Mah , è una curiosità che sfugge agli studi fatti sulle correlazioni e statistiche . Però è curioso come nel momento in cui si è verificato l' ese cold abbiamo avuto finora NAO + ( a parte la fase precedente sempre in NAO + che faceva riferimento alla dinamica di soppressione dei flussi - ciambella e che ha innescato l' ese cold ) . Il vps ha raggiunto valori importanti in fatto di raffreddamento e approfondimento ( nam ) ma verificando le mpv al suo interno nn ha mai dimostrato di essere in grande forma, però questo fattore strong ( barico e termico ) ha mantenuto un forza intrinseca al suo interno , uno status che ha impedito ai pattern stratosferici di introdurre la massa e anche sminuito gli effetti del warming displacement che poi si è realizzato con caratteristica minor , come se l' evento estremo avesse lo stesso garantito un mantenimento del fattore di centrismo della massa nn consentendo un ' inversione degli ZW . Se dobbiamo valutare il condizionamento , questo , come detto , è avvenuto in forma parziale sul ponte stratosferico con la NAO , e nn nel classico ESE cold con vortice in prima armonica e colonna sincrona con condizionamento di AO e NAO . Possiamo vederlo come un ' atipico ESE cold che parzialmente o solo localmente ha condizionato la troposfera ma comunque nn ha consentito nei termini temporali dei 45-60 GG warming veramente destabilizzanti , ne displacement ne split . Come per magia , al termine di suddetto termine temporale spunta una dinamica , anche questa un po' atipica , che però porterebbe alla destabilizzazione del vps e molto probabilmente all' inversione dell' indice NAO . Se analizziamo le forzanti e in special modo , una delle maggiori , la MJO , nn si intravede nessun segnale di grossa magnitudo come del resto nn si intravedono modifiche di status energivoro del vpt ( che nei forecast a breve termine presenta ancora buchi di HP nel suo core troposferico ) . Siamo ancora in regime di nina , sia come ssta che come SOI , quindi la condizione energetica parrebbe nn cambiare come contributo troposferico , ne ieri , ne oggi e neanche domani . Molto probabilmente, tenendo inalterata la variabile energetica troposferica , a cambiare sono le caratteristiche impermeabili della massa del vps che finito il periodo cold nn ha più quello schermo o mantello protettore agli heat flux che aveva precedentemente.