caldo, il 2023 si colloca come il secondo anno più caldo, indicando anni recenti particolarmente caldi.

Africa​

  • Anomalia: +1.75°C, indicando cambiamenti climatici significativi.
  • Trend: Aumento medio di +0.12°C all’anno dal 1910.
  • Classificazione: Il 2015 è appena più caldo del 2023, che si colloca come il secondo anno più caldo. Questo sottolinea che l’Africa sta sperimentando temperature estremamente elevate negli ultimi tempi.

Asia​

  • Anomalia: Eccezionalmente alta a +2.77°C, la più alta tra tutti i continenti.
  • Trend: Aumento di +0.15°C dal 1910, coerente con le tendenze di riscaldamento globale.
  • Classificazione e Record: Il 2023 è l’anno più caldo registrato per l’Asia, sottolineando un grave impatto del cambiamento climatico.

Oceania​

  • Anomalia: +1.09°C, inferiore rispetto ad altri continenti ma ancora significativo.
  • Trend: Aumento di +0.14°C dal 1910.
  • Classificazione: Nonostante il 2023 non sia tra gli anni più caldi, il 2015 detiene il record con +2.55°C, indicando che anche l’Oceania ha avuto anni recenti di calore estremo.

Conclusioni​

  1. Riscaldamento Accelerato: Tutti i continenti mostrano un riscaldamento significativo, con molti che registrano o si avvicinano ai loro record storici.
  2. Variabilità Regionale: Mentre tutti i continenti si stanno riscaldando, l’intensità varia. Asia e Sud America mostrano alcune delle anomalie più elevate.
  3. Implicazioni Climatiche: Questi dati riflettono un trend preoccupante di riscaldamento globale, sottolineando l’importanza di azioni ambientali e politiche per mitigare il cambiamento climatico.
Di seguito esaminiamo i dati sulle anomalie della temperatura per il periodo gennaio-ottobre 2023 in modo più dettagliato. Questi dati confrontano le temperature medie attuali di ciascun continente con la media storica del periodo 1910-2000, fornendo anche informazioni sui trend a lungo termine e sulla classificazione storica delle temperature.

Nord America​

  • Anomalia 2023: +1.66°C rispetto alla media del periodo 1910-2000. Questa cifra indica un aumento significativo rispetto alla media storica.
  • Trend dal 1910: Incremento medio annuale di +0.14°C, che riflette un riscaldamento costante e significativo nel tempo.
  • Classificazione Storica: Il 2023 si classifica come il quarto anno più caldo in 114 anni, indicando un trend recente verso temperature più elevate.
  • Record: Il record di calore è stato nel 2016 con +1.95°C, leggermente più alto dell’anomalia del 2023.

Sud America​

  • Anomalia: Un notevole +1.67°C, che è molto al di sopra della media storica.
  • Trend: Aumento di +0.16°C dal 1910, uno dei tassi di riscaldamento più rapidi tra i continenti.
  • Classificazione e Record: Il 2023 stabilisce un nuovo record, essendo l’anno più caldo mai registrato in Sud America.

Europa​

  • Anomalia: Estremamente alta a +2.25°C.
  • Trend: Crescita di +0.16°C dal 1910, parallelo al riscaldamento globale.
  • Classificazione e Record: Il 2023 si segnala come l’anno più caldo nella storia registrata, superando tutti gli altri anni dal 1910.

Africa​

  • Anomalia: +1.44°C, ben sopra la media.
  • Trend: Aumento di +0.13°C all’anno dal 1910.
  • Classificazione e Record: Anche per l’Africa, il 2023 è l’anno più caldo registrato, evidenziando un cambiamento climatico significativo.

Asia​

  • Anomalia: Significativa a +2.01°C.
  • Trend: Aumento di +0.18°C dal 1910, uno dei tassi di aumento più rapidi.
  • Classificazione: Il 2023 è il secondo anno più caldo, solo leggermente superato dal 2020, che aveva un’anomalia di +2.34°C.

Oceania​

  • Anomalia: +0.98°C, inferiore rispetto ad altri continenti, ma comunque al di sopra della media storica.
  • Trend: Aumento di +0.13°C dal 1910.
  • Classificazione: Il 2023 si colloca al 12° posto tra gli anni più caldi, con il 2013 che detiene il record di calore per l’Oceania.

Conclusione e Implicazioni​

  1. Riscaldamento Globale Evidente: I dati mostrano un aumento generalizzato delle temperature in tutti i continenti, con molti che stabiliscono nuovi record o avvicinandosi a essi.
  2. Preoccupazioni Ambientali: Queste tendenze sono indicative del continuo riscaldamento globale e sottolineano l’urgenza di azioni ambientali per mitigare gli impatti del cambiamento climatico.
  3. Importanza dei Dati Storici: La classificazione storica e i trend a lungo termine sono cruciali per comprendere l’entità e la velocità del cambiamento climatico attuale rispetto al passato.
 

Alessandro 81

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Di seguito vado ad analizzare i dati sulle anomalie della temperatura per diverse regioni marine nel mese di ottobre 2023 in modo approfondito. Questi dati forniscono informazioni su come le temperature in queste regioni si confrontano con la media storica del periodo 1910-2000, includendo i trend di riscaldamento dal 1910 e il ranking storico rispetto agli altri anni dal 1910 al 2023.

Isole Caraibiche​

  • Anomalia 2023: +1.71°C rispetto alla media 1910-2000.
  • Trend: Incremento medio di +0.09°C all’anno dal 1910, suggerendo un riscaldamento costante nel tempo.
  • Classificazione e Record: Il 2023 è l’anno più caldo registrato per questa regione, superando tutti gli anni precedenti in termini di temperatura.
  • Storia: La più bassa anomalia termica registrata è stata nel 1913 con -0.83°C, evidenziando un notevole contrasto con le temperature attuali.

Atlantic MDR (Main Development Region)​

  • Anomalia: +1.80°C, una delle più elevate tra le regioni esaminate.
  • Trend: Aumento medio di +0.10°C dal 1910, uno dei tassi di aumento più rapidi.
  • Classificazione e Record: Il 2023 segna un record storico come l’anno più caldo per questa regione.
  • Storia: La più bassa anomalia è stata nel 1917, con -0.83°C, che indica un cambiamento drastico rispetto ai valori attuali.

Golfo del Messico​

  • Anomalia: +1.06°C, significativamente sopra la media storica.
  • Trend: Aumento di +0.04°C all’anno dal 1910, mostrando un riscaldamento più graduale rispetto ad altre regioni.
  • Classificazione: 2023 si classifica come il quarto anno più caldo, con il 1941 che detiene il record di +1.29°C.
  • Storia: Nel 1917, la regione ha registrato un’anomalia di -0.96°C, molto più fredda rispetto ai recenti trend.

Regione Hawaiana​

  • Anomalia: +0.45°C, più moderata rispetto ad altre regioni.
  • Trend: Aumento di +0.08°C dal 1910, indicando un riscaldamento significativo ma non estremo.
  • Classificazione: Il 2023 si colloca al 27° posto, con il 2015 e il 1968 come anni più caldi (+1.32°C).
  • Storia: La più bassa anomalia è stata nel 1933, con -1.08°C, mostrando una notevole variabilità storica.

Pacifico Orientale Nord (East N Pacific)​

  • Anomalia: +1.06°C, un aumento notevole.
  • Trend: Aumento di +0.09°C dal 1910, in linea con il trend di riscaldamento globale.
  • Classificazione: Il 2023 è il terzo anno più caldo, con il 2015 che detiene il record di +1.75°C.
  • Storia: Nel 1916, la regione ha registrato un’anomalia di -1.31°C, indicando un cambiamento climatico significativo rispetto al passato.

Interpretazione e Implicazioni​

  1. Riscaldamento Regionale Significativo: I dati mostrano un riscaldamento notevole in queste regioni marine, con alcune che registrano le temperature più alte in oltre un secolo.
  2. Variazioni Regionali: Esiste una variabilità tra le regioni, che può essere influenzata da diversi fattori ambientali e oceanici.
  3. Implicazioni Climatiche e Ambientali: Queste tendenze al riscaldamento possono avere impatti significativi sugli ecosistemi marini, sui modelli climatici regionali e globali, e sulla biodiversità. Questi cambiamenti sottolineano l’importanza di monitorare e comprendere il riscaldamento globale e le sue conseguenze.
 

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Di seguito i dati sulle anomalie della temperatura nelle diverse regioni marine per il periodo da gennaio a ottobre 2023. Questi dati confrontano le temperature medie attuali con la media storica del periodo 1910-2000, offrendo una prospettiva sia sui trend di lungo periodo sia sul contesto storico delle temperature attuali.

Isole Caraibiche​

  • Anomalia 2023: +1.12°C rispetto alla media 1910-2000, mostrando un notevole aumento.
  • Trend dal 1910: Incremento medio di +0.09°C all’anno, indicando un riscaldamento costante nel corso del tempo.
  • Classificazione e Record: Il 2023 è stato l’anno più caldo registrato per le Isole Caraibiche, con la più alta anomalia di temperatura.
  • Contesto Storico: La più bassa anomalia termica registrata è stata nel 1910 con -0.90°C, sottolineando un cambiamento climatico significativo.

Atlantic MDR (Main Development Region)​

  • Anomalia: +1.25°C, significativamente al di sopra della media storica.
  • Trend: Aumento medio di +0.09°C all’anno dal 1910.
  • Classificazione: 2023 si classifica come il secondo anno più caldo, leggermente inferiore al record del 2010 (+1.27°C).
  • Storia: La più bassa anomalia è stata nel 1913 con -0.85°C, mostrando una variazione significativa nel corso del secolo.

Golfo del Messico​

  • Anomalia: +1.26°C, molto più alta della media.
  • Trend: Aumento di +0.06°C all’anno dal 1910.
  • Classificazione e Record: Il 2023 stabilisce un nuovo record come l’anno più caldo mai registrato per questa regione.
  • Storia: Nel 1910, la regione ha visto una delle sue anomalie più basse con -0.76°C.

Regione Hawaiana​

  • Anomalia: +0.48°C, più moderata rispetto ad altre regioni.
  • Trend: Aumento di +0.07°C all’anno dal 1910.
  • Classificazione: 2023 si posiziona al 17° posto in termini di calore, con il 2015 come l’anno più caldo (+1.18°C).
  • Storia: La più bassa anomalia è stata registrata nel 1933 con -0.94°C.

Pacifico Orientale Nord (East N Pacific)​

  • Anomalia: +0.58°C, un incremento significativo.
  • Trend: Aumento di +0.08°C all’anno dal 1910.
  • Classificazione: 2023 è il 13° anno più caldo, con il 2015 che detiene il record di +1.48°C.
  • Storia: Nel 1917, la regione ha registrato un’anomalia di -1.14°C.

Interpretazione e Implicazioni​

  1. Riscaldamento Regionale Significativo: I dati mostrano un aumento generalizzato delle temperature in tutte le regioni marine esaminate.
  2. Variazioni e Trend: La variabilità tra le regioni suggerisce l’influenza di fattori locali specifici, ma il trend generale è verso un aumento delle temperature.
  3. Implicazioni Ambientali: Questi dati sottolineano l’importanza di monitorare e comprendere i cambiamenti climatici, in quanto hanno implicazioni dirette sugli ecosistemi marini, sui modelli climatici e sulle comunità costiere.
 

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Il rapporto “Stato Globale del Clima” di luglio 2015 introduce il rapporto di analisi regionale, il quale si concentra sull’analisi delle anomalie termiche per sei continenti: Nord America, Sud America, Europa, Africa, Asia e Oceania.

I valori regionali, analogamente ai valori globali, sono ottenuti dal set di dati NOAAGlobalTemp. I poligoni continentali sono formati dai punti di griglia 5° x 5°, con punti centrali situati nei rispettivi continenti. In un processo simile all’analisi globale, i punti di griglia vengono ponderati in base alla loro superficie e quindi mediati per calcolare una serie temporale delle anomalie di temperatura per ogni continente. Le anomalie sono calcolate a partire dal 1910, che è la data approssimativa entro la quale tutti i continenti possedevano una copertura di stazioni sufficiente per ottenere valori affidabili su scala regionale.

Questa analisi regionale arricchisce l’analisi globale, fornendo la possibilità di comprendere e descrivere lo stato di un indicatore climatico fondamentale su scala continentale. Questo approccio aiuta anche a collocare le attuali anomalie di temperatura continentale in una prospettiva storica, mettendo in evidenza come il mese, la stagione o l’anno più recente si confrontino con il passato.

È importante notare che tutte le anomalie continentali sono calcolate rispetto alla media del periodo 1910—2000.

Region Definitions

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References​

 
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