Il foëhn (ma lo scoprirai presto) sovente prepara il terreno alla Dama Bianca sistemando al meglio tutta la colonna verticale (oggi avevamo un Dew point bassissimo).
Dalla vicina e “calda” Paliano ad Aosta è un bel salto in avanti!
Ora non dovrai più penare per vedere due fiocchi e quindi ti faccio i miei auguri per questa nuova avventura in una località che amo molto, passandoci ogni Natale per attraversare il confine.
ahaha grazie per l'augurio. ma se la montagna non va da maometto.... anche se non sono mica sicuro che non dovrò penare del tutto. Sicuramente meno rispetto alla nostra zona, ma spero che non mi sono portato la sfiga tipica che abbiamo noi in invernoDalla vicina e “calda” Paliano ad Aosta è un bel salto in avanti!
per esempio oggi Aosta ha sicuramente battuto Colleferro e Paliano per la massima più alta. 
Intanto occhi puntati al primo possibile debole peggioramento di lunedì sera...ahaha grazie per l'augurio. ma se la montagna non va da maometto.... anche se non sono mica sicuro che non dovrò penare del tutto. Sicuramente meno rispetto alla nostra zona, ma spero che non mi sono portato la sfiga tipica che abbiamo noi in inverno
Bene bene vedo che questo angolo non perdona a delusioni, far incastrare tutte le pedine in questo angolo, manco gli scienziati hanno la soluzione, la parola ďordine di qursto angolo sono, ombra, lisciate, temperatura non idonea, libeccio, fohen, e tante altre diavolerie, ultimi 10 anni diventato complicatissimo il tempo da queste parti, e pensare che un tempo il piemonte era una delle regioni piú nevose ďitalia che persino si sciava fino alle colline torinesiFocus Alpi e nordovest su Eventi perturbati prossima settimanaPrimo Evento.
Lunedì sera.
Asse di affondo saccaturale non ottimale e discrete isoterme a 850hPa + cuscino freddo.
Interessamento specialmente di zone alpine, specie Alta Valle d'Aosta, con un po' di neve possibile fino ad Aosta città.
Secondo Evento.
Giovedì/venerdì.
Asse di affondo migliore ed isoterme a 850hPa buone ad inizio evento.
Tuttavia la dinamica appare abbastanza lenta e questa condizione potrebbe danneggiare il cuscino freddo ed umidificare anzitempo la colonna verticale.
Possibile in una prima fase neve umida fino in pianura ma poi lenta risalita della Q.N.
Molto dipenderà dall'intensità delle precipitazioni. In caso di precipitazioni intense la colonna va in omotermia consentendo nevicate a bassa quota anche in presenza di isoterme al limite.
Vedremo i prossimi aggiornamenti modellistici.
Esempio recente: qualche giorno fa ...
E probabilmente lunedì sera prossimo...Esempio recente: qualche giorno fa ...
Questi i potenziali accumuli nevosi a 144 ore (su carta perché la Q.N resta da definire considerata l'incertezza previsionale sulle isoterme), frutto del doppio passaggio perturbato della prossima settimana.
Prima spolverata della stagione anche a Torino?
