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Modellame gennaio: Continua il troiaio!

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Zana

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Io parlo di troposfera, non di stratosfera.
Non sto negando i valori record raggiunti in stratosfera ma al momento da non c'è risonanza tangibile ai piani inferiori.
Io commento quello che vedo.
Il VPT non è bilobato?
Ma stai scherzando? Guarda le emisferiche di ECMWF di oggi.
Questa che cosa è scusa?
Il VP è spaccato a metà, come una mela...
Lo vedrebbe anche un bambino
ECH1_216iim5.GIF.png

Poi se vuoi negare anche l'evidenza e per voi questa è una emisferica che rappresenta un VP compatto con risonanza e sincronia dell'intera colonna, alzo le mani....
Magari domani le mappe cambieranno ma oggi non è così.
Anche io parlavo di troposfera, infatti ti ho specificato VPT. Comunque son 2 mesi che posti le solite carte a 9 giorni di distanza e di questo ne hanno tutti le prove. Così come sono due mesi che dici le stesse cose che non hanno mai trovato riscontro nella realtà
 

Nucleo89

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Il mio gatto mi dice che l'Europa dovrà affrontare una severa ondata di gelo nell'ultima settimana di febbraio...molto più attendibile di CFS, nam, ese, Eddy e compagnia cantante...

Inviato dal mio M2101K9AG utilizzando Tapatalk
Il problema è che se anche succedesse troverebbe la vegetazione avanti di due o tre mesi, con tutte le conseguenze del caso…comunque la si veda è e sarà un disastro
 

GM Chenal

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Anche io parlavo di troposfera, infatti ti ho specificato VPT. Comunque son 2 mesi che posti le solite carte a 9 giorni di distanza e di questo ne hanno tutti le prove. Così come sono due mesi che dici le stesse cose che non hanno mai trovato riscontro nella realtà
Zana il confronto con te è soltanto provocatorio, non leggi quello che scrivo.
Io ho espresso le mie idee in maniera molto chiara, idee che, fino a prova contraria, hanno la stessa valenza delle tue...
 

Iocai

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Carrara
Certamente leggo e ho grande rispetto per le vostre analisi tecniche (le tue in particolare e di altri 2 utenti che non nomino) che, tuttavia, condivido in parte. Ma penso che in regime democratico non sia un reato.
Il fatto che il blasonato ECMWF da ieri stia spingendo in una direzione opposta, verso l'inversione dei venti zonali a 10hPa (con annesso "rischio" di SSW Major) con effetti uguali ma contrari a quelli da molti pronosticati dovrebbe fare riflettere che in questa scienza nulla è già sicuramente scritto.
L'imponenza dell'onda uralica vista sempre più potente mi induce da giorni ad alcune riflessioni...
Tu non tieni in considerazione l'azione troposferica e questa finora,ed in proiezione futura,non mostra nessuna volontà di mettere in moto una pulsazione intrusiva pacifica verso il polo che,in concerto con il blocco siberiano,instauri un pattern a due onde stabile e capace di veicolare sull'Europa (e poi auspicabilmente sull'Italia) masse di aria continentale artica.
La troposfera è il motore di tutto: la stratosfera non fa altro che amplificare ciò che accade sotto e sotto non accade (per ora) nulla di risolutivo. Quello che accadrà a metà o fine febbraio lo vedremo ,ma per ora bisogna prendere atto che di trippa per gatti ce n'è poca. Speriamo almeno di vivere inizialmente qualche ondulazione atlantica foriera di piogge e magari neve almeno sulle Alpi.
 

GM Chenal

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Spaghi ECMWF.
Da notare che il run ufficiale è sballato al rialzo nel lungo termine.
ENS con lento rientro in media termica dopo metà mese ma sempre con poche precipitazioni, stante la prevalente componente nord-occidentale delle correnti.
ens_image.php

graphe0_00_650_443___.gif
 
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GM Chenal

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Tu non tieni in considerazione l'azione troposferica e questa finora,ed in proiezione futura,non mostra nessuna volontà di mettere in moto una pulsazione intrusiva pacifica verso il polo che,in concerto con il blocco siberiano,instauri un pattern a due onde stabile e capace di veicolare sull'Europa (e poi auspicabilmente sull'Italia) masse di aria continentale artica.
La troposfera è il motore di tutto: la stratosfera non fa altro che amplificare ciò che accade sotto e sotto non accade (per ora) nulla di risolutivo. Quello che accadrà a metà o fine febbraio lo vedremo ,ma per ora bisogna prendere atto che di trippa per gatti ce n'è poca. Speriamo almeno di vivere inizialmente qualche ondulazione atlantica foriera di piogge e magari neve almeno sulle Alpi.
Su questo mi trovi pienamente d'accordo. Il primo impulso parte sempre dal basso.
Non per niente sono tendenzialmente più interessato a quanto vedo e avviene ai piani troposferici.
 

ponente

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Sarà, ma in pieno ese condizionante a tutte le quote, veder ripartire quei flussi in maniera convergente, seppur ancora non così importante è un segnale. Io continuo ad osservare dal basso, il Sh secondo me è abbastanza sottovalutato... gira ed esa tutto e tutti, intanto a fine Inverno ne manca ssai...
 

Iocai

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Sarà, ma in pieno ese condizionante a tutte le quote, veder ripartire quei flussi in maniera convergente, seppur ancora non così importante è un segnale. Io continuo ad osservare dal basso, il Sh secondo me è abbastanza sottovalutato... gira ed esa tutto e tutti, intanto a fine Inverno ne manca ssai...
Un SH tenace può essere un arma a doppio taglio se il VPT si decentra e sviluppa onde poco convergenti e mal posizionate. Si rischia questo.
 

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Zana

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Zana il confronto con te è soltanto provocatorio, non leggi quello che scrivo.
Io ho espresso le mie idee in maniera molto chiara, idee che, fino a prova contraria, hanno la stessa valenza delle tue...
Non è un confronto provocatorio, è la realtà dei fatti. Le prove le hai già avute in questi ultimi 30 giorni di nulla cosmico, sembra tu abbia una benda sugli occhi
 

equaqui

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comunque per chi una nevicata da 5 cm "fa'" un inverno e per il resto va bene la mitezza che così si risparmia e non c'è la tramontana a scassare ,direi che può avere ottime possibilità di riuscita.Da qui a marzo manca un infinità e vai a sapere come andrà
Sono d'accordo l'importante però è che non venga freddo a marzo e aprile perché farebbe danni terribili.
Io in una nevicatina a febbraio ancora ci spero semplicemente non inseguo miraggi a 300 ore che da due mesi vengono visti 'promettenti'.
Non trovo sensata la runnite quando siamo nel mezzo del nulla metereologico. Anche per questo le carte le guardo ogni due tre giorni al massimo.
 

zagor

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voghera
Non c'è bisogno di fare tante discussioni. Basta vedere i Globsl model se andranno avanti a proporre carte che promettono quantomeno un tempo più freddo e variabile con a tratti precipitazioni. Se invece ipotizzano una cosa oggi e poi tra 2 giorni cambiano in peggio vuol dire che di parla a pippa di ronzone e che i longers che descrivono da tempo il condizionamento ed i suoi effetti avevano ragione.
Per inciso.....ricordandomi del passato....credo che Filippo Luca Nonno e c. abbiano già individuato la dinamica. Resto speranzoso di vedete una cosa....un intuizione che sia Nonno che Cloover hanno ipotizzato tra le righe per fine gennaio e che ieri anche l'ammiraglio e Luca ci hanno un poino ragionato.
Si vedrà.
Però GM....pur avendo la massima stima e rispetto....ora s'ha da vedere se poi quelle carte si realizzano.
Perché a me pare di giocare a poker a carte coperte e che i GM facciamo tanti bluff.....ma te ne ragioni come fossero tutti full poker scale e colore.
Però ammetto che leggere i tuoi treahd sulle emissioni modellistiche quantomeno ti da un poinobdi speranza.....anco se io ho smesso di illudermi da tanto tempo....visto giù vediamo se arriva qualcosa a modino .
 

Montalbano

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Comeana (PO)-Ansa Ombrone 38m
Ci stiamo confondendo le idee per nulla; anche parlando con tutti i se e i ma ipotetici del caso: il freddo serio IN QUESTO MOMENTO non avrebbe la possibilità di raggiungere l'Italia neanche se adesso avessimo mai avuto un vortice polare disturbato, semplicemente perché le figure bariche, i centri di vorticità e chi più ne ha più ne metta sono sono messi male per noi:

-Abbiamo un vpt allungato verso il NATL che non farà altro che veicolare le vorticità verso il settore sopracitato, un trasferimento dei centri di vorticità in una zona per noi deleteria a cui più ad est corrisponderà una rimonta altopressoria o comunque un'invadenza altopressoria tale che non permetterà nemmeno alle saccature nord atlantiche di spingersi in modo franco più a sud, anzi piuttosto è molto più probabile che le eventuali saccature provenienti da nord ovest, giungano da noi sottoforma di veloci cavetti in regime di prefrontali caldi con il grosso dell'aria più fredda in quota che rimarrebbe confinato sul settore alpino.

- Più ad est abbiamo un hp ibrido dinamico simil Ural Blocking, che in un secondo momento con elevate probabilità richiamerà da sud aria più mite di tipo sub tropicale in direzione dell'europa orientale, stemperando il freddo inizialmente depositatosi in quest ultima zona e andando poi a bloccare l'avanzata del gelo russo verso ovest, gelo che di conseguenza indietreggierebbe gradualmente venendo confinato sempre di più verso la Siberia; in questo modo il freddo di tipo pellicolare per raggiungerci dovrebbe effettuare un giro più largo, stemperandosi e perdendo le sue peculiarità che lo contraddistinguono.

In sostanza, in questo momento a prescindere dalle condizioni strutturali del vp, con questo posizionamento delle figure bariche potremmo ambire essenzialmente alle correnti polari marittime, le quali transiterebbero pure velocemente verso est con anche uno scarso contributo freddo in quota a sud delle Alpi, di conseguenza la neve in Appennino rischierebbe di fare la sua comparsa generalmente a quote elevate, il tutto intervallato da lingue altopressorie di tipo africano che non permetterebbero alle saccature di spingersi discretamente a sud di latitudine, per via di un gradiente occidentale da ovest sud ovest essenzialmente teso per colpa ovviamente di una corrente a getto forte poco propensa alle ondulazioni.
 
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Stevesylvester

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San Giovanni V.no (AR) (ma Grossetano)
comunque per chi una nevicata da 5 cm "fa'" un inverno e per il resto va bene la mitezza che così si risparmia e non c'è la tramontana a scassare ,direi che può avere ottime possibilità di riuscita.Da qui a marzo manca un infinità e vai a sapere come andrà
Il getto va a tremila con forte componente di moto occidentale , non si vedono segni di blocco all'orizzonte. Quindi circolazioni orientali secche sembrano scongiurate per un po'.
L'unica novità davvero possibile, è un po' più di variabilità nei prossimi 10 gg circa , le ondulazioni in atlantico sono limitate verso sud dalla notevole componente occidentale data appunto dal getto.
Ma comunque sono numerose e tendono ad agganciare in uscita dagli USA aria polare marittima calda che poi se riesce a presentarsi in mediterraneo da qualche parte del quadrante di SW come succederà domenica, porta precipitazioni.
E' la speranza e la risorsa a cui dobbiamo attaccarci per un po' di indispensabili piogge.
 

Iocai

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Ci stiamo confondendo le idee per nulla; anche parlando con tutti i se e i ma ipotetici del caso: il freddo serio IN QUESTO MOMENTO non avrebbe la possibilità di raggiungere l'Italia neanche se adesso avessimo mai avuto un vortice polare disturbato, semplicemente perché le figure bariche, i centri di vorticità e chi più ne ha più ne metta sono sono messi male per noi:

-Abbiamo un vpt allungato verso il NATL che non farà altro che veicolare le vorticità verso il settore sopracitato, un trasferimento dei centri di vorticità in una zona per noi deleteria a cui più ad est corrisponderà una rimonta altopressoria o comunque un'invadenza altopressoria tale che non permetterà nemmeno alle saccature nord atlantiche di spingersi in modo franco più a sud, anzi piuttosto è molto più probabile che le eventuali saccature provenienti da nord ovest, giungano da noi sottoforma di veloci cavetti in regime di prefrontali caldi con il grosso dell'aria più fredda in quota che rimarrebbe confinato sul settore alpino.

- Più ad est abbiamo un hp ibrido dinamico simil Ural Blocking, che in un secondo momento con elevate probabilità richiamerà da sud aria più mite di tipo sub tropicale in direzione dell'europa orientale, stemperando il freddo inizialmente depositatosi in quest ultima zona e andando poi a bloccare l'avanzata del gelo russo verso ovest, gelo che di conseguenza indietreggierebbe gradualmente venendo confinato sempre di più verso la Siberia; in questo modo il freddo di tipo pellicolare per raggiungerci dovrebbe effettuare un giro più largo, stemperandosi e perdendo le sue peculiarità che lo contraddistinguono.

In sostanza, in questo momento a prescindere dalle condizioni strutturali del vp, con questo posizionamento delle figure bariche potremmo ambire essenzialmente alle correnti polari marittime, le quali transiterebbero pure velocemente verso est con anche uno scarso contributo freddo in quota a sud delle Alpi, di conseguenza la neve in Appennino rischierebbe di fare la sua comparsa generalmente a quote elevate, il tutto intervallato da lingue altopressorie di tipo africano che non permetterebbero alle saccature di spingersi discretamente a sud di latitudine, per via di un gradiente occidentale da ovest sud ovest essenzialmente teso per colpa ovviamente di una corrente a getto forte poco propensa alle ondulazioni.
E proprio così e se ci si fa una ragione di questo,si riesce a fare un analisi più razionale e consona; senza perdersi in voli pindarici di ipotetiche configurazioni che con questo assetto,hanno probabilità pari a zero di realizzarsi.
Ora come ora,il nostro target è avere un po' di pioggia da accumulare in vista dell'estate.
 

GM Chenal

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Il modello europeo (nel quale credo fermamente) ed il sottoscritto sono gli unici rimasti a credere, se non nell'arrivo del gelo continentale (non verosimile con questo impianto barico), almeno in un tempo più dinamico (portato da correnti di aria polare marittima) e differente dal monologo altopressorio e marcatamente sopra media di questi giorni...
https://www.meteolive.it/news/In-pr...zioni-una-dietro-l-altra-per-l-italia-/95936/
 

GM Chenal

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Ci stiamo confondendo le idee per nulla; anche parlando con tutti i se e i ma ipotetici del caso: il freddo serio IN QUESTO MOMENTO non avrebbe la possibilità di raggiungere l'Italia neanche se adesso avessimo mai avuto un vortice polare disturbato, semplicemente perché le figure bariche, i centri di vorticità e chi più ne ha più ne metta sono sono messi male per noi:

-Abbiamo un vpt allungato verso il NATL che non farà altro che veicolare le vorticità verso il settore sopracitato, un trasferimento dei centri di vorticità in una zona per noi deleteria a cui più ad est corrisponderà una rimonta altopressoria o comunque un'invadenza altopressoria tale che non permetterà nemmeno alle saccature nord atlantiche di spingersi in modo franco più a sud, anzi piuttosto è molto più probabile che le eventuali saccature provenienti da nord ovest, giungano da noi sottoforma di veloci cavetti in regime di prefrontali caldi con il grosso dell'aria più fredda in quota che rimarrebbe confinato sul settore alpino.

- Più ad est abbiamo un hp ibrido dinamico simil Ural Blocking, che in un secondo momento con elevate probabilità richiamerà da sud aria più mite di tipo sub tropicale in direzione dell'europa orientale, stemperando il freddo inizialmente depositatosi in quest ultima zona e andando poi a bloccare l'avanzata del gelo russo verso ovest, gelo che di conseguenza indietreggierebbe gradualmente venendo confinato sempre di più verso la Siberia; in questo modo il freddo di tipo pellicolare per raggiungerci dovrebbe effettuare un giro più largo, stemperandosi e perdendo le sue peculiarità che lo contraddistinguono.

In sostanza, in questo momento a prescindere dalle condizioni strutturali del vp, con questo posizionamento delle figure bariche potremmo ambire essenzialmente alle correnti polari marittime, le quali transiterebbero pure velocemente verso est con anche uno scarso contributo freddo in quota a sud delle Alpi, di conseguenza la neve in Appennino rischierebbe di fare la sua comparsa generalmente a quote elevate, il tutto intervallato da lingue altopressorie di tipo africano che non permetterebbero alle saccature di spingersi discretamente a sud di latitudine, per via di un gradiente occidentale da ovest sud ovest essenzialmente teso per colpa ovviamente di una corrente a getto forte poco propensa alle ondulazioni.
Per la seconda volta condivido buona parte della tua disamina tecnica (a parte alcuni punti ma si tratta di dettagli al momento poco significativi).
 
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