Apro il mio primo live stagionale ;D ho avvertito un tremito, a dopo
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GFS 18 6/1/2018 LIVE: Sulla scia degli Europei
- Autore discussione Artix
- Data d'inizio
- Stato
48h tutto pressoché invariato
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60h un po di pioggia
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72 ancora pioggia
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84h spinta scandinava leggermente meno ficcante
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Sparito il minitrottolino su GB
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Sparito il minitrottolino su GB
96h si entra nel clou
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GFS imbarazzante da come stravolge tutto :-X
ghigo1969 ha detto:
Non é una novità
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E qui mi fermo tanto siam già troppo in là
E qui mi fermo tanto siam già troppo in là
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Comunque evoluzioni pur sempre interessanti.. davvero molto interessanti. :
Direi che ogni proposta configurativa dell'evoluzione in arrivo, è sempre comunque buona per qualcosa che può arrivare o nel medio termine, o anche nel Long.. quello che bisogna notare è il quadro emisferico generale che si sta predisponendo per una dinamicità davvero alta, e aperta a varie tipologie di sfogo.. che delineano uno scenario davvero potenziale per una buona e duratura fase invernale seria.
Direi che ogni proposta configurativa dell'evoluzione in arrivo, è sempre comunque buona per qualcosa che può arrivare o nel medio termine, o anche nel Long.. quello che bisogna notare è il quadro emisferico generale che si sta predisponendo per una dinamicità davvero alta, e aperta a varie tipologie di sfogo.. che delineano uno scenario davvero potenziale per una buona e duratura fase invernale seria.
Diecimila volte gfs 18 che Reading 12 perché con lo scand,senza un blocco ad ovest ed il canadese che si infila in quel modo a causa dei due hp (scand e azzorriano ),finisce che l'aria continentale finisce sul centro nord Europa e la saccatura atlantica resta in posizione da convogliare libeccio. Al limite,se regge il cuscino,ne può trarre vantaggio la PP ma per noi è acqua e la neve ,se va bene ,sopra i 1200. E sarebbe via buono.
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il blocco alle correnti atlantiche è alto, ma per capire se sarà così alto bisognerà capire quanto ci sarà del blocco da parte dell'Hp delle Azzorre:
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Possiamo giocarci un'ottima chance tra la fine della seconda decade e l'inizio della terza..
Fino a metà mese, oramai a grandi linee, la situazione sembrerebbe inquadrata per una porta nord-atlantica ancora molto invadente e con flusso a zonalità bassa, nonostante i tentativi dello Scand+ che prova ad imprimere un cambio circolatorio più deciso e di stampo continentale.. ma in fin dei conti è meglio così, affinché il comparto Russo-Europeo si raffreddi maggiormente, dando vita ad un Est più promettente per manovre ipotetiche future.
La dinamicità altopressoria europea prima, e scandinava dopo.. è importante per destrutturare progressivamente un VP in via di chiusura per risposta della seconda pulsazione che invece va a vuoto come la prima, e ritorna a reiterare la sua reattività nei confronti di un VPS che non riesce proprio ad imprimere il suo condizionamento attraverso l'ESE.
Una condizione simile al cane che si morde la coda.. e non ne viene fuori.. :
Il fattore più importante, invece sono le anomalie dei GPT che si vanno costruendo tramite questa dinamica, con l'evoluzione dello Scand+ in fase di traslazione e rigonfiamento verso l'area Islandese e Groenlandese.. : Ricordiamoci, che quelle aree sono le più importanti per porre le basi strutturali migliori, a costruire un'ottima intrusività d'onda atlantica e veicolare il forcing azzorriano verso una più netta e libera meridianizzazione e applicare la pezza finale al ponte verso l'HP polare.. in tutto questo step evolutivo, nel frattempo una buona termicità del suolo Russo-Siberiano si sarà intanto consolidato, con ottimo raffreddamento del comparto di pertinenza, influenzando mano mano il settore in azione retrograda verso l'area Europea.
Ovviamente questa ipotesi evolutiva, va vista con un range di almeno un paio di settimane.. per essere consolidato e verificato.. e forse non basterebbe ancora, nonostante i GM inizino a valutare tali ipotesi nel Lungo termine.
Perché la complessità e difficoltà che stanno incontrando già a 120h, vuol dire che qualcosa sta iniziando a cambiare nei ruoli determinanti e predominanti tra le relazioni Stratosferiche e Troposferiche che negli ultimi 5-6 anni abbiamo visto fino ad oggi.. Dunque, l'evidente difficoltà della Stratosfera di condizionare la Troposfera è già legato soprattutto al fattore teleconnettivo in essere, per via del cambio nei segni di interazione ai pattern di semipermanenza stagionali, quali ad esempio quelli appunto legati ad una plausibile QBO negativa, che inizia finalmente a dare i suoi primi effetti, grazie al buon periodo di attività solare bassa e rivolta già ampiamente verso il minimo. :
E indubbiamente, l'altro problema del VPS, seppur forte e freddo oltre media.. è soprattutto la stazionarietà semipermanente della W1, che lo costringe sempre e costantemente ad una permanente Ellitticizzazione di ottimo grado, con forte compressione e delocalizzazione dal proprio centro naturale in cui svolgerebbe meglio l'attività di condizionamento dei piani isentropici sottostanti, tramite miglior risonanza più lineare e canalizzata.
Non credo che con tali condizioni, ormai stabilizzanti della destrutturazione Stratosferica, si possa arrivare ad un decisivo condizionamento tipico ed efficace.. ma non avverrà alcun accoppiamento proprio per via di una Troposfera che è già avviata alla fase successiva del Pattern Teleconnettivo legato alla QBO e all'Attività Solare.
Fino a metà mese, oramai a grandi linee, la situazione sembrerebbe inquadrata per una porta nord-atlantica ancora molto invadente e con flusso a zonalità bassa, nonostante i tentativi dello Scand+ che prova ad imprimere un cambio circolatorio più deciso e di stampo continentale.. ma in fin dei conti è meglio così, affinché il comparto Russo-Europeo si raffreddi maggiormente, dando vita ad un Est più promettente per manovre ipotetiche future.
La dinamicità altopressoria europea prima, e scandinava dopo.. è importante per destrutturare progressivamente un VP in via di chiusura per risposta della seconda pulsazione che invece va a vuoto come la prima, e ritorna a reiterare la sua reattività nei confronti di un VPS che non riesce proprio ad imprimere il suo condizionamento attraverso l'ESE.
Una condizione simile al cane che si morde la coda.. e non ne viene fuori.. :
Il fattore più importante, invece sono le anomalie dei GPT che si vanno costruendo tramite questa dinamica, con l'evoluzione dello Scand+ in fase di traslazione e rigonfiamento verso l'area Islandese e Groenlandese.. :
Ricordiamoci, che quelle aree sono le più importanti per porre le basi strutturali migliori, a costruire un'ottima intrusività d'onda atlantica e veicolare il forcing azzorriano verso una più netta e libera meridianizzazione e applicare la pezza finale al ponte verso l'HP polare.. in tutto questo step evolutivo, nel frattempo una buona termicità del suolo Russo-Siberiano si sarà intanto consolidato, con ottimo raffreddamento del comparto di pertinenza, influenzando mano mano il settore in azione retrograda verso l'area Europea. Ovviamente questa ipotesi evolutiva, va vista con un range di almeno un paio di settimane.. per essere consolidato e verificato.. e forse non basterebbe ancora, nonostante i GM inizino a valutare tali ipotesi nel Lungo termine.
Perché la complessità e difficoltà che stanno incontrando già a 120h, vuol dire che qualcosa sta iniziando a cambiare nei ruoli determinanti e predominanti tra le relazioni Stratosferiche e Troposferiche che negli ultimi 5-6 anni abbiamo visto fino ad oggi.. Dunque, l'evidente difficoltà della Stratosfera di condizionare la Troposfera è già legato soprattutto al fattore teleconnettivo in essere, per via del cambio nei segni di interazione ai pattern di semipermanenza stagionali, quali ad esempio quelli appunto legati ad una plausibile QBO negativa, che inizia finalmente a dare i suoi primi effetti, grazie al buon periodo di attività solare bassa e rivolta già ampiamente verso il minimo. :
E indubbiamente, l'altro problema del VPS, seppur forte e freddo oltre media.. è soprattutto la stazionarietà semipermanente della W1, che lo costringe sempre e costantemente ad una permanente Ellitticizzazione di ottimo grado, con forte compressione e delocalizzazione dal proprio centro naturale in cui svolgerebbe meglio l'attività di condizionamento dei piani isentropici sottostanti, tramite miglior risonanza più lineare e canalizzata.
Non credo che con tali condizioni, ormai stabilizzanti della destrutturazione Stratosferica, si possa arrivare ad un decisivo condizionamento tipico ed efficace.. ma non avverrà alcun accoppiamento proprio per via di una Troposfera che è già avviata alla fase successiva del Pattern Teleconnettivo legato alla QBO e all'Attività Solare.
esenaiof ha detto:il blocco alle correnti atlantiche è alto, ma per capire se sarà così alto bisognerà capire quanto ci sarà del blocco da parte dell'Hp delle Azzorre:
vediamo..
..poi ad est ci vuole davvero poco per raffreddarsi il giusto! per me MAO-(Mediterranean-artic-oscilation) e NAO idem ;D
- Stato
