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Modelli Giugno: stretti nel pugno artico

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Bisenzio

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Buongiorno a tutti, messaggio OT : solo io ho problemi con Tapatalk? Da quando il forum si è rinnovato non sono più riuscito a collegarmi tramite Tapatalk :cry:
 

GM Chenal

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Bellissimo restyling del forum, complimenti! ;)
In questi giorni forse mi sono perso qualcosa... :oops:
Nel breve termine la decisa rinfrescata attesa nelle prossime 72 ore è confermata:
EDM1_72vsy0.GIF

Con termiche alla quota isobarica di 850hPa di tutto rispetto:
EDM0_72gsi4.GIF


EDI0_72ghh5.GIF.png

Nel lungo/lunghissimo termine lo spread e l'incertezza previsionale, invece, aumentano sensibilmente anche se il mostro africano sembrerebbe avere una gran voglia di salire nuovamente in cattedra... :unsure:

graphe0_00_664_477___.gif
 

i_fiorentino

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Buongiorno a tutti, messaggio OT : solo io ho problemi con Tapatalk? Da quando il forum si è rinnovato non sono più riuscito a collegarmi tramite Tapatalk :cry:
Usate l'apposita stanza, cmq Tapatalk ancora non e' stato implementato. Stiamo lavorando per renderlo compatibile.
 

GM Chenal

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Le due cose che mi fanno più paura?
Questa:
gens_20_1_252tom1.png

E, soprattutto, questa:
http://www.nimbus.it/ghiacciai/2022/220603_CiardoneyNeve.htm
Mentre in merito alla prima mappa ci sono (ancora) discreti margini di incertezza, sulla seconda condizione i fattori di correzione sono pressoché nulli... :unsure: ?
Le premesse per un'estate caratterizzata da gravose perdite di massa glaciale sono altamente verosimili anche grazie ad uno straordinario connubio tra siccità e temperature miti che ha contraddistinguo la passata stagione invernale (inverno 2021-2022, al nord-ovest, è risultato tra i più miti e asciutti). Se, prese singolarmente, le anomalie di temperatura e precipitazioni non hanno raggiunto entità da record; tuttavia, è la stata la loro concomitanza a costituire un elemento di eccezionalità a scala secolare sulle regioni alpine e nord-occidentali.
A Torino ancora più caldi della passata stagione invernale furono gli inverni 2006-07 (T media 7,0 °C) e 2019-20 (T media 7,4 °C), ma le precipitazioni non scarseggiarono tanto quanto stavolta. Di tutti gli inverni con temperatura media oltre 6,0 °C, nessuno fu così secco, e in 220 anni di misure termo-pluviometriche in città solo la stagione 1989-90 mostrò caratteri confrontabili (grafici qui sotto):
nimbus.it/images/clima/20220304%20TorinoTP.jpg
http://www.nimbus.it/images/clima/20220304 GrafInv-ArpaPiemonte.jpg
 

Maurizio64

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Asola (MN) socio CML
Le due cose che mi fanno più paura?
Questa:
gens_20_1_252tom1.png

E, soprattutto, questa:
http://www.nimbus.it/ghiacciai/2022/220603_CiardoneyNeve.htm
Mentre in merito alla prima mappa ci sono (ancora) discreti margini di incertezza, sulla seconda condizione i fattori di correzione sono pressoché nulli... :unsure: ?
Le premesse per un'estate caratterizzata da gravose perdite di massa glaciale sono altamente verosimili anche grazie ad uno straordinario connubio tra siccità e temperature miti che ha contraddistinguo la passata stagione invernale (inverno 2021-2022, al nord-ovest, è risultato tra i più miti e asciutti). Se, prese singolarmente, le anomalie di temperatura e precipitazioni non hanno raggiunto entità da record; tuttavia, è la stata la loro concomitanza a costituire un elemento di eccezionalità a scala secolare sulle regioni alpine e nord-occidentali.
A Torino ancora più caldi della passata stagione invernale furono gli inverni 2006-07 (T media 7,0 °C) e 2019-20 (T media 7,4 °C), ma le precipitazioni non scarseggiarono tanto quanto stavolta. Di tutti gli inverni con temperatura media oltre 6,0 °C, nessuno fu così secco, e in 220 anni di misure termo-pluviometriche in città solo la stagione 1989-90 mostrò caratteri confrontabili (grafici qui sotto):
nimbus.it/images/clima/20220304%20TorinoTP.jpg
http://www.nimbus.it/images/clima/20220304 GrafInv-ArpaPiemonte.jpg
ECMWF00 molto migliorato rispetto a ieri,: vediamo se GEFS tende a seguirlo
 

ponente

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Umidità immonda, qualche rovescio sulla pedemontana all'interno, tuoni in lontananza,
rinfrescata imminente, speriamo in qualche miccia instabile...
 

simofir

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Ormai è motivo di consolazione quando si vede la riga bianca che riesce a stare un capello sotto alla +20. Che pena.
Ciao
vi leggevo già da qualche tempo e adesso sono iscritto.
In particolare apprezzo da sempre le tue analisi modellistiche nella stanza dedicata.
Come butta per giovedì nel fiorentino per qualche rovescio o temporale? come ho scritto nel nowcasting, ormai da 3 anni i torrenti sono secchi da fine maggio/primi di giugno.Ho già qualche anno sulle spalle e di queste situazioni ne ricordavo poche in passato (ovviamente con le annate che facevano eccezione).
 
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Stevesylvester

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Ciao
vi leggevo già da qualche tempo e adesso sono iscritto.
In particolare apprezzo da sempre le tue analisi modellistiche nella stanza dedicata.
Come butta per giovedì nel fiorentino per qualche rovescio o temporale? come ho scritto nel nowcasting, ormai da 3 anni i torrenti sono secchi da fine maggio/primi di giugno.Ho già qualche anno sulle spalle e di queste situazioni ne ricordavo poche in passato (ovviamente con le annate che facevano eccezione).
Be, si inizia domani pomeriggio con la probabilità di qualche breve temporale nell'interno grazie al calo dei gpt che comincia a farsi sentire (la 570 retrocede verso sud di diverse centinaia di km) e il cutoff palla-di cannone in arrivo porta la -14 in regione all'ora giusta.
Poi dalla tarda mattina di giovedì arriva sparato a tutta il cutoff trascinato da una accelerazione del getto da NNW che intrude aria molto secca in quota in regione . Il cutoff avrà gia reso instabile le colonna dal basso ma il pervenire sul mare accelererà l'instabilizzazione, sul nord adriatico alle quote medie le correnti fresche si disporranno cicloniche e barocline e apparentemente in grado di superare l'appennino e dilagare in regione , questione fondamentale per alimentare instabilità anche dal nostro lato. Le prime tre carte esemplificano. Tra metà mattina e il pomeriggio sarà per noi il momento migliore per precipitazioni a carattere convettivo, è prevista la -18 quantomeno.







Poi vorrei porre attenzione alla serata, quando le forti correnti in media colonna gia girate a grecale , formeranno un minimo sottovento , baroclino , che si farà velocemente molto stretto sul medio adriatico e che tira su aria calda : potrebbe per alcune ore provocare fenomeni circoscritti al suo intorno ma intensi (carte sotto)







Chiaramente staremo a mele strinte fino a giovedi: basta un minimo di deviazione della traiettoria del cutoff verso est (ovest la veggo bigia col mostro cammellato a presidiare) e tutto passa in cavalleria.
 

GM Chenal

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ECMWF run 12z non vede ancora una predominanza assoluta dell'alta africana ma ritiene possibile la persistenza di un flusso sufficientemente ondulato tale da mantenere sul lungo termine correnti mediamente nord-occidentali che limerebbero (e non di poco) le termiche quanto meno al centro-nord.
ECM1_216wcj5.GIF
 
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Maurizio

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ECMWF run 12z non vede ancora una predominanza assoluta dell'alta africana ma ritiene possibile la persistenza di un flusso sufficientemente ondulato tale da mantenere sul lungo termine correnti mediamente nord-occidentali che limerebbero (e non di poco) le termiche quanto meno al centro-nord.
ECM1_216wcj5.GIF
Speriamo in bene ,in yemperature non troppo calde
 

Maurizio

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ECMWF run 12z non vede ancora una predominanza assoluta dell'alta africana ma ritiene possibile la persistenza di un flusso sufficientemente ondulato tale da mantenere sul lungo termine correnti mediamente nord-occidentali che limerebbero (e non di poco) le termiche quanto meno al centro-nord.
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Speriamo in bene ,in temperature non troppo cal
 

GM Chenal

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Lungo-lunghissimo termine.
La "accendiamo"...?
gfs_0_240djs5.png

Direi (ancora) di no...
Una nuova fiammata africana non è da escludere ma, verosimilmente, non in questi termini e, soprattutto, non assumerà caratteristiche di persistenza.
ENS GFS che, peraltro, in terza decade iniziano a fiutare un importante calo di GPT a partire dal settentrione:
gens_31_1_288ipi4.png

gens_31_0_288vvy5.png

Lo stesso modello europeo, run ufficiale ed ENS, nel lungo periodo lascia la porta aperta a correnti più fresche mediamente nord-occidentali con termiche a 850hPa ampiamente accettabili:
EDM1_240wbu9.GIF

EDM0_240ngh5.GIF

Quante possibilità ci sono, al momento, che questo schema barico possa avere successo?
Non poche considerate il buon allineamento tra il run ufficiale e la media di tutti gli scenari evolutivi proposti dallo stesso modello europeo (pur con spread previsionale in aumento):
graphe0_00_750_527___.gif
 
Stato
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