ho una gran paura che si riapra un ciclo 1988- 2003... ovvero con inverni orrendi, secchi, monotoni... fatti di maccaje anticicloniche per tutti, alternate a situazioni talora fresche talora fredde, ma produttive sempre e solo per il sud dall' abruzzo in giù... quegli anni in cui da ovest al massimo entravano cavetti fetecchia che portavano al massimo pioggia e anche poca... e per il resto il movimento era sempre in crescendo mano a mano che passavi l'appennino e scendevi sotto ancona... quegli anni che l'alta pressione non dava tregua sui meridiani francesi... gli anni della crisi del rodano, in cui la pista ad ovest delle alpi fu valicata in modo serio solo 3 volte in 15 anni: 1991, 1995 e 1999... mi sa che torniamo a quei tempi, perchè le dinamiche ora non solo sono orientali... perchè di orientali se ne videro anche nel non lontano 2012... nel novembre e dicembre 2007... nel dicembre 2010... ma era diverso, perchè le carte lasciavano intuire quasi sempre retrogressioni e successivi interessamenti anche dei settori occidentali spesso andate in porto... ora invece noto un particolare inquietante che mi fa pensare al ritorno agli anni '90: il fatto che l' hp sia così a muro, in pianta stabile ad ovest dell' italia, schiacciata sempre a riprendersi possesso del primo minimo cedimento, lasciando scoperti solo i meridiani più orientali... da dicembre fa così e seguita a fare... un po' di stabilità per tutti, e poi il primo peggioramento scivola ad est, poi ri- HP per tutti e la maledetta cosa ricomincia... ogni carta ti fa pensare subito "o non ce n'è per nessuno o se c'è è solo per l'est italico o europeo"... già il fatto che chiuderò il gennaio più secco dal 1993 (8 mm) è un pericoloso tassello... mi rimetto all' imprevedibilità previsionale, ma intanto quest'inverno è andato, fino al 10 febbraio non c'è il minimo segnale a favore di un' irruzione fredda ed anche produttiva, almeno per i settori occidentali... perchè dovrei pensare che dal 10 in poi si sblocchi ? non posso che ripensare a quelle care e vecchie dinamiche da rodano... quelle giornate cupe e fredde in cui vedevi la pioggia trasformarsi in neve... magari non facevi niente di che ma t'imbiancava... oppure veniva da est e poi subito dopo da ovest aria calda sopra la fredda e nevicava anche meglio... ecco, in questa triste sera meteorologicamente anonima come anonime saranno almeno le prossime 20 giornate, fatto salvo un po' di vento, qualche minima sotto zero in pianura... voglio ricordare le ultime carte che mi hanno regalato emozioni... emozioni che sicuramente non rivivrò quest'inverno, a meno di miracoli e in ogni caso in formato discount/ fetecchioso e sicuramente tardivo...
ed ovviamente LUI, il top dei top...