già, pardon, andava scritto minuscolo...
tuttavia secondo l'entità della cosa in teoria andrebbe scritto a caretteri tridimensionali con tanto di audio e sottotitoli da quanto stasera mi girano... potrei attaccarmi una presa alle mani che ci manderei l'illuminazione di mezza siena... è una delle poche volte che ci sono fulminazioni a fondo scala su siena nord senza precipitazioni: infatti non sono lampi, sono io che con la stessa faccia della ragazzina dell'esorcista (che potete intravedere nell'avatar) sono qui a vomitare uno sfogo spaventoso circa questo ennesimo pomeriggio in cui ancora una volta madre natura ha accontentato tutti, meno che io, messo in castigo per l'ennesima volta...
per l'ennesima volta niente caramelle per questo povero meteofilo sbattuto in un angolo secco e polveroso senza ritegno... per l'ennesima volta, la quarta da giovedì scorso, sono ovunque caduti millimetri, ma che dico millimetri: ETTOLITRI di pioggia a destra e a manca... a nord, a sud, a ovest... meno che qui... la solita saga dei tonfi, stianti, bubboli, dici "ora arriva ora arriva"... e poi arriva sempre e solo la mazzata tra capo e collo che ti sottolinea ogni volta che qui... ma oggi è andato oltre ogni ritegno, oltre ogni pudore: ad un certo punto s'era chiuso tutto, e pensavo con sicurezza che qualcosa facesse anche da me, invece no... nemmeno quei 4- 5 millimetracci puzzosi bagnasfalto, niente, a presa di culo qui solo gocce a vento, nemmeno l'odore di bagnato, asfalto e strade tutte asciutte come fosse una serata d'alta pressione quando invece in tutte le direzioni ancora vedo alzarsi le nuvole d'umidità dai boschi... in alcune zone è caduta tanta di quell'acqua che potranno andare avanti coi prati verdi per settimane... qui invece tutto già va seccando, perchè ha fatto la miseria di 25 mm mensili insignificanti che evaporeranno di qui a poco senza speranza, ma vaffan***o al tempo e a tutti i su parenti, giuro che stasera esplodo in una scenata vergognosa non me ne frega niente, se sfogo ha da esse sfogo sarà, lo voglio urlare al cielo il mio disappunto, la mia condanna a ricevere sempre mazzate come se abitassi nel deserto quando tutto intorno le soddisfazioni non mancano, vorrei stare qui a proporre tutti i liscioni avuti dal 4000 avanti cristo, da quando del fatto che non piove si lamentavano gli etruschi, voglio vedere quante giornate come oggi o come ieri ci sono state per la miseria basta, non ne posso veramente più...