Se la mappa seguente dovesse essere confermata il nordovest (ma non solo) rischia di ritoccare record storici di caldo per il mese di gennaio.
In modo particolare il nordovest, prossima settimana, verrebbe a trovarsi lungo il lato discendente della potente cupola altopressoria, caratterizzata da valori pressori straordinari e GPT simil-estivi (peraltro inserita nella temibile configurazione ad omega blocking, generalmente caratterizzata da lunga persistenza), con l'attivazione di venti favonici e compressione adiabatica che, secondo il gradiente adiabatico secco, porterebbe temperature in pianura e agli sbocchi vallivi (specialmente basso Piemonte) in
piena notte di
oltre 20 gradi (22-23 °C) considerando isoterme a 850 hPa di + 12°/+ 13 °C (nel caso in cui il foëhn riuscisse a sfondare alle basse quote...).
Serve aggiungere altro?
Non credo...