In queste ultime ore si sono sicuramente aggravati i due fronti di vera e propria guerra neppure cosi lontani dal nostro Paese. Che i "filorussi" siano in realtà infiltrati dell'esercito russo è cosa palese ma quello che mi ha colpito nel mio recente viaggio a San Pietroburgo è che la grandissima maggioranza della popolazione è con Putin. Ritengono che gli ucraini stiano rubando il gas, che chi combatte siano "partigiani" e che Putin li stia riportando sulla scena mondiale come grande nazione.
In Israele e Gaza è in corso un'operazione che, temo, lascerà il segno per alcuni anni a venire. E' chiaro che un intervento di terra a Gaza provocherà migliaia di morti tra i civili, molti morti tra i soldati e una ripresa del terrorismo.
Da queste due situazioni, sopratutto la prima, si vede chiaramente come la Nato, L'Unione Europea e in genere tutti quegli organismi nati tra il 45 ed i tempi più moderni siano miseramente falliti. Non hanno peso politico e quando una potenza come la Russia mette dei veti (vedi Siria qualche mese fa) o prende iniziative non ci sono possibilità di fermarla con atti politici.
Io ho da tempo una teoria, decisamente brutta ma che voglio condividere con voi. La storia del nostro pianeta è caratterizzata da guerre, continue, più o meno estese. L'Europa è stata in guerra per centinaia di anni e solo lo sviluppo di armi cosi potenti da divenire incontrollabili, unitamente al sentimento di pace dopo la tragedia della seconda guerra mondiale, ci hanno permesso di vivere il più lungo periodo di pace "globale" (ad esclusione dei piccoli conflitti locali) della storia. Credo, o meglio temo, che stiamo assistendo al lento sgretolamento di ciò che era stato costruito e spero di sbagliarmi quando mi immagino un futuro, più o meno lontano, che ci riporti a tensioni sempre più alte e conflitti più estesi.
La storia, purtroppo, si ripete sempre.
In Israele e Gaza è in corso un'operazione che, temo, lascerà il segno per alcuni anni a venire. E' chiaro che un intervento di terra a Gaza provocherà migliaia di morti tra i civili, molti morti tra i soldati e una ripresa del terrorismo.
Da queste due situazioni, sopratutto la prima, si vede chiaramente come la Nato, L'Unione Europea e in genere tutti quegli organismi nati tra il 45 ed i tempi più moderni siano miseramente falliti. Non hanno peso politico e quando una potenza come la Russia mette dei veti (vedi Siria qualche mese fa) o prende iniziative non ci sono possibilità di fermarla con atti politici.
Io ho da tempo una teoria, decisamente brutta ma che voglio condividere con voi. La storia del nostro pianeta è caratterizzata da guerre, continue, più o meno estese. L'Europa è stata in guerra per centinaia di anni e solo lo sviluppo di armi cosi potenti da divenire incontrollabili, unitamente al sentimento di pace dopo la tragedia della seconda guerra mondiale, ci hanno permesso di vivere il più lungo periodo di pace "globale" (ad esclusione dei piccoli conflitti locali) della storia. Credo, o meglio temo, che stiamo assistendo al lento sgretolamento di ciò che era stato costruito e spero di sbagliarmi quando mi immagino un futuro, più o meno lontano, che ci riporti a tensioni sempre più alte e conflitti più estesi.
La storia, purtroppo, si ripete sempre.
