SOGNARE NON COSTA NIENTE: PRIMA PUNTATA
Oggi la tristezza e la depressione meteo arrivano a meno infinito, nella scala del rabbiometro c'è una colorazione che sfuma nelle tinte del volto dell'incredibile Hulk o di Linda Blair in "l'esorcista", e di conseguenza il cervello per non soffrire ulteriormente entra in protezione bloccandosi in uno stato allucinatorio tragi-comico- delirante puro ed i risultati vedono, nelle analisi E.N.S. del "cervello" del sottoscritto, uno spago impazzito, freddofilo, ma gli altri, quelli attendibili, restano tutti incollati su visioni pessimistico- roventi, tanto che alla prossima uscita la visione fredda sparirà e tutti si accoderanno tornando su visioni catastrofiche che prontamente verranno descritte nel forum...
La proiezione fredda di cui parlo va dunque interpretata esclusivamente come uno sfogo liberatorio di PERVERSIONI meteo, e assolutamente non come uno slancio d'ottimismo verso una situazione potenzialmente buona... della serie che "fantasticare non costa niente", e sto unicamente fantasticando in tutto ciò che state per leggere, non penso MINIMAMENTE che possa avverarsi qualcosa sul serio...
SPAGO FANTAMETEOROLOGICO DEL MODELLO "M.E.T.E.O.P.A.L."... TRADUZIONE IN PAROLE...
Racconto dell'evento del 20- 21 gennaio 2012 fatto da un ipotetico futuro (ebbene si, siamo a questi livelli, ed è un brutto segno quando arrivo a tanto):
Era la sera di un grigio e scialbo giovedì di gennaio 2012 quel giorno in cui si discuteva su possibili movimenti interessanti nel lungo termine... stavamo discutendo a casa di un mio amico forumista su possibili evoluzioni future che forse avrebbero rotto la noia di un inverno fino ad allora inesistente... ancora non sapevo che stavo iniziando ad adocchiare un evento che per sempre avrebbe sconvolto la mia esistenza...
in verità tutto sembrava evovlere verso il solito puntamento dell' HP verso nord-est, con posizione anche stavolta troppo spanciata verso est, e di conseguenza tutto lasciava intuire la solita sfreddata orientale con minimo basso in latitudine a puro ed esclusivo beneficio oramai delle aree neo-finlandesi italiche quali abruzzo-molise-puglia- basilicata-calabria e sicilia, zone dove nevica in modo terrificante e guai a negarlo, pena spedizione punitiva dei vari Drakko80, federer, ecc...
Seguivo però quelle carte con più agitazione del solito perchè sebbene mancassero ancora quasi 200 h, le altre volte l'esclusione del centro-nord italiano era talmente scontata da non meritare nemmeno attenzione, ma stavolta l'occhio m'era caduto su un particolare nuovo, e cioè che ad ogni uscita c'era come un accenno di w-shift dell' HP, che si mostrava centrata ogni volta sempre più verso l'aperto atlantico, tanto che il nocciolo gelido, confremato su valori prossimi a -15 sulla romagna e -10 fin su Roma, sembrava stavolta prendere quantomeno più pesantemenre del solito il lato adriatico, fino alla parte centro- nord: romagna e marche fino ad allora troppo a nord rischiavano il primo serio blizzard fin sulle coste !!...
il tutto veniva visto scatenarsi con una retrogressione il giorno di sabato 21 gennaio, dopo un'iniziale sfreddata artico- continentale, quindi su terreno già ben raffreddato..
domenica 15 gennaio mi connetto al forum e noto una media di 15 post al minuto... comprendo che le carte hanno perseverato nel confermare l'evento, ed a 144 h non solo viene confermata la posizione oramai occidentale dell' HP, con asse "azzorre- scandinavia", e oramai veniva accantonato da tutti i modelli il suo spanciamento sul centro- europa, ma veniva adesso vista anche una retrogressione più decisa verso ovest del nocciolo gelido fin verso il medio adriatico, con ponte di wejekoff pressochè sicuro e profondo minimo in quota di 510 dam con -40 a 500 hpa, il tutto sull'italia centrale !! Ad 850 hpa la -15 sfondava fin sul Lazio !!! Il tutto partendo da valori già sui -5/-7 in seguito ad un iniziale impulso freddo a 120 h... i nervi erano alle stelle: il centro-sud rischiava di fare il botto: stau "viola" sulle adriatiche visto dalle gfs precipitative = 60 cm sulla costa adriatica, che col bonus del microclima locale potevano essere anche 120... sfondamento tirrenico marcato con blu fin su Roma... anche la Valpadana rischiava qualcosa stile 13 dicembre 2001... Toscana però a secco da Siena in su: erano previste precipitazioni solo sul sud- est della regione...
passano i giorni, e di run in run il tutto, tra piccoli alti e bassi, viene sempre più confermato, con una coerenza incredibile... il forum raggiunge picchi incredibili di 120 messaggi al minuto, va continuamente in tilt... le wetterzentrale e le meteociel sono lentissime a caricarsi e lo diventano ancor di più quando spunta un inquietante minimo in quota in regressione sulla valpadana, con la -40... ed al suolo ti tirano fuori un fanta-minimo di 990 hpa che dal medio-alto tirreno scivola sul bordo sud della bassa pressione in quota, passando sopra l'umbria... nelle carte precipitative viene visto un malloppo di prcp. nevose fin sulle coste (-12 su Roma!!) attraversare tutta l'italia centrale, con effetti maggiori sempre sull'adriatico, ma l'iniziale coinvolgimento tirrenico era da 20 cm a tappeto su Umbria- Lazio e bassa Toscana... Siena presa al limite... il target restava sempre sabato 21 gennaio notte...
a 96 h l'evento è stra-confermato, anzi, ci sono ulteriori aggiustamenti: regressione in quota sopra la p.p.... minimo al suolo che passa sopra il centro Italia, termiche un pelo rialzate: -38 in quota e -10 che non va oltre Roma... salta il forum, non posso più scrivere imprecazioni, e non posso più leggere ... si sta proponendo un 9 Marzo 2010 bis, ma stavolta con gli stessi effetti di allora più tra Umbria- Lazio- Marche- Abruzzo e fin sulle coste di tutta l' Italia centrale e centromeridionale... solo l'estremo sud rischia un richiamo caldo... la Toscana centro- settentrionale sembra invece essere l'unica zona penalizzata dal minimo un pelo troppo basso, così come il nord ma solo oltrepò... invece Emilia-Romagna e basso Piemonte rischiano il blizzard!!
eravamo oramai a sole 48 h dall'evento, e tutto sembrava stabilito: l' iniziale passaggio freddo- secco previsto stava regalando le solite nevicate sul basso Adriatico, la -5/ -7 entrava franca su tutt' Italia, eccetto nordovest sotto fohn e Sardegna, ma il freddo si sentiva: giovedì mattina registro una minima di -1con grecale, massima non oltre i + 5... dew point abbondantemente negativo per tutto il giorno !! cielo terso, aria frizzantissima... l'indomani era previsto un rannuvolarsi verso l'ora di pranzo e possibili fiocchi dalla serata... il previsto corpo nuvoloso associato all' occlusione attorno al minimo avrebbe dovuto portare il clou dei fenomeni partendo grossomodo da Grosseto verso Lazio/ bassa Toscana- Umbria e Marche, portandosi poi sul medio adriatico insistendo con stau marcato: sarebbe stata una passatona di neve stile dicembre 1996, solo con quota mare stavolta più duratura ed estesa ovunque... i romani avevano praticamente in tasca minimo 20 cm, e minimo 30- 40 cm a tappeto erano attesi su tutto il centro- sud, solo le aree ioniche rischiavano la pioggia a basse quote... in Toscana continuavano ad essere viste ottime nevicate solo sul grossetano- Amiata, sfondamento appenninico tra firenze- arezzo, e cieli coperti con alpiù nevischio/ neve debole sul resto della regione... insomma: l'inculata era oramai prossima, tutto pareva segnato, e quindi mi preparavo al peggio: 30 cm a Grosseto, 20 cm a Roma, 40 in Umbria, 60 in Abruzzo e Marche fin sulle coste... 2- 3 qui se mi fosse andata bene: così erano le previsioni...
giovedì mattina, oramai ridotto a pezzi, al risveglio vedo che dopo giorni riesco di nuovo a collegarmi al forum... strano... apro le discussioni e leggo un generale sgomento... "com'è possibile ??" mi chiedo... che abbiano ritrattato tutto a sole 24- 36 h ??... leggo commenti che per il mio orticello appaiono subito inquietanti: al sud parlano di sciroccata addirittura... i romani e gli adriatici soprattutto parlano di minimo di colpo shiftato troppo a nord = sarà pioggia... e io penso: minimo molto più a nord, dunque almeno qui pioverà... ma poi leggo che al nord parlano di minimo si in risalita, ma ancora troppo meridionale, e soprattutto mi colpisce l'analisi di molti che parlano di "nevone in Toscana"... "meteopalio farà il botto"... "ma meteopalio le ha viste queste ?"... "adesso voglio leggere un suo commento"... a quel punto mi vien da riguardare le carte... la mano quasi mi trema, apro wetterzentrale e vedo un qualcosa che mi prende ancora oggi un nodo di commozione a ripensarci... giuro: sono rimasto attònito, sbigottito, esterrefatto... ebbene ecco cosa vedevo:
la regressione in quota non era shiftata a nord di molto: passava da est ad ovest lungo le Alpi... da me era un sud-ovest in quota di risposta, bello perturbato con geopotenziali a 520 dam, ed una bella -35 !!... ma è al suolo che veniva stravolto tutto !!! IL MINIMO ERA ORA VISTO TRA CORSICA ED ELBA E PUNTAVA DRITTO VERSO E-N-E, CON TERMICHE DA ME DI -8 CHE TENDEVANO A -5 NELLA FASE PIU' CALDA PER POI RISCENDERE DI BOTTO A QUASI -10 !!!!!
Vado a vedere le precipitazioni previste... giuro, non sapevo se incaxxarmi pensando ad uno scherzo o se crederci: l'occlusione era tutta per la Toscana centrale/ centro-meridionale !!! dal basso livornese/ grossetano caricavano per ore ed ore verso il senese- aretino, marginalmente basso fiorentino e poi altri carichi dal grossetano- alto lazio/ Umbria verso le regioni centrali... tutti i lam concordi su fenomeni estesi in quest'area: già entro le 00z di sabato vedevano 5- 10 mm con una -8... dalle 00z alle 06z di sabato erano previsti 30 mm con una -6... nelle 6 ore successive altri 30-35 mm: l'occlusione era vista da tutti semistazionaria tra toscana centrale- alta umbria- alte marche, con una temperatura ad 850 hpa di massimo -4 a fine precipitazioni che poi ridiscendeva a -8 con altri nuclei precipitativi di chiusura, sempre nelle stesse zone... correnti da sw in quota, deboli da e-se. al suolo: in pratica o era uno scherzo o davvero era prossima La Storia, non dico altro...
invece il centro-sud di botto era visto al limite come termiche, con la -5 che non arrivava più nemmeno su Roma... il medio-basso adriatico addirittura vedeva anche le precipitazioni arrivare in ritardo, causa richiamo da sud-ovest nei bassi strati... che crudeli i modelli, pensavo... sparano un run a ca**o e tutti ci credono...
era circa mezzogiorno di giovedì 19 gennaio 2012: poco dopo escono le 06z: confermano tutto alla perfezione !!! i lam del w.r.f. confermano alla grande !! prendo un giorno di ferie non per la neve prevista l'indomani, ma per vedere i modelli... faccio scorta d'acqua e viveri accanto al PC e seguo ininterrottamente pannello dopo pannello, perchè questa volta davvero aveva un senso vista l'entità di ciò che veniva previsto !!! ebbene, tutti vedono oramai il minimo piazzato millimetricamente nello stesso posto ! il la.m.m.a. regione Toscana prevede neve da moderata a forte su tutta la Toscana centrale e centro-meridionale dalla sera di venerdì fino a sabato pomeriggio... Sanò nelle previsioni automatiche prevede neve forte su Siena con temporale dalle 3 alle 12 di Sabato, ininterrottamente, con circa 80 cm totali facendo la somma rapida dei cumulati orari non contando i decimali !!!... a questo punto veramente è imminente o la più grande presa per il c*lo di sempre, o viceversa l' Apocalisse bianca ! una delle due !!
intanto, la sera di giovedì la t.° scende a -2 già alle 10 di sera... il mattino dopo sono a -3.6° alle 7 quando di botto si copre per nubi medio-alte stratificate... alle 12 inizia a
nevicare debolmente: sono in fermento: NON ERA PREVISTO UN C***O !!! E INVECE GIA' NEVICA !!!... attacca subito su strade, marciapiedi... sembra il 17 dicembre 2010... nevischia tutto il pomeriggio con -2 fissi, sono in estasi: ci sono già 10- 12 cm a metà pomeriggio, E NON ERA PREVISTO NIENTE !!
sui forum e dal sat capisco che nevica in pratica per un corpo nuvoloso in formazione a sud-ovest dell' Elba, proprio là dove era previsto, ma solo 8 ore dopo... e il nucleo si para tutto verso la media- bassa toscana: da poggibonsi in su bruscola appena, idem da montepulciano in giù... nevica anche in pianura, anche sulla costa intorno Follonica... ma gli accumuli massimi sono tra metallifere- senese e chianti, e più o meno sono uguali o di poco superiori ai miei: 15 cm massimo segnalati nelle zone di Chiusdino e Montieri... più tardi nevica anche sul basso senese ed aretino.. dico: se anche l'apocalisse prevista per il giorno dopo svanisse nel nulla, il contentino l'ho comunque avuto... ma il solo sapere che il grosso doveva ancora arrivare... ed era previsto caricare proprio dalla direzione che effettivamente stava prendendo il corpo nuvoloso, percui era assolutamente credibile... solo questo bastava a farmi cominciare ad essere più che fiducioso: se non sarà 1 metro- penso- saranno 30 cm, toh, 20... almeno 20 stavolta li faccio !!!
All' ora di cena inizia a fare sul serio: di colpo la nevicata assume intensità forte, non si vede nulla, silenzio totale... da 12 cm salgo in 1 ora a 20, ma il bello è che non accenna a smettere !!! Mi giungono oramai una media di 2 messaggi ogni mezz'ora... un mio amico dalla provincia di Firenze mi chiama stupefatto... gli dico che ci sono 22 cm e continua con intensità forte e costante... da lui bruscola appena, a tratti smette del tutto, accumulo quasi nullo... ma anche a sud un altro mio amico dalla zona del monte Cetona dice che nevischia soltanto, ha messo su neanche 10 cm... e qui invece continua: 25- 28- 30 cm ... è oramai mezzanotte e dal sat vedo che continua a salire un muro compatto da Follonica- grossetano verso le Metallifere ed il senese... il corpo nuvoloso è sempre più brillante e assume oramai una forma spiraleggiante attorno al minimo che scopro dalla sinottica essere piazzato tra l'elba e l'argentario, grossomodo a largo di Follonica, ed è di 995 hpa, più basso del previsto, e tarda a traslare verso est, da qui l'inizio precoce delle precipitazioni... e Siena continua ad apparire come la zona più colpita: tutta la Toscana centrale infatti non registra più di 30-35 cm... io sono a 32 quando decido di andare a letto: prendo 50 gocce di valium- strong (il record risaliva a 35 gocce il giorno prima della tesina all'università)... lo prendo perchè so che devo dormire, perchè so oramai con certezza che il giorno dopo sarà storia, e voglio essere ben riposato ed in perfetta forma fisica...
Sono le 8 di Sabato 21 Gennaio 2012.. frastornato riprendo conoscenza dal sonno... per brevi istanti non penso ancora a niente, poi di colpo: "AH, LA NEVE !!"
Tra il letto e la finestra percorro quei 10 metri in un nanosecondo stile neutrino... ma la finestra ha i vetri ghiacciati, e sul davanzale scorgo un inquietante massetto di 30 cm che la sera prima non c'era, e questa finestra dovete sapere che sta 2 metri all'interno di una tettoia !!!... ancora in pigiama apro e tolgo la neve... l'immagine è quella di un villaggio di montagna a 1500 m dopo una nevicata insolita anche per lì': alberi carichi, piegati su se stessi a 45°, coi rami più bassi sommersi un tutt'uno col manto al suolo... auto in sosta che emergono come cupole tondeggianti, tetti con un cappello di oltre mezzo metro sopra, ed oltre queste sagome già appena visibili intuisco una distesa bianca che si perde nella tormenta ancora in corso, in una luce tardo- crepuscolare con l'alone dei lampioni ancora accesi, appena visibili nel turbinio dei fiocchi !!... di lì a poco sento varie grida di spavento, un coro di "mamma mia !!" ... "vieni a vedè !!!!"... "uuuuuuuuuhhhhhh, Madonna !!"... gente che ancora non s'era alzata e scopriva solo adesso quel macello di neve... io non riesco a parlare, sono quasi pietrificato, continuo a pensare che sia un sogno, non ci credo che è vero, non ci voglio credere... perchè proprio a me un regalo così, nella mia città ?, la cosa più bella che ho desiderato dal cielo, così, di punto in bianco, molto bianco direi, me la ritrovo difronte agli occhi in questo giorno che non scorderò mai...
Esco, porto con me un metro da muratore, ma il metro si rivela presto inutile, non basta: si piega mentre lo affondo... e inoltre non sono ancora nemmeno uscito di casa, sto appena per metà fuori della porta che, pur sotto la solita tettoia, non si apre che per 30 cm... è per metà coperta di neve !!! provo a prendere dell'acqua calda per aprire un varco ma manca la corrente... (tra parentesi, mia madre crede sia la fine del mondo, mio padre che è montanaro la prende con filosofia e balbetta soltanto)...sono oramai in preda al delirium tremens per la smania di uscire, e dai che dai riesco ad oltrepassare la porta per affondare i primi passi... mi munisco di un lungo bastone diritto, prime stime altezza neve: oltre gli 80 cm !!!... a stento riesco ad arrivare in strada, colla neve che m'arriva oltre il fianco, non riesco nemmeno a tenere l'ombrello e in 10 minuti sono già una maschera bianca... per strada intravedo solo allora delle sagome scure: sono persone uscite a vedere ... in preda all'incredulità vagano quasi immobili, qualcuno ha tentato di aprirsi un viottolo, io pure ci provo colla pala (scava e scava, non riesco a mettere a nudo nemmeno la sagoma più esterna dei gradini delle scale... faccio per appoggiarmi al corrimano, ma in realtà è tutto un muro di neve: la base del corrimano mi accorgo che non arriva all'altezza del ginocchio !!)...
In quel momento mi telefona un amico dalla zona di Certaldo- Tavarnelle val di Pesa, provincia di Firenze... mi chiede com'è la situazione, io gli rigiro la domanda chiedendo com'è da lui... mi sento dire che alla fine è riuscito ad imbiancare: 1- 2 cm, adesso bruscola appena... ma insiste con tono decisamente impaziente a voler sapere com'è il tempo da me... Dio sa quanto ce ne volle per convincerlo/ farlo rianimare dalla notizia che eravamo oltre gli 80 cm !!...
Sono le 11 di Sabato 21 Gennaio 2012 quando credo abbiamo oramai superato abbondantemente il metro... 1 metro e 20, 1 metro e 30... ma continua a nevicare... nevica fino alle 12 quando i fiocchi iniziano a diventare fini e meno fitti, e in quel momento comincio ad apprezzare il paesaggio difronte a me: giardini, aiole, greppi a lato strada erano un unico pendio uniforme da cui al massimo si distinguevano appena cupole tondeggianti che potevano essere auto in sosta o pensiline dell'autobus... tutto era degradante al centro in un immensa spianata: la strada... la temperatura rimaneva fissa a -1.5° per poi iniziare a salire fermandosi a +0.8° una volta uscito il sole: quello era previsto essere il momento più caldo: stavolta la pioggia certo non sarebbe arrivata...
a presto per il seguito
Oggi la tristezza e la depressione meteo arrivano a meno infinito, nella scala del rabbiometro c'è una colorazione che sfuma nelle tinte del volto dell'incredibile Hulk o di Linda Blair in "l'esorcista", e di conseguenza il cervello per non soffrire ulteriormente entra in protezione bloccandosi in uno stato allucinatorio tragi-comico- delirante puro ed i risultati vedono, nelle analisi E.N.S. del "cervello" del sottoscritto, uno spago impazzito, freddofilo, ma gli altri, quelli attendibili, restano tutti incollati su visioni pessimistico- roventi, tanto che alla prossima uscita la visione fredda sparirà e tutti si accoderanno tornando su visioni catastrofiche che prontamente verranno descritte nel forum...
La proiezione fredda di cui parlo va dunque interpretata esclusivamente come uno sfogo liberatorio di PERVERSIONI meteo, e assolutamente non come uno slancio d'ottimismo verso una situazione potenzialmente buona... della serie che "fantasticare non costa niente", e sto unicamente fantasticando in tutto ciò che state per leggere, non penso MINIMAMENTE che possa avverarsi qualcosa sul serio...
SPAGO FANTAMETEOROLOGICO DEL MODELLO "M.E.T.E.O.P.A.L."... TRADUZIONE IN PAROLE...
Racconto dell'evento del 20- 21 gennaio 2012 fatto da un ipotetico futuro (ebbene si, siamo a questi livelli, ed è un brutto segno quando arrivo a tanto):
Era la sera di un grigio e scialbo giovedì di gennaio 2012 quel giorno in cui si discuteva su possibili movimenti interessanti nel lungo termine... stavamo discutendo a casa di un mio amico forumista su possibili evoluzioni future che forse avrebbero rotto la noia di un inverno fino ad allora inesistente... ancora non sapevo che stavo iniziando ad adocchiare un evento che per sempre avrebbe sconvolto la mia esistenza...
in verità tutto sembrava evovlere verso il solito puntamento dell' HP verso nord-est, con posizione anche stavolta troppo spanciata verso est, e di conseguenza tutto lasciava intuire la solita sfreddata orientale con minimo basso in latitudine a puro ed esclusivo beneficio oramai delle aree neo-finlandesi italiche quali abruzzo-molise-puglia- basilicata-calabria e sicilia, zone dove nevica in modo terrificante e guai a negarlo, pena spedizione punitiva dei vari Drakko80, federer, ecc...
Seguivo però quelle carte con più agitazione del solito perchè sebbene mancassero ancora quasi 200 h, le altre volte l'esclusione del centro-nord italiano era talmente scontata da non meritare nemmeno attenzione, ma stavolta l'occhio m'era caduto su un particolare nuovo, e cioè che ad ogni uscita c'era come un accenno di w-shift dell' HP, che si mostrava centrata ogni volta sempre più verso l'aperto atlantico, tanto che il nocciolo gelido, confremato su valori prossimi a -15 sulla romagna e -10 fin su Roma, sembrava stavolta prendere quantomeno più pesantemenre del solito il lato adriatico, fino alla parte centro- nord: romagna e marche fino ad allora troppo a nord rischiavano il primo serio blizzard fin sulle coste !!...
il tutto veniva visto scatenarsi con una retrogressione il giorno di sabato 21 gennaio, dopo un'iniziale sfreddata artico- continentale, quindi su terreno già ben raffreddato..
domenica 15 gennaio mi connetto al forum e noto una media di 15 post al minuto... comprendo che le carte hanno perseverato nel confermare l'evento, ed a 144 h non solo viene confermata la posizione oramai occidentale dell' HP, con asse "azzorre- scandinavia", e oramai veniva accantonato da tutti i modelli il suo spanciamento sul centro- europa, ma veniva adesso vista anche una retrogressione più decisa verso ovest del nocciolo gelido fin verso il medio adriatico, con ponte di wejekoff pressochè sicuro e profondo minimo in quota di 510 dam con -40 a 500 hpa, il tutto sull'italia centrale !! Ad 850 hpa la -15 sfondava fin sul Lazio !!! Il tutto partendo da valori già sui -5/-7 in seguito ad un iniziale impulso freddo a 120 h... i nervi erano alle stelle: il centro-sud rischiava di fare il botto: stau "viola" sulle adriatiche visto dalle gfs precipitative = 60 cm sulla costa adriatica, che col bonus del microclima locale potevano essere anche 120... sfondamento tirrenico marcato con blu fin su Roma... anche la Valpadana rischiava qualcosa stile 13 dicembre 2001... Toscana però a secco da Siena in su: erano previste precipitazioni solo sul sud- est della regione...
passano i giorni, e di run in run il tutto, tra piccoli alti e bassi, viene sempre più confermato, con una coerenza incredibile... il forum raggiunge picchi incredibili di 120 messaggi al minuto, va continuamente in tilt... le wetterzentrale e le meteociel sono lentissime a caricarsi e lo diventano ancor di più quando spunta un inquietante minimo in quota in regressione sulla valpadana, con la -40... ed al suolo ti tirano fuori un fanta-minimo di 990 hpa che dal medio-alto tirreno scivola sul bordo sud della bassa pressione in quota, passando sopra l'umbria... nelle carte precipitative viene visto un malloppo di prcp. nevose fin sulle coste (-12 su Roma!!) attraversare tutta l'italia centrale, con effetti maggiori sempre sull'adriatico, ma l'iniziale coinvolgimento tirrenico era da 20 cm a tappeto su Umbria- Lazio e bassa Toscana... Siena presa al limite... il target restava sempre sabato 21 gennaio notte...
a 96 h l'evento è stra-confermato, anzi, ci sono ulteriori aggiustamenti: regressione in quota sopra la p.p.... minimo al suolo che passa sopra il centro Italia, termiche un pelo rialzate: -38 in quota e -10 che non va oltre Roma... salta il forum, non posso più scrivere imprecazioni, e non posso più leggere ... si sta proponendo un 9 Marzo 2010 bis, ma stavolta con gli stessi effetti di allora più tra Umbria- Lazio- Marche- Abruzzo e fin sulle coste di tutta l' Italia centrale e centromeridionale... solo l'estremo sud rischia un richiamo caldo... la Toscana centro- settentrionale sembra invece essere l'unica zona penalizzata dal minimo un pelo troppo basso, così come il nord ma solo oltrepò... invece Emilia-Romagna e basso Piemonte rischiano il blizzard!!
eravamo oramai a sole 48 h dall'evento, e tutto sembrava stabilito: l' iniziale passaggio freddo- secco previsto stava regalando le solite nevicate sul basso Adriatico, la -5/ -7 entrava franca su tutt' Italia, eccetto nordovest sotto fohn e Sardegna, ma il freddo si sentiva: giovedì mattina registro una minima di -1con grecale, massima non oltre i + 5... dew point abbondantemente negativo per tutto il giorno !! cielo terso, aria frizzantissima... l'indomani era previsto un rannuvolarsi verso l'ora di pranzo e possibili fiocchi dalla serata... il previsto corpo nuvoloso associato all' occlusione attorno al minimo avrebbe dovuto portare il clou dei fenomeni partendo grossomodo da Grosseto verso Lazio/ bassa Toscana- Umbria e Marche, portandosi poi sul medio adriatico insistendo con stau marcato: sarebbe stata una passatona di neve stile dicembre 1996, solo con quota mare stavolta più duratura ed estesa ovunque... i romani avevano praticamente in tasca minimo 20 cm, e minimo 30- 40 cm a tappeto erano attesi su tutto il centro- sud, solo le aree ioniche rischiavano la pioggia a basse quote... in Toscana continuavano ad essere viste ottime nevicate solo sul grossetano- Amiata, sfondamento appenninico tra firenze- arezzo, e cieli coperti con alpiù nevischio/ neve debole sul resto della regione... insomma: l'inculata era oramai prossima, tutto pareva segnato, e quindi mi preparavo al peggio: 30 cm a Grosseto, 20 cm a Roma, 40 in Umbria, 60 in Abruzzo e Marche fin sulle coste... 2- 3 qui se mi fosse andata bene: così erano le previsioni...
giovedì mattina, oramai ridotto a pezzi, al risveglio vedo che dopo giorni riesco di nuovo a collegarmi al forum... strano... apro le discussioni e leggo un generale sgomento... "com'è possibile ??" mi chiedo... che abbiano ritrattato tutto a sole 24- 36 h ??... leggo commenti che per il mio orticello appaiono subito inquietanti: al sud parlano di sciroccata addirittura... i romani e gli adriatici soprattutto parlano di minimo di colpo shiftato troppo a nord = sarà pioggia... e io penso: minimo molto più a nord, dunque almeno qui pioverà... ma poi leggo che al nord parlano di minimo si in risalita, ma ancora troppo meridionale, e soprattutto mi colpisce l'analisi di molti che parlano di "nevone in Toscana"... "meteopalio farà il botto"... "ma meteopalio le ha viste queste ?"... "adesso voglio leggere un suo commento"... a quel punto mi vien da riguardare le carte... la mano quasi mi trema, apro wetterzentrale e vedo un qualcosa che mi prende ancora oggi un nodo di commozione a ripensarci... giuro: sono rimasto attònito, sbigottito, esterrefatto... ebbene ecco cosa vedevo:
la regressione in quota non era shiftata a nord di molto: passava da est ad ovest lungo le Alpi... da me era un sud-ovest in quota di risposta, bello perturbato con geopotenziali a 520 dam, ed una bella -35 !!... ma è al suolo che veniva stravolto tutto !!! IL MINIMO ERA ORA VISTO TRA CORSICA ED ELBA E PUNTAVA DRITTO VERSO E-N-E, CON TERMICHE DA ME DI -8 CHE TENDEVANO A -5 NELLA FASE PIU' CALDA PER POI RISCENDERE DI BOTTO A QUASI -10 !!!!!
Vado a vedere le precipitazioni previste... giuro, non sapevo se incaxxarmi pensando ad uno scherzo o se crederci: l'occlusione era tutta per la Toscana centrale/ centro-meridionale !!! dal basso livornese/ grossetano caricavano per ore ed ore verso il senese- aretino, marginalmente basso fiorentino e poi altri carichi dal grossetano- alto lazio/ Umbria verso le regioni centrali... tutti i lam concordi su fenomeni estesi in quest'area: già entro le 00z di sabato vedevano 5- 10 mm con una -8... dalle 00z alle 06z di sabato erano previsti 30 mm con una -6... nelle 6 ore successive altri 30-35 mm: l'occlusione era vista da tutti semistazionaria tra toscana centrale- alta umbria- alte marche, con una temperatura ad 850 hpa di massimo -4 a fine precipitazioni che poi ridiscendeva a -8 con altri nuclei precipitativi di chiusura, sempre nelle stesse zone... correnti da sw in quota, deboli da e-se. al suolo: in pratica o era uno scherzo o davvero era prossima La Storia, non dico altro...
invece il centro-sud di botto era visto al limite come termiche, con la -5 che non arrivava più nemmeno su Roma... il medio-basso adriatico addirittura vedeva anche le precipitazioni arrivare in ritardo, causa richiamo da sud-ovest nei bassi strati... che crudeli i modelli, pensavo... sparano un run a ca**o e tutti ci credono...
era circa mezzogiorno di giovedì 19 gennaio 2012: poco dopo escono le 06z: confermano tutto alla perfezione !!! i lam del w.r.f. confermano alla grande !! prendo un giorno di ferie non per la neve prevista l'indomani, ma per vedere i modelli... faccio scorta d'acqua e viveri accanto al PC e seguo ininterrottamente pannello dopo pannello, perchè questa volta davvero aveva un senso vista l'entità di ciò che veniva previsto !!! ebbene, tutti vedono oramai il minimo piazzato millimetricamente nello stesso posto ! il la.m.m.a. regione Toscana prevede neve da moderata a forte su tutta la Toscana centrale e centro-meridionale dalla sera di venerdì fino a sabato pomeriggio... Sanò nelle previsioni automatiche prevede neve forte su Siena con temporale dalle 3 alle 12 di Sabato, ininterrottamente, con circa 80 cm totali facendo la somma rapida dei cumulati orari non contando i decimali !!!... a questo punto veramente è imminente o la più grande presa per il c*lo di sempre, o viceversa l' Apocalisse bianca ! una delle due !!
intanto, la sera di giovedì la t.° scende a -2 già alle 10 di sera... il mattino dopo sono a -3.6° alle 7 quando di botto si copre per nubi medio-alte stratificate... alle 12 inizia a
nevicare debolmente: sono in fermento: NON ERA PREVISTO UN C***O !!! E INVECE GIA' NEVICA !!!... attacca subito su strade, marciapiedi... sembra il 17 dicembre 2010... nevischia tutto il pomeriggio con -2 fissi, sono in estasi: ci sono già 10- 12 cm a metà pomeriggio, E NON ERA PREVISTO NIENTE !!
sui forum e dal sat capisco che nevica in pratica per un corpo nuvoloso in formazione a sud-ovest dell' Elba, proprio là dove era previsto, ma solo 8 ore dopo... e il nucleo si para tutto verso la media- bassa toscana: da poggibonsi in su bruscola appena, idem da montepulciano in giù... nevica anche in pianura, anche sulla costa intorno Follonica... ma gli accumuli massimi sono tra metallifere- senese e chianti, e più o meno sono uguali o di poco superiori ai miei: 15 cm massimo segnalati nelle zone di Chiusdino e Montieri... più tardi nevica anche sul basso senese ed aretino.. dico: se anche l'apocalisse prevista per il giorno dopo svanisse nel nulla, il contentino l'ho comunque avuto... ma il solo sapere che il grosso doveva ancora arrivare... ed era previsto caricare proprio dalla direzione che effettivamente stava prendendo il corpo nuvoloso, percui era assolutamente credibile... solo questo bastava a farmi cominciare ad essere più che fiducioso: se non sarà 1 metro- penso- saranno 30 cm, toh, 20... almeno 20 stavolta li faccio !!!
All' ora di cena inizia a fare sul serio: di colpo la nevicata assume intensità forte, non si vede nulla, silenzio totale... da 12 cm salgo in 1 ora a 20, ma il bello è che non accenna a smettere !!! Mi giungono oramai una media di 2 messaggi ogni mezz'ora... un mio amico dalla provincia di Firenze mi chiama stupefatto... gli dico che ci sono 22 cm e continua con intensità forte e costante... da lui bruscola appena, a tratti smette del tutto, accumulo quasi nullo... ma anche a sud un altro mio amico dalla zona del monte Cetona dice che nevischia soltanto, ha messo su neanche 10 cm... e qui invece continua: 25- 28- 30 cm ... è oramai mezzanotte e dal sat vedo che continua a salire un muro compatto da Follonica- grossetano verso le Metallifere ed il senese... il corpo nuvoloso è sempre più brillante e assume oramai una forma spiraleggiante attorno al minimo che scopro dalla sinottica essere piazzato tra l'elba e l'argentario, grossomodo a largo di Follonica, ed è di 995 hpa, più basso del previsto, e tarda a traslare verso est, da qui l'inizio precoce delle precipitazioni... e Siena continua ad apparire come la zona più colpita: tutta la Toscana centrale infatti non registra più di 30-35 cm... io sono a 32 quando decido di andare a letto: prendo 50 gocce di valium- strong (il record risaliva a 35 gocce il giorno prima della tesina all'università)... lo prendo perchè so che devo dormire, perchè so oramai con certezza che il giorno dopo sarà storia, e voglio essere ben riposato ed in perfetta forma fisica...
Sono le 8 di Sabato 21 Gennaio 2012.. frastornato riprendo conoscenza dal sonno... per brevi istanti non penso ancora a niente, poi di colpo: "AH, LA NEVE !!"
Tra il letto e la finestra percorro quei 10 metri in un nanosecondo stile neutrino... ma la finestra ha i vetri ghiacciati, e sul davanzale scorgo un inquietante massetto di 30 cm che la sera prima non c'era, e questa finestra dovete sapere che sta 2 metri all'interno di una tettoia !!!... ancora in pigiama apro e tolgo la neve... l'immagine è quella di un villaggio di montagna a 1500 m dopo una nevicata insolita anche per lì': alberi carichi, piegati su se stessi a 45°, coi rami più bassi sommersi un tutt'uno col manto al suolo... auto in sosta che emergono come cupole tondeggianti, tetti con un cappello di oltre mezzo metro sopra, ed oltre queste sagome già appena visibili intuisco una distesa bianca che si perde nella tormenta ancora in corso, in una luce tardo- crepuscolare con l'alone dei lampioni ancora accesi, appena visibili nel turbinio dei fiocchi !!... di lì a poco sento varie grida di spavento, un coro di "mamma mia !!" ... "vieni a vedè !!!!"... "uuuuuuuuuhhhhhh, Madonna !!"... gente che ancora non s'era alzata e scopriva solo adesso quel macello di neve... io non riesco a parlare, sono quasi pietrificato, continuo a pensare che sia un sogno, non ci credo che è vero, non ci voglio credere... perchè proprio a me un regalo così, nella mia città ?, la cosa più bella che ho desiderato dal cielo, così, di punto in bianco, molto bianco direi, me la ritrovo difronte agli occhi in questo giorno che non scorderò mai...
Esco, porto con me un metro da muratore, ma il metro si rivela presto inutile, non basta: si piega mentre lo affondo... e inoltre non sono ancora nemmeno uscito di casa, sto appena per metà fuori della porta che, pur sotto la solita tettoia, non si apre che per 30 cm... è per metà coperta di neve !!! provo a prendere dell'acqua calda per aprire un varco ma manca la corrente... (tra parentesi, mia madre crede sia la fine del mondo, mio padre che è montanaro la prende con filosofia e balbetta soltanto)...sono oramai in preda al delirium tremens per la smania di uscire, e dai che dai riesco ad oltrepassare la porta per affondare i primi passi... mi munisco di un lungo bastone diritto, prime stime altezza neve: oltre gli 80 cm !!!... a stento riesco ad arrivare in strada, colla neve che m'arriva oltre il fianco, non riesco nemmeno a tenere l'ombrello e in 10 minuti sono già una maschera bianca... per strada intravedo solo allora delle sagome scure: sono persone uscite a vedere ... in preda all'incredulità vagano quasi immobili, qualcuno ha tentato di aprirsi un viottolo, io pure ci provo colla pala (scava e scava, non riesco a mettere a nudo nemmeno la sagoma più esterna dei gradini delle scale... faccio per appoggiarmi al corrimano, ma in realtà è tutto un muro di neve: la base del corrimano mi accorgo che non arriva all'altezza del ginocchio !!)...
In quel momento mi telefona un amico dalla zona di Certaldo- Tavarnelle val di Pesa, provincia di Firenze... mi chiede com'è la situazione, io gli rigiro la domanda chiedendo com'è da lui... mi sento dire che alla fine è riuscito ad imbiancare: 1- 2 cm, adesso bruscola appena... ma insiste con tono decisamente impaziente a voler sapere com'è il tempo da me... Dio sa quanto ce ne volle per convincerlo/ farlo rianimare dalla notizia che eravamo oltre gli 80 cm !!...
Sono le 11 di Sabato 21 Gennaio 2012 quando credo abbiamo oramai superato abbondantemente il metro... 1 metro e 20, 1 metro e 30... ma continua a nevicare... nevica fino alle 12 quando i fiocchi iniziano a diventare fini e meno fitti, e in quel momento comincio ad apprezzare il paesaggio difronte a me: giardini, aiole, greppi a lato strada erano un unico pendio uniforme da cui al massimo si distinguevano appena cupole tondeggianti che potevano essere auto in sosta o pensiline dell'autobus... tutto era degradante al centro in un immensa spianata: la strada... la temperatura rimaneva fissa a -1.5° per poi iniziare a salire fermandosi a +0.8° una volta uscito il sole: quello era previsto essere il momento più caldo: stavolta la pioggia certo non sarebbe arrivata...
a presto per il seguito