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Modellame Febbraio...c'ho e vombati ni solaio

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Paul

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Stamani tutti i modelli intravedono, senza spingermi troppo in là, quello che molti utenti (chapeau, a proposito) avevano già visto giorni addietro: atlantico che si risveglia dal coma, piogge (neve a quote basse su Alpi e medio basse in Appennino) e rientro progressivo in media da Nord a Sud.
Non ancora assodato ma un passo in avanti è stato fatto. Ora urgono ulteriori conferme.
E vediamo se riusciamo a intensificare, in termini di freddo, l'aria atlantica che, mano a mano, scenderà più convinta.

Dal 15/20 di Febbraio, in poi, osservo con interesse ma non mi lancio in illusioni e fantasie erotiche su quello che potrebbe fare. Vedo movimenti interessanti ma non si sbilancia chi, a colazione, mangia pane e aria continentale, non penso sia il caso che lo faccia io.

"Prima pensiamo alla neve sulle Alpi e agli Appennini, poi pensiamo al resto" è una frase che dovrebbe essere fatta a inizio Dicembre.
Quest'anno ci ragioniamo sopra a Febbraio. Pace.

Prendiamoci quel che viene dal 10 in avanti e poi ci riaggiorniamo.

Ho visto la discesa dello slalom gigante che da Kronplatz scendeva fino a San Vigilio di Marebbe.
Neve sulla pista, perlopiù, sparata e nel paese più campi verdi che neve.
Uno scempio.
Complimenti vanno fatti a Filippo, che se si realizza aveva ipotizzato la dinamica già da un mese.
 

simofir

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Stamani tutti i modelli intravedono, senza spingermi troppo in là, quello che molti utenti (chapeau, a proposito) avevano già visto giorni addietro: atlantico che si risveglia dal coma, piogge (neve a quote basse su Alpi e medio basse in Appennino) e rientro progressivo in media da Nord a Sud.
Non ancora assodato ma un passo in avanti è stato fatto. Ora urgono ulteriori conferme.
E vediamo se riusciamo a intensificare, in termini di freddo, l'aria atlantica che, mano a mano, scenderà più convinta.

Dal 15/20 di Febbraio, in poi, osservo con interesse ma non mi lancio in illusioni e fantasie erotiche su quello che potrebbe fare. Vedo movimenti interessanti ma non si sbilancia chi, a colazione, mangia pane e aria continentale, non penso sia il caso che lo faccia io.

"Prima pensiamo alla neve sulle Alpi e agli Appennini, poi pensiamo al resto" è una frase che dovrebbe essere fatta a inizio Dicembre.
Quest'anno ci ragioniamo sopra a Febbraio. Pace.

Prendiamoci quel che viene dal 10 in avanti e poi ci riaggiorniamo.

Ho visto la discesa dello slalom gigante che da Kronplatz scendeva fino a San Vigilio di Marebbe.
Neve sulla pista, perlopiù, sparata e nel paese più campi verdi che neve.
Uno scempio.
Come non concordare su ogni frase.comunque sulle Alpi italiane sono 3anni con scarse precipitazioni a fila dopo i fasti del 20/21 e per le orientali almeno novembre é stato migliore degli scorsi.quella neve che dovrebbe fare fondo a livello glaciale.Poi però in queste ultime stagioni arrivano sempre più frequenti valori di zt a3500m e vento forte sul bordo nord ovest della curvatura anticiclonica.

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blurryface

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IL CALENDARIO DELLE CIPOLLE

"La tecnica si avvale di una cipolla.
La notte, fra il 1° e il 2° Gennaio, il bulbo della cipolla viene tagliato prima in due poi in quattro parti. La metà che cade sulla destra corrisponde ai mesi pari, quella che cade sulla sinistra ai dispari.
Viene operato poi un’ulteriore suddivisione fino ad ottenere 12 spicchi, questi vengono disposti secondo un ordine ben preciso (dallo spigolo esterno di sinistra a quello interno di destra) sul davanzale di una finestra esposta a nord con sopra qualche chicco di sale marino.
La mattina seguente, prima del sorgere del sole, le sfoglie di cipolla vengono ritirate e analizzate.
Per ogni spicchio, che corrisponde al mese, si annota come si è disposta l’acqua, se ci sono gocce e se sono rotonde o allungate.
Interpretandone il significato si effettuano le previsioni."


Secondo questo studio, di cui ho pubblicato il paper qui sopra, per il 2024 si prevede un inverno lungo e mite, una primavera breve, ed una lunga estate afosa.
Proporrei di inserire anche questo nuovo modello nei grafici per la valutazione delle performance, insieme a quelli degli altri centri di calcolo.
 

GiovaneViola

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giusto per ricordarvi che anche se dovesse andare in porto il passaggio alle 192h (uso il condizionale che in questo periodo è meglio così) farebbe fatica a nevicare sotto il 1800 metri, specie in appennino.
E' l'ora di mettere i festoni
 

agonovanta3

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Rispondo qui in un messaggio unico che sono pigro.

@vino_meteo_natura pioggia e neve a quote decenti dovrebbe farla.
Sull'evento freddo uno può sperarci, dopotutto non siamo a Maggio.
Ovviamente se uno si aspetta 30cm di neve in pianura, beh, è abbastanza difficile per un centinaio di variabili che giocano a nostro sfavore. Non implica che godere di un periodo consono al periodo più o meno duraturo, che non sistemerebbe nulla se uno prendesse il trimestre in considerazione, non è una cosa così utopistica. Ma, come detto, inutile sparare sentenze in una direzione o nell'altra.
Io, perlomeno, evito.

@Paul vedi MP

@simofir ho preso in considerazione questo trimestre perché penso basti e avanzi, altrimenti (come hai ben detto te), se avessi dovuto prendere in considerazione le ultime tre annate invernali, mi sarebbe saltato il nervetto nello scrivere il post :)
Ho guardato la situazione sulle Alpi soprattutto quest'anno, i due precedenti inverni non ho controllato assiduamente cosa accadesse sulle Alpi e sulle Dolomiti.
Quanto alle Alpi Apuane (che comunque 5/6 cime sopra i 1800mt ci sono), mai male come quest'anno, al momento. Da Viareggio, ho visto un pochino di neve giusto sulla Pania della Croce un paio di minuti e sul Corchia (trenta secondi), poi fine. Tra un mese ti saprò ridire.
 

gigigil

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IL CALENDARIO DELLE CIPOLLE

"La tecnica si avvale di una cipolla.
La notte, fra il 1° e il 2° Gennaio, il bulbo della cipolla viene tagliato prima in due poi in quattro parti. La metà che cade sulla destra corrisponde ai mesi pari, quella che cade sulla sinistra ai dispari.
Viene operato poi un’ulteriore suddivisione fino ad ottenere 12 spicchi, questi vengono disposti secondo un ordine ben preciso (dallo spigolo esterno di sinistra a quello interno di destra) sul davanzale di una finestra esposta a nord con sopra qualche chicco di sale marino.
La mattina seguente, prima del sorgere del sole, le sfoglie di cipolla vengono ritirate e analizzate.
Per ogni spicchio, che corrisponde al mese, si annota come si è disposta l’acqua, se ci sono gocce e se sono rotonde o allungate.
Interpretandone il significato si effettuano le previsioni."


Secondo questo studio, di cui ho pubblicato il paper qui sopra, per il 2024 si prevede un inverno lungo e mite, una primavera breve, ed una lunga estate afosa.
Proporrei di inserire anche questo nuovo modello nei grafici per la valutazione delle performance, insieme a quelli degli altri centri di calcolo.
il calendario di frate indovino è più semplice
 

blurryface

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il calendario di frate indovino è più semplice
Allora, ho trovato la versione ufficiale del 2024, e per oggi 1 febbraio 2024 dice:
"La neve di Febbraio è come lo strutto di Carnevale"
Ti dico sinceramente che ho meno difficoltà ad interpretare il grafico della MJO che questo oscuro monito, ma a naso non mi sembra molto diverso da GFS nel long.
 

Filippo74

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IL CALENDARIO DELLE CIPOLLE

"La tecnica si avvale di una cipolla.
La notte, fra il 1° e il 2° Gennaio, il bulbo della cipolla viene tagliato prima in due poi in quattro parti. La metà che cade sulla destra corrisponde ai mesi pari, quella che cade sulla sinistra ai dispari.
Viene operato poi un’ulteriore suddivisione fino ad ottenere 12 spicchi, questi vengono disposti secondo un ordine ben preciso (dallo spigolo esterno di sinistra a quello interno di destra) sul davanzale di una finestra esposta a nord con sopra qualche chicco di sale marino.
La mattina seguente, prima del sorgere del sole, le sfoglie di cipolla vengono ritirate e analizzate.
Per ogni spicchio, che corrisponde al mese, si annota come si è disposta l’acqua, se ci sono gocce e se sono rotonde o allungate.
Interpretandone il significato si effettuano le previsioni."


Secondo questo studio, di cui ho pubblicato il paper qui sopra, per il 2024 si prevede un inverno lungo e mite, una primavera breve, ed una lunga estate afosa.
Proporrei di inserire anche questo nuovo modello nei grafici per la valutazione delle performance, insieme a quelli degli altri centri di calcolo.

“Inverno lungo e mite” è una contraddizione in termini


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blurryface

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“Inverno lungo e mite” è una contraddizione in termini


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Sono molto d'accordo sull'evidenziazione dell'ossimoro e altresì sorpreso che questo nuovo modello stia suscitando tutta questa attenzione anche in una platea ormai smaliziata nell'analisi tecnica.

Allego il link dell'autorevole fonte da cui è stata estrapolata la sintesi dove è presente la frase incriminata in virgolettato:

https://www.cronacheancona.it/2024/...avera-breve-ed-estate-afosa-da-giugno/479202/
 

Filippo74

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Gfs sta cancellando quel poco di buono per noi che aveva disegnato quattro ore fa…,


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burian78

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Anche
Proprio così!
Speriamo nella pioggia e neve sopra i 1000mt: aspettare l’evento freddo è ormai diventato un’esercizio di stile inutile!

A proposito di coppa del mondo sci: weekend di gare a Garmisch cancellato per mancanza di neve e t troppo alte: in Germania non sull’Appennino!!!
Anche in Francia (Chamonix) gare cancellate per temperature troppo alte
 

blurryface

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Per GFS è una tipica fase invernale con arrivo dei primi temporali estivi. Ad agosto vivremo un inverno con temperature molto sopra media.
 
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