Cuciiiii ha detto:il minimo è ininfluente e lo si vede dai continui record di caldo nelle regioni polari e non solo, il riscaldamento globale continua spedito come nulla fosse, ormai è così c'è poco da fare, forse solo un eruzione di un vei 5 potrebbe fermare o limitare temporaneamente il riscaldamento, ma sperare in questo significa essere arrivati alla frutta. Sotto l'artico ci sono immensi giacimenti di petrolio e gas naturale che fanno gola, più si scioglie e più c'è profitto.
peccato che l'anomalia globale a luglio 2019 segni +0,3 dal 1979 ovvero da 40 anni, praticamente riscaldamento nullo/irrisorio.
E' vero l'artico ha avuto maggior incremento, diminuendo il gradiente di temperatura, ma è ancora tutto da dimostrare se sarà in grado di modificare la circolazione in quel modo, anche perchè le zone adiacenti sub polari non sono messe così...
ps di vei5 in questi ultimi 10 anni ne abbiamo avute qualcuna (Calbuco, Cile 2015 Raikoke, Kamchatka 2019)e tutto fà brodo...tempo al tempo.......