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Per non pensare troppo a gfs18 e per capire......

meteocecina

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Ragazzi apro questo post un po' per distrarmi da gfs 18, un po' per capire e confrontarci sui metodi di "lettura" delle stesse....
mi spiego, a volte vedo commenti entusiasti si carte che propongono a 850 hpa la 0° sul sud Italia, la -5° quasi oltralpe... e a 500hpa magari
una "modesta -25° sulla nostra regione con la -3o° che si affaccia appena per un run sulla costa....
io per esperienza personale so che qui nella mia zona per sperare di vedere la neve parlando di termiche devo vedere una -5° "franca" sulla testa e almeno -30° , meglio se "abbondanti" a 500hpa.. ovvio molto meglio con gpt bassini... e vento al suolo da quadrati orientali....
Ovviamente di cuscino freddo non se ne parla, perchè se Pierre un pescatore di bastia  starnutisce la temperatura sale immediatamente....

Tutti questi discorsi per chiedere e capire... ma nell'interno, e intendo Pistoia, Montecatini, Altopascio, Siena , Firenze ecc ecc che "riferimenti personali avete?.. quali sono le termiche che ritenete il "minimo sindacale" per la neve?
grazie e scusate se mi sono dilungato...

Ricaricard
 

i_fiorentino

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Ciao!
Dipende molto dalla colonna d'aria e dai gpt.
In situazioni di colonna d'aria altamente sfaldata ci vuole una -35 a 500hpa ed una -6 a 850hpa.
Con la colonna d'aria del 17 Dicembre bastava una -28 a 500hpa ed una -2 a 850hpa per veder nevicare.
E' difficile dire precisamente una quota quando le variabili sono diverse.
Buonanotte!
 

meteocecina

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La mia riflessione era riferita ad un altra cosa... molto piu' "terra-terra" che non  l'analizzare e il capire quale sia la colonna d'aria, perchè allora bisogna anche considerare  la configurazione barica al suolo e in quota.... , l'umidità relativa alle varie quote...  minimi pressori in asse o meno.. insomma chi piu' ne ha piu' ne metta... volevo solo fare " 2+2=4" ... hai presente la lavagna scritta col gesso di Bernacca?.. ecco pensavo di fare un po' un passo indietro.... forse e dico forse quando non usciva un run ogni 6 ore, anzi un run con tutta internet compresa nemmeno esisteva e si guardava il barometro , l'igrometro e il termometro a mercurio e l'immancabile lampione... che nevicasse o meno sono convinto che si godeva di piu' ma tanto tanto di piu'... peccato senza poterlo condividere come oggi...
.. non sono un ragazzino seguo la meteo da oltre 40 anni pero' certi commenti entusiastici su carte a mio modo di vedere piu' che mediocri spesso mi lasciano perplesso , e non solo quelli....  
ma non importa.... era solo un pensierino della sera  mi sono spiegato male...

Buonanotte a te.
 

burian

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Diciamo che durante il passaggio di un fronte attivo con il contributo freddo che arriva dall'alto, per le nostre pianure interne o meglio Firenze, necessita una -7°/-8° a 850hpa per imbiancare e il valore a 500hpa potrebbe essere ininfluente; se vogliamo scendere sotto ci vuole un contributo più freddo in quota, quindi direi -6 a 850 / -35 a 500; ancora peggio -5° a 850/-37° a 500 ma servono forti precipitazioni per imbiancare e non sempre ci si fà (21>24 febbraio 2004 docet).

Insomma senza un minimo di richiamo freddo nei bassi strati è dura.

Tutto questo solo a scopo esemplificativo, poi le variabili che intervengono durante un peggioramento sono molteplici e spesso bastano termiche più dolci, ciao ;)

burian

 
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