ciao a tutti,
avete capito chi sono e quindi non mi presento ulteriormente.
Ho letto qualcosa e volevo solo intervenire per chiarire alcuni dei motivi che mi/ci hanno spinto a creare il sito che voi avete visto e commentato.
Il sito é nato come un contenitore grafico per dare spazio ad osservazioni sui sismi che potesse riportare in forma grafica immediatamente comprensibile da tutti la fenomenologia.
Oltre a riportare le informazioni di larga distribuzione di USGS ed EMSC ho pensato che sarebbe stato utile trasporre in formato grafico alcuni studi derivati dalle teorie di Bendandi ma poi evoluti in elaborazioni matematiche riportate su fogli excel.
Col passare del tempo le teorie (alcune fantasiose altre pseudoscientifiche altre invece a mio avviso interessanti) hanno trovato un posto dove collocarsi nel sito. Sono state raggruppate in Metodologie ed Ipotesi.
Ma una delle cose cui tengo di più invece é quella della costante informazione sugli eventi in corso che può essere di aiuto per coloro che si trovano in difficoltà a causa degli eventi sismici. Questa ultima parte é nata da poco ed é puro servizio nei confronti di molti utenti delle zone colpite.
Tra l'altro il sito si appoggia al forum nibiru2012 sul quale in genere si commentano sia teorie che informazioni sempre in stretto contraddittorio.
Io non so se tutte le teorie esposte nel sito sono attendibili. So che i calcoli relativi alle posizioni platetarie sono esatti.
Ritengo che a nessuno spetti il ruolo di dare una valutazione del rischio per conto di altri, e che il rischio sia un aspetto puramente soggettivo che quindi ciascuno deve valutare autonomamente.
Quello che cerchiamo di fare é di fornire dati per la valutazione autonoma del rischio.
Io son convinto che andare in aereo sia più sicuro che andare in automobile, ma non penso che questa mia valutazione debba essere universalmente riconosciuta, mi limito a esporre i dati e le varie ipotesi ad esso connesse.
Ora ognuno può vedere, farsi una idea e poi decidere che per lui é tutta "fuffa" come si suole dire. Io non ho tutte queste certezze e con me non ne hanno molte persone che scrivono in NCGT e che continuano a lavorare per comprendere meglio i fenomeni sismici con tutte le ipotesi a disposizione.
Vogliamo continuare a lasciare a qualcun altro il diritto di decidere che il rischio di accadimento di un sisma pericoloso per noi tutti é alto o basso rischiando di trovarci ancora una volta nelle condizioni de L'Aquila del 2009? Quale protezione civile ha il diritto e la possibilità di valutare un rischio? Il rischio é un parametro di natura soggettiva che si basa su elementi di rilevazione oggettivi forniti, non di "fuffa mediatica" del tipo "... meglio tanti terremoti piccoli che uno grande ... scaricare energia ..." frasi dette prima del terremoto de l'Aquila e poi mandare a casa il popolo tranquillizzandolo.
Spero che il popolo di internet, lo stesso popolo che sta prendendo consapevolezza di se in questi ultimi anni, capisca quello che voglio dire ed apprezzi le buone intenzioni. Sempre meglio al servizio di tutto il popolo di internet che fare i catalogatori di presunta fuffa.