Non andrei appresso ai modelli oltre le 120 ore...ormai è chiaro che oltre quel range avvengono continue modifiche...lo sappiamo già.
Altro discorso il lavoro dei longers, scovare nei movimenti generali emisferici disposizioni a lunga distanza....quello si è molto interessante e divertente.
Ma la previsione puntuale territoriale italiana o Ancor di più regionale italiana non è utile spingerla oltre i 5 GG.
Al momento se non ho capito male verso la terza decade, a livello emisferico ci sono valutazioni su una disposizione favorevole anche per noi...ecco io la vedo così, occhio al corto per vivere il piacere della previsione precisa e occhio al lungo per divertirsi a vedere se intuiamo o meglio i longers intuiscono qualcosa e aspettare per verificarlo.
Sono concetti che ho già espresso.
Riflettiamo bene...gli umori sono per lo più pessimi, perché alcuni giorni fa non abbiamo rispettato la regola del corto, cioè abbiamo basato le nostre previsioni, su carte troppo lontane per valere su una previsione a 120 ore... ovviamente questo genera frustrazione.
Se quelle carte le avessimo considerate arrivati alle 120 ore, non avremmo trovato ne ponte di Weikov, ne neve su 3\4 di Italia.... perché avremmo già trovato il tutto già ridimensionato e non avremmo avuto brutte sensazioni..... è proprio così... Per tutti noi è difficile non guardare i modelli oltre i 5 gg. ma penso che dovremmo educarci a questo.......è una questione di approccio mentale