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Nowcasting toscana giovedi 23 giugno

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stipetto

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Oggi si sale di più... ma sempre aria asciutta e ventilazione N
Non so la minima precisa fatta stanotte a casa, ma con le finestre aperte ho dormito addirittura con la trapunta.... meno male si doveva soffrire di notte  ;)
 

Nucleo89

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aralbedo ha detto:
Secondo me a parte qualche raro caso Fi-Po-Pt con l'attivazione del grecale non arriveranno a 35. Effettivamente la piana lucchese dove il vento non spirerà potrebbero essere alla portata, così come il medio valdarno che già ieri ci è andato vicino:

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Scusa Aralbedo, ma non è la compressione provocata dal grecale a far aumentare le temperature? Oppure l'effetto si sente solo a ridosso delle montagne?
 

stipetto

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aralbedo ha detto:
Secondo me a parte qualche raro caso Fi-Po-Pt con l'attivazione del grecale non arriveranno a 35. Effettivamente la piana lucchese dove il vento non spirerà potrebbero essere alla portata, così come il medio valdarno che già ieri ci è andato vicino:

Infatti... io non capisco questa paura per il grecale diurno, almeno per la nostra piana.
Secca l'aria e inibisce la salita delle temp  ....l'importante è che vada in pausa nelle ore notturne per far scendere un pò meglio le minime  ::)
 

aralbedo

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Nucleo89 ha detto:
Scusa Aralbedo, ma non è la compressione provocata dal grecale a far aumentare le temperature? Oppure l'effetto si sente solo a ridosso delle montagne?

Certo che sì, ma solo a ridosso delle montagne e dipende dalla disposizione dei rilievi e dalla provenienza delle correnti. In generale, invece, arresta la salita delle temperature anche perchè, è aria che discende dall'appennino e quindi attraversa zone più fresche. Di notte , invece, è deleteria perchè rimescola continuamente l'aria e impedisce un costante irraggiamento con raffreddamento dello strato a contatto col suolo. Per questo dicevo che oggi, dove non arriverà il grecale, come sulla piana lucchese (come sembra dai lam) la T salirà maggiormente che a Pt-Po-Fi (intendo la piana). Poi rimane da capire, ed effettivamente me lo stavo chiedendo ieri, perchè con il NE al suolo le zone sul lato sud del Montalbano vedano schizzare così in alto la T. Io una spiegazione me la sono data, ma non so è corretta...
 

aralbedo

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stipetto ha detto:
Infatti... io non capisco questa paura per il grecale diurno, almeno per la nostra piana.
Secca l'aria e inibisce la salita delle temp  ....l'importante è che vada in pausa nelle ore notturne per far scendere un pò meglio le minime  ::)

Esatto, ma chi è cha ha paura del grecale diurno?  ;D
 

aralbedo

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Domani per esempio cambia radicalmente la situazione perchè la piana Fi -Po - Pt potrebbe essere con grecale decisamente meno attivo, mentre al di là del Montalbano sembra che ne pomeriggio arrivi la brezza da ovest a calmierare le temperature. Quindi mentre oggi saranno le zone a ridosso del Montalbano versante sud e la piana lucchese a fare le massime più elevate, domani Firenze, Prato e Pistoia potrebbero essere sugli scudi:

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stipetto

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aralbedo ha detto:
Poi rimane da capire, ed effettivamente me lo stavo chiedendo ieri, perchè con il NE al suolo le zone sul lato sud del Montalbano vedano schizzare così in alto la T. Io una spiegazione me la sono data, ma non so è corretta...

Ci avevo fatto caso anche io a codesta cosa  ::) ...dicci la tua spiegazione please  ;)
 

aralbedo

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stipetto ha detto:
Ci avevo fatto caso anche io a codesta cosa  ::) ...dicci la tua spiegazione please  ;)

La prima è banale: il Montalbano offre un ostacolo perfetto alle correnti da NE (che ricordo sono nettamente le più frequenti e intense in caduta dall'appennino) con la sua disposizione molto lineare NW-SE

La seconda m'è venuta in mente notando appunto che zone come Limite e Capraia, ieri, hanno fatto quasi 35° di massima ( lo stesso si puo' dire di Castelmartini in molte altre occasioni), mentre zone a ridosso dell'appennino non hanno superato i 32°.
Allora....la massa d'aria che discende dall'appennino ha una temperature non alta e se anche si riscalda per compressione sulle pedemontane e le aree di pianura più a ridosso dell'appennino non arriva mai a valori esorbitanti....ma la massa d'aria che risale il versante nord del Montalbano è quella presente sulla piana ( 30-32°) che si riscalda ulteriormente ridiscendendo e comprimendosi sul lato opposto della catena. Potrebbe essere quindi dovuto alla temperatura di partenza della massa d'aria che poi va a comprimersi oltre che alla disposizione dell'ostacolo orografico sicuramente ottimale nel caso del Montalbano....E' come se la massa d'ara subisse una doppia compressione....
 

Chuck Norris

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aralbedo ha detto:
La prima è banale: il Montalbano offre un ostacolo perfetto alle correnti da NE (che ricordo sono nettamente le più frequenti e intense in caduta dall'appennino) con la sua disposizione molto lineare NW-SE

La seconda m'è venuta in mente notando appunto che zone come Limite e Capraia, ieri, hanno fatto quasi 35° di massima ( lo stesso si puo' dire di Castelmartini in molte altre occasioni), mentre zone a ridosso dell'appennino non hanno superato i 32°.
Allora....la massa d'aria che discende dall'appennino ha una temperature non alta e se anche si riscalda per compressione sulle pedemontane e le aree di pianura più a ridosso dell'appennino non arriva mai a valori esorbitanti....ma la massa d'aria che risale il versante nord del Montalbano è quella presente sulla piana ( 30-32°) che si riscalda ulteriormente ridiscendendo e comprimendosi sul lato opposto della catena. Potrebbe essere quindi dovuto alla temperatura di partenza della massa d'aria che poi va a comprimersi oltre che alla disposizione dell'ostacolo orografico sicuramente ottimale nel caso del Montalbano....E' come se la massa d'ara subisse una doppia compressione....
molto interessante,anche io la penso così da tempo,quindi vorrebbe dire..la piana la prende diretta dall Appennino e si scalda una volta,le mie zone la predano già scaldata una volta dalla piana per poi riscaldarsi un altra volta scendendo il Montalbano  ::)
 

Nucleo89

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aralbedo ha detto:
La prima è banale: il Montalbano offre un ostacolo perfetto alle correnti da NE (che ricordo sono nettamente le più frequenti e intense in caduta dall'appennino) con la sua disposizione molto lineare NW-SE

La seconda m'è venuta in mente notando appunto che zone come Limite e Capraia, ieri, hanno fatto quasi 35° di massima ( lo stesso si puo' dire di Castelmartini in molte altre occasioni), mentre zone a ridosso dell'appennino non hanno superato i 32°.
Allora....la massa d'aria che discende dall'appennino ha una temperature non alta e se anche si riscalda per compressione sulle pedemontane e le aree di pianura più a ridosso dell'appennino non arriva mai a valori esorbitanti....ma la massa d'aria che risale il versante nord del Montalbano è quella presente sulla piana ( 30-32°) che si riscalda ulteriormente ridiscendendo e comprimendosi sul lato opposto della catena. Potrebbe essere quindi dovuto alla temperatura di partenza della massa d'aria che poi va a comprimersi oltre che alla disposizione dell'ostacolo orografico sicuramente ottimale nel caso del Montalbano....E' come se la massa d'ara subisse una doppia compressione....

Anch'io me la sono sempre chiesta questa cosa della temperatura al di là del Montalbano, il caso di Castelmartini è eclatante in questo senso...il ragionamento mi sembra che fili  ;)
 

maxwinter

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di seguito le temperature al suolo registrate alcuni minuti fa, noi nella Piana di Lucca stiamo per abbordare i 34°  ;) per l' esattezza 33,8° al momento  :D

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maxwinter

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poco da segnalare per il proseguo della giornata:  sole  :) ed  occhio ai termometri  ;)

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