È la sagra dello stento mettiamoci l'anima in pace....
Come spesso succede gfs si dimostra un modello totalmente inaffidabile non solo sul lungo, ma anche a 12h...mahGFS00z toglie la -30 all'ultimo secondo dopo il netto miglioramento di ieri ... peccato
Lo inserisco nell'ultimo messaggio di questo post prima di chiuderlo...tanto mancano pochi giorniGiù di video marco .
Presidente conta i gg di sottomedia o in media .
io metto le mattonelle da 24..primo anno che io ricordo che ho le mani lisce come un neonato a fine inverno invece di avere 2 grattugie.....Visto che siamo nella disperazione, ho fatto il muratore per 40 anni certi inverni tornavo a casa congelato la mattina ti facevano spalare la neve dai ponteggi per poter lavorare e dicevo quando vado in pensione la mattina quando mi alzo e c'è la neve col cavolo che esco alle 6 col cavolo che spacco il ghiaccio sul bidone dell'acqua, è ora alla soglia della pensione, neve? Ghiaccio? Che tristezza.......
benvenuto nel club! quella fase l'ho superata...55 anni oramai passati dal quel 27-10 del 1969 cosi mi hanno detto. Amante del freddo della neve e di tutto ciò che un inverno italico può darmi, consapevole dei microclimi, dell'altezza e della mia abitazione a livello geografico. Da novembre a marzo sono i mesi migliori per la mia passione. Ricordo alle elementari il mio sguardo fisso alla finestra quando la sera prima Bernacca o Barone davano possibilità di neve in toscana era un qualcosa di epocale.....andavo a letto con la speranza di alzare quell'avvolgibile di camera e veder quel giardino bianco oppure mia madre nello svegliarmi mi diceva marco nevica...e se non era così come ho detto il mio sguardo era rivolto alla finestra e quando vedevo quel fiocco.....miiiinchia che gioia. Oggi 55 anni come scritto sopra tutto è cambiato ogni anno dico bah! che inverno di merda....ma quest' anno non ho termini, non trovo la frase per descriverlo...mi viene solo da pensare e dire....maremma serpe . Non ho ricordanza anzi niente ricordi.....non ho mai visto il Pratomagno cosi nudo da quel mantello bianco, quella montagna compagna di vita per tutte le persone del Valdarno della provincia di Arezzo ....mai visto cosi triste nel guardare dalla sua cima la vita Valdarnese....uno sguardo triste rassegnato, solo, inesorabilmente e luridamente privo del suo splendore.
A novembre 2024....
Il Bucine...ritorna in letargo senza aver fatto scorte per un estate che non avra' mai fine !
Direi meglio variabilità. Periodi instabili alternati a ampie pause. Il tutto soggetto a modifiche anche dell' ultimo tuffo, da seguire parte-parte.maltempo a dritto, questo Reading sulla carta.... l' impegno c'è, speriamo di portare tutto a casa
Mi pare possa farne più che nel primo passaggio ma temo tanto la scomparsa della poca neve residua in Appennino. Che in prospettiva farebbe assai comodo alle falde.