Bentornato Chuck, ricordo ancora quando volevi dare calci rotanti al VP.
Riguardo al 2012, e poi chiudo parentesi perché andrei fuori dai canoni della discussione: ci rimasi male.
Come in molte altre zone, si credeva potesse spaccare il mondo e invece ho avuto tramontana e nuvole sterili per più di una settimana. Mezza Italia era in ginocchio dalla neve e io che passavo le serate al lampione, invano.
Certo, non è stata per niente una cosa democratica. Infatti, è un'ondata di gelo che è stata troppo persistente in alcune zone (Romagna, Adriatico e Abruzzo docet) e anonima per altre.
So perfettamente che il resto dell'inverno fu anonimo e, se uno prendesse il trimestre invernale in considerazione, anche il 2012 (salvo quelle due settimane) fu modesto.
Ovviamente se avessi vissuto l'85 e il 91, il 2012, a livello ortocellistico non lo prenderei così in considerazione ma è stata l'unica ondata di gelo che abbia vissuto, non direttamente, ma sicuramente gli effetti si sentirono anche qua, con massime che a Viareggio non riuscivano a salire sopra 5/6° con un sole così.
Ma vi svelo un mio segreto, una mia opinione che non sarà, forse, condivisa.
Preferisco un 2012 (anche se mi è nevicato 5 km da casa, poiché da Torre del Lago in giù fu tutta neve il 31 di Gennaio) ad una situazione dove vedo 10cm di neve ma che non faccio in tempo ad uscire di casa che ha già sciroccato. Il 2009 e il 2010 (a Viareggio) furono così.
Vedere la neve non ha prezzo ma, se dopo mezza giornata, mi deve sciroccare e fare 15° si perde un pochino di poesia e di bellezza a quanto visto.
Considerando che quest'anno si rischia seriamente di fare "all in" ma in senso troiaistico, beh, un'ondata di gelo che faccia felice almeno due cristi in croce su questo forum sì, sarebbe una manna dal cielo.