Luca Orlando ha detto:Infatti, il mio timore, è proprio quello di dover partire con un grosso Gup negativo dei ghiacci marini artici stile 2012, se non peggiore.. visto l'andamento attuale, che non depone a favore di una buna ripartenza di fine estate inizio autunno del VP.. andando a collimare con una asincronia di maturazione, che invece vede un sempre VPS ripartire a forza massima, per cui poter colmare quel Gup negativo dei ghiacci marini nelle aree sensibili(Mar di Kara,Barents,Laptev.. etc), alle prese di un VP in partenza sempre più debole e a trazione posteriore.. per cui dare più motivazioni al VPS a dover girar subito molto forte affinché si generi quell'equilibrio termodinamico che colmerebbe un Gup così negativo nel minor tempo possibile.
Da qui le incertezze stagionali Invernali, per cui saltano tutti gli schemi di quei Predictor che fino agli albori del GW, hanno incontrastatamente mantenuto alto l'equilibrio della loro valenza, in termini predittive, per i Trend Stagionali e decadali.
Di conseguenza, vengono meno le basi predittive, per cui le nuove anomalie(legate alla grave crisi dei ghiacci.. sempre crescente..) vanno a modificarne l'intero iter del WR emisferico passato, portando così uno scompenso previsionale, a fronte di nuove figure circolatorie legate alle nuove disposizioni nell'intero scacchiere Barico Globale, con nuovi assetti dei Pattern più Importanti, a dover affrontare una situazione di circolazione emisferica, del tutto nuova e priva di conoscenza specifica.. altresì come nel dover brancolare in territori bui e pieno di imprevisti.
Dunque, a mio parere, i raffronti con tendenza predittiva, legata ai vecchi metodi previsionali, con le dovute correlazioni a basi statistiche e cicliche decadali.. andranno sempre più a perdere valenza concettuale e fondamentale, portando così un forte scompenso predittivo ai metodi fin qui analizzati, con maggior correlazione basate sul piano statistico, a dimostrazione di taluni campioni legati a ciclicità trentennali per cui fare confronti per similitudini.
Direi che stiamo oramai navigando da qualche anno, in un nuovo territorio completamente sconosciuto. :
da un punto di vista di correlazioni è una cosa abbastanza normale..se si parte dal 1948 (i dati in archivio iniziano da quell'anno) si nota come le correlazioni siano massime nei primi 15-20 anni per poi decadere progressivamente..ciò impedisce una validazione statistica, ma non ostacola l'utilizzo delle correlazioni come metodo previsionale, basterà resettare il modello ogni X anni (più X è piccolo meglio è) in modo da "seguire" le nuove correlazioni funzionanti ed abbandonare le vecchie ormai poco predittive..un sistema del genere non è pubblicabile a livello scientifico e nemmeno brevettabile (ogni anno o poco più cambia il modello), ma può dare comunque buone soddisfazioni a livello amatoriale..