Riesumo questo thread per raccontare brevemente la mia esperienza di vaccinazione.
Come già avevo detto, io ho avuto il Coronavirus l'anno scorso, probabilmente nel periodo maggio-giugno.
Del tutto asintomatico, lo scoprii con il test sierologico eseguito in uno screening privato di controllo.
Nei giorni scorsi mi hanno vaccinato: prima dose del vaccino 'Moderna'.
Essendo trascorsi molti mesi dalla mia infezione, farò entambe le dosi, a distanza di 4 settimane l'una dall'altra come da indicazioni della casa farmaceutica.
La copertura totale dovrebbe avvenire 2 settimane dopo la seconda dose: ovvero a 6 settimane dalla prima.
Pensavo che fosse scevro (o quasi) da effetti collaterali, ma non è stato proprio così.
Io faccio d'abitudine la vaccinazione antinfluenzale ogni anno, senza alcun sintomo, e molto raramente mi capita di accusare effetti collaterali da farmaci.
Dopo la prima dose di questo vaccino ho avuto dolori molto intensi sul punto di iniezione: praticamente per due giorni non sono riuscito a sollevare il braccio più in alto della spalla e ho avuto difficoltà a prendere sonno a causa del dolore continuo.
In più ho accusato, sempre per un paio di giorni, un grosso senso di affaticamento generale: provavo stanchezza nel fare qualunque attività.... pur essendo d'abitudine una persona molto attiva, pareva avessi il fiato corto anche solo a camminare.
Vediamo cosa accadrà con la seconda dose, dicono che sia peggiore.
A questo punto speriamo che prenda davvero piede il progetto del passaporto sanitario.
Io ho perso il conto dei tamponi che ho fatto per passare il confine nelle varie direzioni. Tamponi peraltro quasi sempre inutili, visto che i controlli mi sono capitati una volta ogni mai.
Magari con un sistema del tipo "green pass", che si basi su vaccino o su tamponi, i movimenti potranno davvero essere meglio controllati di quanto non avvenga adesso.