Sapevamo da almeno un paio di giorni che oggi pomeriggio era buono per vedere una delle ultime nevicate di stagione e sapevamo che c'era una ritornante che poteva dare spettacolo,cosi' io e Paolo ci siamo organizzati per oggi pomeriggio e monitorando costantemente il Radar di Meteoliguria ci siamo dati appuntamento in Appennino con il nucleo precipitativo piu' consistente proveniente dalla Pianura Padana proprio la' dove doveva dare spettacolo con una tempistica da manuale davvero perfetta.
Appena partiti da fondovalle gia' vediamo delle virga nevose in Appennino sul Giogo ma sappiamo che queste non sono quelle buone, colpiranno di piu' la zona del Cerreto e non quella del Lagastrello che arriveranno piu' tardi:
Infatti lungo il viaggio rischiara ma appena arriviamo lassu' le prime virga nevose del nostro nucleo in arrivo dall'Emilia cominciano a fare effetto,questa e' un'immagine del Monte Giogo dal versante Padano dove lassu' c'e' anche la nostra Stazione meteo tra i radar della dismessa base NATO:
Avanza il nucleo dalla Pianura Padana...e' davvero impressionante,le virga coprono tutto il preapennino lato Padano:
Arrivano le virga anche nella nostra postazione sita sul ponte che collega le province di Massa e Reggio Emilia a 1150 mt di quota ed e' davvero impressionante la graupelata di traverso accompagnata da forte vento che fa vibrare l'auto, scompaiono i profili delle montagne dietro le virga:
Crolla la temperatura sotto la furia degli elementi,poco prima era a 3°C:
Il graupeln si sta' trasformando in fiocchi...inizia l'apoteosi BIANCA:
Prato Spilla ieri spoglio...
Potente mezzo dell'escursione odierna...Panda 4x4=16:
La stazione meteo:
Il resto e' ....godimento allo stato puro...puri ricami primaverili dal sapore molto invernale....
Si rientra a valle ,P.sso Lagastrello a 1200 mt:
La Lunigiana sottovento e le sue schiarite, si vedono quasi in primo piano i ruderi dell'Abbazia di Linari a 1100 mt rifugio dei viandanti del XVIII secolo che percorrevano a piedi sfidando le intemperie il passo che collegava l'Emilia e il Parmense al mare:
Quota 1000 mt, gli ultimi accumuli:
Spiace che queste foto non rendano merito ad un episodio davvero entusiasmante sia per la vioklenza con la quale e' arrivato e per la spettacolarita' di vedere un'imbiancata cosi' improvvisa....siamo partiti a terreno privo di neve per arrivare alla magia del bianco il giorno di Pasqua...che bella sorpresa nell'uovo...anche se era poi preventivata....
Appena partiti da fondovalle gia' vediamo delle virga nevose in Appennino sul Giogo ma sappiamo che queste non sono quelle buone, colpiranno di piu' la zona del Cerreto e non quella del Lagastrello che arriveranno piu' tardi:
Infatti lungo il viaggio rischiara ma appena arriviamo lassu' le prime virga nevose del nostro nucleo in arrivo dall'Emilia cominciano a fare effetto,questa e' un'immagine del Monte Giogo dal versante Padano dove lassu' c'e' anche la nostra Stazione meteo tra i radar della dismessa base NATO:
Avanza il nucleo dalla Pianura Padana...e' davvero impressionante,le virga coprono tutto il preapennino lato Padano:
Arrivano le virga anche nella nostra postazione sita sul ponte che collega le province di Massa e Reggio Emilia a 1150 mt di quota ed e' davvero impressionante la graupelata di traverso accompagnata da forte vento che fa vibrare l'auto, scompaiono i profili delle montagne dietro le virga:
Crolla la temperatura sotto la furia degli elementi,poco prima era a 3°C:
Il graupeln si sta' trasformando in fiocchi...inizia l'apoteosi BIANCA:
Prato Spilla ieri spoglio...
Potente mezzo dell'escursione odierna...Panda 4x4=16:
La stazione meteo:
Il resto e' ....godimento allo stato puro...puri ricami primaverili dal sapore molto invernale....
Si rientra a valle ,P.sso Lagastrello a 1200 mt:
La Lunigiana sottovento e le sue schiarite, si vedono quasi in primo piano i ruderi dell'Abbazia di Linari a 1100 mt rifugio dei viandanti del XVIII secolo che percorrevano a piedi sfidando le intemperie il passo che collegava l'Emilia e il Parmense al mare:
Quota 1000 mt, gli ultimi accumuli:
Spiace che queste foto non rendano merito ad un episodio davvero entusiasmante sia per la vioklenza con la quale e' arrivato e per la spettacolarita' di vedere un'imbiancata cosi' improvvisa....siamo partiti a terreno privo di neve per arrivare alla magia del bianco il giorno di Pasqua...che bella sorpresa nell'uovo...anche se era poi preventivata....