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Occhio al Pacifico

mat69

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Molto attinente, a mio avviso, l'attività tropicale pacifica di questi e dei prossimi giorni (con il lag richiesto) ai fini di una nuova e, ritengo, assai decisa ripresa della wave1:

non deve, infatti per questo, meravigliare la moderata risalita del PNA in una breve fase che ha connotati da ENSO+ in un regime Nina like:

Madden in transito da fase 6 che va a toccare la fase 7 in un contesto contraddistinto da uno Stage 3 e concorrenti fasi GWO (esplose) 4/5:

phase.Last40days.gif


gwo_40d.gif


e infatti si assiste ad un picco di fase positiva del Mountain Torque:

gltaum.90day.gif


e, complessivamente, dell'AAM:

gltotaam.sig.90day.gif


A questo punto occorre porre davvero molta attenzione a quanto potrà verificarsi nel Jet stream pacifico in quanto la presumbile temporaneità di questa fase (fuori dal canone), nel momento in cui verrà meno, potrebbe portare ad un rapido contaccolpo ondulatorio (contraddistinto da una fase di caduta del PNA a valori negativi) e al conseguente sviluppo di un'onda di Rossby al di sotto di una netta divergenza del jet stream rispetto al getto polare.
Occhio particolare alla strato nel medio termine in quanto mi pare piuttosto verosimile lo sviluppo di una robusta wave 1.

Un saluto a tutti e nuovamente buon anno :ciauz1
 

Fabri93

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Empoli (FI)
Bellissima analisi Mat in brevissima è una situazione molto interessante dal nostro punto di vista  :D
 
C

Cloover

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eheheheh......   ;D Un pò ci speravo che aprissi un TD  ;)

Condivido assolutamente,anch'io sono su questa lunghezza  "d'onda"  ::)

Credo proprio che vedremo gonfiarsi l'anticiclone stratosferico aleutinico a dismisura nel corso del mese con un riscaldamento
da tenere d'occhio nel corso della seconda decade e netto displacement del VPS....Ricordi,qualche giorno fa ipotizzai un MMW a carico della wave1,cosa che ad oggi  continuerei a  ritenere possibile  ::)

EFFETTI TROPOSFERICI?

Impossibile secondo me avanzare qualsiasi ipotesi,anche se al momento mi aspetto ben  poco ma sono pronto a cambiare idea  ;)

 

cavallo pazzo

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Villore vicchio di mugello 700 mt
Sara' Filippo ma a naso per me questo inizio inverno
2012 si vedra' poco ,anche a fine gennaio febbraio.
Bo ma il core mi dice cosi' ,io sono di stampo vecchia
maniera quando il tempo prende una via ,e' dura da cambiare.
Spero vivamente di essere smentito ,anche perche'  le mie
affermazioni sono solo il frutto di sensazioni ,prive di ogni
ragionamento fisico matematico.
 

oldstylewinter

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cavallo pazzo ha detto:
Sara' Filippo ma a naso per me questo inizio inverno
2012 si vedra' poco ,anche a fine gennaio febbraio.
Bo ma il core mi dice cosi' ,io sono di stampo vecchia
maniera quando il tempo prende una via ,e' dura da cambiare.
Spero vivamente di essere smentito ,anche perche'  le mie
affermazioni sono solo il frutto di sensazioni ,prive di ogni
ragionamento fisico matematico.

Purtroppo la memoria a breve termine ci riporta a stagioni nefaste iniziate male e finite male,ma talvolta l'inverno,dopo essere trascorso scialbamente,ha dato soddisfazioni a Febbraio.
Esempi?  l'85-86 ed il '90-91,ma ce ne sono sicuramente altri,senza scomodare il'56.
Certo che la persistenza è una brutta bestia da sconfiggere ::)
 
A

adriano

Guest
tiro su il TD per il semplice motivo che il pacifico sembra essere determinante,stante le ultime emissioni dei G.M.  :-X
 
A

adriano

Guest
Il rischio/problema è situato in oceano;quella è la x,l'incognita da risolvere,perchè si rischierebbe una aumento dei gpt sulla metà opposta a noi del polo e sulla zona NATL e SCAND si avrebbe altresì un VP arroccato.

A tal punto sarà necessario vedere come forzeranno le SSTA;







ci sono stati miglioramenti in positivo,rispetto ai mesi scorsi;in atlantico le anomalie negative più leggere mentre quelle positive sul mediterraneo sono sostanzialmente scomparse.Il problema secondo me rimane la zona RM con anomalie troppo negative,stante gli aggiornamenti del 2 gennaio.


Mi rincuora molto l'AMM positivo.

Tornando al pacifico,da monitorare il SOI,il cui calo,se persistente è inusuale in anni di ENSO neg.


mat quali sono i valori odierni del SOI?
 

mat69

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adriano ha detto:
Il rischio/problema è situato in oceano;quella è la x,l'incognita da risolvere,perchè si rischierebbe una aumento dei gpt sulla metà opposta a noi del polo e sulla zona NATL e SCAND si avrebbe altresì un VP arroccato.

A tal punto sarà necessario vedere come forzeranno le SSTA;







ci sono stati miglioramenti in positivo,rispetto ai mesi scorsi;in atlantico le anomalie negative più leggere mentre quelle positive sul mediterraneo sono sostanzialmente scomparse.Il problema secondo me rimane la zona RM con anomalie troppo negative,stante gli aggiornamenti del 2 gennaio.


Mi rincuora molto l'AMM positivo.

Tornando al pacifico,da monitorare il SOI,il cui calo,se persistente è inusuale in anni di ENSO neg.


mat quali sono i valori odierni del SOI?


Ciao Adriano,

valori del SOI sempre molto bassi, dopo le puntate alte dell'ultima decade di dicembre:

30 Dec 2011 1011.69 1006.15 9.44
31 Dec 2011 1011.99 1007.90 1.92
1 Jan 2012 1012.46 1007.75 0.48
2 Jan 2012 1014.28 1007.65 9.52

3 Jan 2012 1015.20 1008.85 8.20

Sono in religiosa  :p contemplazione di un segnale univoco da parte dei GM e della strato....

Segnali che continuo a NON vedere fatta salva un'ampia visione di insieme che mi porta a far pensare alla fine del precondizionamento strato e ad un progressivo indebolimento del vp (oltre che alla riattivazione della wave 1 -come da post)

;)
 
A

adriano

Guest
lento pede...ma d'altronde fanno a capoccia anche i due principali gm...tra split e displacement...
 

mat69

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I latini dicevano repetita iuvat e a questo punto, nel disegnare una linea di tendenza, tra mille insidie, non si può non mettere in conto una probabile fase contraddistinta dagli effetti tropostratosferici di una rediviva wave pacifica in concomitanza in troposfera con l'azione sinergica dell'onda eurorussa (tropwave 3):

waves.gif


tropwaves.gif


E' di letteratura il fatto che la presenza di troppe onde planetarie tenda ad inibirne altre, che nel nostro caso è l'ondulazione atlantica che pare dormiente almeno al momento.

Ecco il motivo per cui è possibile il dover mettere in conto una sorta di passaggio obbligato contrassegnato da un desplacement dell'asse del vortice polare lungo i paralleli nord atlantici ad andare a rinforzare una circolazione zonale in EA+ nonostante l'indice emisferico che contraddistingue la salute del vortice polare tenda a scendere.
Il resto è ben spiegato da Filippo.
Le dinamiche di attivazione della wave 2 atlantica porterà verosimilmente ad un sodalizio troposferico tra la stessa e un forte promontorio euroasiatico (mentre la wave 1 si sarà di fatto ritirata lasciando una circolazione anticiclonica sul polo o in area subpolare) mentre in stratosfera potrebbe operarsi l'attivazione della wave 2 in sinergia con la ancora presente wave 1 in una dinamica da split polare.

;)
 

mat69

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Aggiungo ritengo temporalmente collocabile il termine di questa dinamica con effetti che vedremo al momento opportuno a ridosso dell'ultima settimana di gennaio  ;)
 
C

Cloover

Guest
Completamente d'accordo Matteo! I passaggi se tutto andrà come ipotizzato (impossibile  ;D  ) ,potrebbero essere risalita azzorriana con NAO leggermente negativa/neutra,Hp polare con decisa meridianizzazione del getto e discesa di un nocciolo artico sul centro-Europa.
Successivamente gemellaggio tra wave2 e wave3 con possibile chiusura artica e circolazione fredda orientale/continentale.

Insomma l'innesco del febbario'56 .....Scherzo eh!  ;D  ::)   
 

Teowrc

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Cloover ha detto:
Completamente d'accordo Matteo! I passaggi se tutto andrà come ipotizzato (impossibile  ;D  ) ,potrebbero essere risalita azzorriana con NAO leggermente negativa/neutra,Hp polare con decisa meridianizzazione del getto e discesa di un nocciolo artico sul centro-Europa.
Successivamente gemellaggio tra wave2 e wave3 con possibile chiusura artica e circolazione fredda orientale/continentale.

Insomma l'innesco del febbario'56 .....Scherzo eh!  ;D  ::)   

:D ;)
 
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adriano

Guest
vero mat! ;)

il vp deve prima passare sopra la nostra testa prima di esserci favorevole; lo fanno notare più o meno tutte le carte sia dei gm tropo che strato ;)

ma mi viene in mente;qui c'è la possibilità di una reazione a catena pilotata,come al solito dalla wave1 ma che inizialmente non coinvolgerà la wave2 che dovrebbe manifestarsi in un secondo momento.

Di conseguenza avremo,dopo l'irruzione della 1,la wave atlantica...nel frattempo il vp su tutta la colonna,si sarà indebolito,quindi secondo me ad un displacemente può seguire uno split.

mo l'ho detta grossa XD  :-X
 

mat69

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C'è poi un'altra eventualità tra quelle non annoverate  ;D ovvero che i modelli tropo/strato abbiano fino ad oggi sopravvalutato la portata di questo warming e che pertanto non vengano ad attuarsi dinamiche di MMW nè split nè displacement ma semplicemente ci si riconduca ad un altro episodio di Minor warming che vada a consolidare disturbi tropo in sede pacifica che si tradurrebbero in elevazioni altopressorie di blocco alimentate ad ovest dalla semipermanente aleutinica ma il cui trasporto di calore e di momento in stratosfera non sia tuttavia sufficiente ad una dinamica compiuta di MMW.
In tal senso emergono alcuni primi indizi sia evidenziati dalla corsa serale di ECMWF sia peraltro dagli stessi diagrammi di flusso che sembrano in prospettiva perdere la loro portata calore.
Se così fosse non mi dispererei più di tanto in quanto una minor pressione esercitata dalla wave 1 si traduce in una minor compressione delle masse artiche in sede atlantica ma anche in una maggior mobilità del wave train rispetto ad un'onda critica stazionaria che intrude il polo. ;)
 
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