Mi chiedevo, ma davvero i divieti odierni contro lo spreco di acqua possono ritenersi utili?
Capisco se ci rifornissimo da un pozzo, da un catino, da una damigiana.
Ma ha senso vietarne l'uso per irrigare campi, giardini, orti, facendo morire piante, e lasciare che i fiumi scarichino acqua in mare?
Non è possibile evitare tale spreco ( oltre a quello atavico delle perdite dalle tubature, roba da trogloditi...)?
Magari i nostri politici pensassero ad una vera soluzione, senza fare come il sindaco di Firenze che un giorno si espone dicendo che ancora per settimane non avremmo avuto problemi e, dopo 4 o 5 giorni, fa partire i divieti...?
Capisco se ci rifornissimo da un pozzo, da un catino, da una damigiana.
Ma ha senso vietarne l'uso per irrigare campi, giardini, orti, facendo morire piante, e lasciare che i fiumi scarichino acqua in mare?
Non è possibile evitare tale spreco ( oltre a quello atavico delle perdite dalle tubature, roba da trogloditi...)?
Magari i nostri politici pensassero ad una vera soluzione, senza fare come il sindaco di Firenze che un giorno si espone dicendo che ancora per settimane non avremmo avuto problemi e, dopo 4 o 5 giorni, fa partire i divieti...?
