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Modellame Agosto, che ci salvi dal giro arrosto..

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Maremma

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Scusandomi per l'eventuale OT (ho un breve periodo di tempo),
un omaggio alle nostre vecchie "vacche" da traino, i modelli matematici:
due articoli dal sito Ecmwf (uno del 2022 e l'altro recente),
un articolo dal sito CMC (GEM) che ogni tanto se lo merita,
un breve sunto dei modelli meteorologici dal CNR




 
C

Cumolonembo

Guest
Be' , pensare che sia superficiale se non in malafede Marione Giuliacci non mi sembra corretto, non quantomeno quando si parla di meteo.
Quel video va contestualizzato, se parla con accanto la cicala di turno ,rivolgendosi a un pubblico generalista che magari comprende anche il mi babbo che ha quasi 91 anni, che tenda a semplificare al massimo rasentando il banale non mi sorprende.
Del discorso che fa, togliendo le semplificazioni, possiamo astrarre il concetto generale che lo sostiene: le sinottiche estive ormai tendono a infestare anche la prima parte di autunno. E su questo tanti dubbi non ce ne sono.
Pero' Steve io credo che sia un discorso che riguarda di piu' gli anni '60 probabilmente '70. Gli anni '80 avevano gia' un sapore, diciamo "odierno" almeno alle nostre latitudini. Infatti anche a quell'epoca mi parlavano delle burrasche di ferragosto che avvenivano prima e adesso come allora si parla delle burrasche di ferragosto di 30-40 anni fa'. Io le vedo un po come qualcosa di mistico, tipo i draghi ai tempi del medioevo. L'estate si e' impadronita di parte dell'autunno si, ma ha cominciato a farlo 40 anni fa'. Poi se hai voglia vai nella stanza delle discussioni sull'AGW e dai un'occhiata alle varie medie che ho postato e se vuoi dammi un tuo pensiero☺️
 

Maremma

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Pero' Steve io credo che sia un discorso che riguarda di piu' gli anni '60 probabilmente '70. Gli anni '80 avevano gia' un sapore, diciamo "odierno" almeno alle nostre latitudini. Infatti anche a quell'epoca mi parlavano delle burrasche di ferragosto che avvenivano prima e adesso come allora si parla delle burrasche di ferragosto di 30-40 anni fa'. Io le vedo un po come qualcosa di mistico, tipo i draghi ai tempi del medioevo. L'estate si e' impadronita di parte dell'autunno si, ma ha cominciato a farlo 40 anni fa'. Poi se hai voglia vai nella stanza delle discussioni sull'AGW e dai un'occhiata alle varie medie che ho postato e se vuoi dammi un tuo pensiero☺️
Mi intrometto (scusatemi) soltanto per confermare che negli anni '80 e '90 ciò non era vero.
Negli anni '90 lavoravo sul mare. Negli anni '80 ero osservavo già il cielo ed il mare. Se avesse interrotto per bene a mezz'agosto, anche solo e soltanto una volta, ricorderei.....
Spesso interrompeva però a fine Agosto, inizi Settembre.
Non di rado interveniva la breve burrasca di fine Luglio. Non so perché.
 

Maxk

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Mi intrometto (scusatemi) soltanto per confermare che negli anni '80 e '90 ciò non era vero.
Negli anni '90 lavoravo sul mare. Negli anni '80 ero osservavo già il cielo ed il mare. Se avesse interrotto per bene a mezz'agosto, anche solo e soltanto una volta, ricorderei.....
Spesso interrompeva però a fine Agosto, inizi Settembre.
Non di rado interveniva la breve burrasca di fine Luglio. Non so perché.
suvvia ragazzi……il giochino del break ferragostano ha funzionato tra alti e bassi sino al 2014 poi l’inceppo. Mesi di Ottobre dal sapore estivo sono sempre esistiti come i Maggio piovosi e freschi
 

Stevesylvester

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Pero' Steve io credo che sia un discorso che riguarda di piu' gli anni '60 probabilmente '70. Gli anni '80 avevano gia' un sapore, diciamo "odierno" almeno alle nostre latitudini. Infatti anche a quell'epoca mi parlavano delle burrasche di ferragosto che avvenivano prima e adesso come allora si parla delle burrasche di ferragosto di 30-40 anni fa'. Io le vedo un po come qualcosa di mistico, tipo i draghi ai tempi del medioevo. L'estate si e' impadronita di parte dell'autunno si, ma ha cominciato a farlo 40 anni fa'. Poi se hai voglia vai nella stanza delle discussioni sull'AGW e dai un'occhiata alle varie medie che ho postato e se vuoi dammi un tuo pensiero☺️
Ho risposto sul video di Giuliacci perchè in questa sezione. Non amo le statistiche, nella stanza dell' AGW non sono infatti mai intervenuto.
Per farsi una idea anche minima che abbia qualche valore con del lavoro personale occorrerebbe mettersi ad elaborare una messe di dati comunque vasta, dati che occorrerebbe fossero certificati, che non si sa nemmeno dove reperire e per trattarli ci vuole knowhow da statistico e climatologo che purtroppo non ho.
Carte sinottiche però ne maneggio fin dai tempi in cui per avere materiale professionale andavo a raccattare vecchie carte meteofax e rotoli di dati metar a fine anni 70 all'aeroporto di GR che i militari buttavano, dato che avevano l'esclusiva e le pubblicazioni divulgative in italiano erano robetta.
E da assoluto dilettante baloccone il cui parere professionalmente non vale punto, ti dico che secondo me le sinottiche estive si protraggono sempre più in avanti in autunno (salvo il 2022 per il momento sembra risparmiata la primavera) da anni, almeno da metà anni 2000. Da una decina di anni la frequenza sembra aumentata , dal 2017 ci siamo in pianta stabile e con incremento annuale divenuto rapido.
 

Maremma

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Via, confusione e diversità dei modelli serali, sia con la precedente emissione, che tra i modelli stessi. (Gem intravede anche un ciclone tropicale).
Ci provano da tutte le direzioni. Attendere ancora.

Pongo non troppa fiducia nel breve. Gli isolati temporali qui in Toscana apportano soltanto iniezione di umidità e non attenuano il caldo, (salvo zone localizzate dove le eventuali piogge cadono nel tardo pomeriggio)
 

stipetto

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Nella mia parte di vita trascorsa in Toscana, le cosiddette "rotture estive" fanno parte della mia memoria infantile / pre-adolescenziale: anni 80.
Il classico temporalone serale/notturno allaga-campeggi che arrivava fine agosto.
Dopo di quello l'estate non era effettivamente più la stessa.... e comunque anche quella pre-rottura non era sicuramente vile come le estati attuali.

Da oramai molti lustri la "rottura" è stata sostituita dal cosiddetto "lento declino stagionale"... si... detto proprio così, a presa per il sellino.
Ho visto l'estate Toscana iniziare a fagocitarsi i mesi di settembre prima e quelli di ottobre poi, andando a togliere settimane all'autunno.
Seguitare a ragionare, per le latitudini toscane almeno, di rotture estive o eventi simili, credo sia da ottusi o da sognatori... senza offesa per nessuno si intende.
Chiunque abbia trascorso anni da codeste parti e abbia un minimo di attenzione alla meteo credo non possa negare quanto sopra.
Poi ci sono quelli che più caldo fa e più godono e che non si rendono conto dei fatti.
Personalmente, per quanto affetto possa aver conservato per la Toscana, dal punto di vista climatico non mi manca per nulla.
I plot ENS che vedio postare sono purtroppo dei tristi copia-incolla ogni anno: termiche alte e acqua zero.
:confused:
 
C

Cumolonembo

Guest
Ho risposto sul video di Giuliacci perchè in questa sezione. Non amo le statistiche, nella stanza dell' AGW non sono infatti mai intervenuto.
Per farsi una idea anche minima che abbia qualche valore con del lavoro personale occorrerebbe mettersi ad elaborare una messe di dati comunque vasta, dati che occorrerebbe fossero certificati, che non si sa nemmeno dove reperire e per trattarli ci vuole knowhow da statistico e climatologo che purtroppo non ho.
Carte sinottiche però ne maneggio fin dai tempi in cui per avere materiale professionale andavo a raccattare vecchie carte meteofax e rotoli di dati metar a fine anni 70 all'aeroporto di GR che i militari buttavano, dato che avevano l'esclusiva e le pubblicazioni divulgative in italiano erano robetta.
E da assoluto dilettante baloccone il cui parere professionalmente non vale punto, ti dico che secondo me le sinottiche estive si protraggono sempre più in avanti in autunno (salvo il 2022 per il momento sembra risparmiata la primavera) da anni, almeno da metà anni 2000. Da una decina di anni la frequenza sembra aumentata , dal 2017 ci siamo in pianta stabile e con incremento annuale divenuto rapido.
Grazie per la spiegazione Steve. Ne sai molto della materia e quindi mi fido assolutamente di quello che dici. Ma infatti i dati che ho postato nell'altra stanza sono una briciola in una marea di dati e di calcoli che andrebbero fatti. Diciamo che rendono almeno ai miei occhi, un pizzichino l'idea, semplificando la faccenda. Diciamo che della rottura ferragostiana ne ho sempre sentito parlare anche negli anni 80, come una cosa che succedeva in passato ma che all'epoca non succedeva gia' piu', ed ora sento le stesse cose. Da qui la mia curiosita' ed il mio divertimento di andare a ritroso per vedere cosa succedeva, essendo i dati delle stazioni meteo quelli piu' inconfutabili in assoluto
 
C

Cumolonembo

Guest
Nella mia parte di vita trascorsa in Toscana, le cosiddette "rotture estive" fanno parte della mia memoria infantile / pre-adolescenziale: anni 80.
Il classico temporalone serale/notturno allaga-campeggi che arrivava fine agosto.
Dopo di quello l'estate non era effettivamente più la stessa.... e comunque anche quella pre-rottura non era sicuramente vile come le estati attuali.

Da oramai molti lustri la "rottura" è stata sostituita dal cosiddetto "lento declino stagionale"... si... detto proprio così, a presa per il sellino.
Ho visto l'estate Toscana iniziare a fagocitarsi i mesi di settembre prima e quelli di ottobre poi, andando a togliere settimane all'autunno.
Seguitare a ragionare, per le latitudini toscane almeno, di rotture estive o eventi simili, credo sia da ottusi o da sognatori... senza offesa per nessuno si intende.
Chiunque abbia trascorso anni da codeste parti e abbia un minimo di attenzione alla meteo credo non possa negare quanto sopra.
Poi ci sono quelli che più caldo fa e più godono e che non si rendono conto dei fatti.
Personalmente, per quanto affetto possa aver conservato per la Toscana, dal punto di vista climatico non mi manca per nulla.
I plot ENS che vedio postare sono purtroppo dei tristi copia-incolla ogni anno: termiche alte e acqua zero.
:confused:
Infatti da molti lustri che vuol dire decenni. Poi sai e' difficile almeno per me ricordare quello che faceva negli anni 80, per questo vado a chiedere aiuto ai dati storici. Ma non per negare qualcosa, non me ne viene niente in tasca, ma solo per divertimento e per curiosita'. Poi da inesperto sicuramente commetto degli errori nel valutarli, come mi ha fatto notare Steve
 

setra85

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Il fatto per cui l'estate finiva prima rispetto agli ultimi due decenni è insito nel fatto che il VP era più esteso verso sud e l'aria subtropicale sostava per meno tempo nelle nostre lande rispetto ad oggi.
 

setra85

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Come si nota dalle gif che uniscono la media del gpt a 500 hpa annuale tra il periodo 87/ 99 e il 00/13 e successivamente tra il 00/13 e il 14/22, si nota il trend di contrazione del VP.
Questo fa si che diminuiscono le zone occupate da aria polare e aumentano quelle occupate da aria subtropicale.
Ciò fa si che la stagione fredda si contrae e si espande quella calda.
Rendono bene l'idea i racconti vostri che fanno tornar a mente le estati del passato che iniziavano dopo e finivano prima di adesso.
Già fine agosto segnava la fine dell'estate con l'abbassamento del flusso zonale che ora scende più tardi.
Con buona pace dell'indice NAO.






 

gigigil

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Dall'alto dei miei 65 anni, e della mia memoria, posso affermare con sicumera certezza l'esistenza della burrasca di ferragosto negli anni 60/70, come tante famiglie milanesi si partiva per le due settimane a Igea Marina (riviera romagnola), capitava che gli ultimi giorni arrivavano i temporali e il mare si riempiva di "cavalloni". Al ritorno nella metropoli si avvertiva a pelle che il clima era cambiato, freschino al mattino e frequenti temporali notturni, poi poteva fare a ottobre qualche giornata che poteva ricordare le "ottobrate" romane, ma dopo si piombava repentinamente nell'autunno più cupo, nebbia a iosa e prime gelate notturne.
 

Stevesylvester

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Grazie per la spiegazione Steve. Ne sai molto della materia e quindi mi fido assolutamente di quello che dici. Ma infatti i dati che ho postato nell'altra stanza sono una briciola in una marea di dati e di calcoli che andrebbero fatti. Diciamo che rendono almeno ai miei occhi, un pizzichino l'idea, semplificando la faccenda. Diciamo che della rottura ferragostiana ne ho sempre sentito parlare anche negli anni 80, come una cosa che succedeva in passato ma che all'epoca non succedeva gia' piu', ed ora sento le stesse cose. Da qui la mia curiosita' ed il mio divertimento di andare a ritroso per vedere cosa succedeva, essendo i dati delle stazioni meteo quelli piu' inconfutabili in assoluto
Fai benissimo a elaborare per tuo conto. In prima istanza perchè è questo lo spirito del forum e poi perchè ti fai una idea tua, cosa sempre buona e giusta, utile soprattutto a livello di microclima.
Le considerazioni fatte da me sono basate su una serie di elementi ma il principale è la riduzione progressiva del numero dei fronti caldi in particolare di quelli con settore caldo attivo, cosa che si sa essere legata direttamente al gradiente termico orizzontale.
 

Maremma

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E ci si contenta anche di un piccolo break di fine agosto, che nei modelli sto cercando disperatamente, per avere in settembre e in ottobre temperature massime calde ma umane, diciamo possibilmente non superiori ai 30 e minime decenti per dormire senza cdz.

Settembre e ottobre (e talvolta porzione di novembre) sostituiscono l’estate, che sarebbe auspicata di luglio e agosto.
 

Maremma

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Buona Ascensione, siamo a metà.
Per i modelli allego 240 Ecmwf (GFS come sempre fa sbellicare)
Oltre al ridge azzorriano individuato dal modello alcuni giorni or sono, si sviluppa l'embrione del vortice polare, con asse favorevole.

Insomma ci prova in tutte le maniere ma...
assimilando la superficie terrestre ad un biliardo, si nota che le buche sono fisse e che la palla finisce sempre nella solita, di buca.
Meglio la media Ens.
Attendere ancora (si arriva alla fine del mese lo so)ECMOPEU00_240_1.png
ECMAVGEU00_240_1.png
 
C

Cumolonembo

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Fai benissimo a elaborare per tuo conto. In prima istanza perchè è questo lo spirito del forum e poi perchè ti fai una idea tua, cosa sempre buona e giusta, utile soprattutto a livello di microclima.
Le considerazioni fatte da me sono basate su una serie di elementi ma il principale è la riduzione progressiva del numero dei fronti caldi in particolare di quelli con settore caldo attivo, cosa che si sa essere legata direttamente al gradiente termico orizzontale.
Ed io non posso che togliermi il cappello di fronte alle tue conoscenze, aspettando con piacere che tu annunci pioggia a go go per tutti
 

Maremma

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Sesto F.no (FI) - Cecina (LI) - Prata (GR)
Ovviamente quanto scrivo va preso solo per esperienza di ricordi personali, non per certo e, soprattutto, non esteso a tutta la penisola.

Qui in Toscana il clima è più clemente che al Nord ed alto Adriatico, dove magari rompeva prima.

Negli anni ‘80, nel mese di Agosto, pascolavo le greggi ovine a Prata. Maggiori sono i ricordi dei meriggi caldi dove gli animali se ne stavano tranquilli all’ombra di querce e lecci, mentre dall’alto si poteva osservare il mare. Talvolta i temporali pomeridiani, non infrequenti, creavano lo scompiglio.

Negli anni ‘90, nel mese di Agosto, di giorno sorvegliavo i bagnanti a Cecina, ma al mattino si puliva la spiaggia con pesanti setacci di ferro, raccattando molti sassi che sempre riemergevano. Quando pioveva questa fatica era felicemente risparmiata. Rare volte. Frequenti invece i “festini” di fine stagione a inizio settembre.
 
Stato
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