buona SERATA a tutto il forum di meteodue. di seguito un breve aggiornamento della situazione inerente l' oscillazione quasi biennale (QBO) dei venti della media stratosfera equatoriale.il metodo più veloce è quello di ricorrere ai dati e grafici attraverso il database NOAA/NCEP . materiale reperibile al seguente link
http://www.esrl.noaa.gov/psd/data/composites/day/ anche se la qbo non rappresenta l unico indice per andare a valutare il decorso di un intera stagione invernale,essa svolge un ruolo chiave nell andare ad influenzare il flusso stratosferico da un polo all’altro andando a modulare gli effetti delle onde extratropicali, incidendo sulla quantità di ozono alle alte latitudini e quindi sulla forza del vortice polare stratosferico.come ben sappiamo la presenza o meno di ozono nella stratosfera polare gioca un ruolo cruciale per quanto concerne la struttura polare in quanto può aumentare o diminuire la forza del vortice polare stesso . la qbo , quindi riesce a modulare la forza del vortice polare attraverso la modulazione dell intensità della circolazione di Brewer-Dobson (BDC) .circolazione stratosferica molto importante in quanto "provvede" al trasporto di aria ricca di ozono (O3) dalla parte superiore della stratosfera equatoriale alla bassa stratosfera polare. in presenza di venti orientali (eQBO) si assiste ad una accelerazione della BDC mentre in condizioni di venti occidentali (wQBO)i assiste ad una diminuzione della bdc e conseguentemente si assiste ad una diminuzione del trasporto di ozono (O3) verso la bassa stratosfera polare.
per valutare il segno e l’intensità della QBO si prendono in considerazione come quote di riferimento i livelli isobarici di 30 e 50 hpa.
per ultimo posto i link dove poter visionare i valori relativi alle 2 quote di riferimento per valutare il segno e l intensità dell'oscillazione quasi biennale (QBO)dei venti nella media stratosfera in ambito equatoriale. (30/50 hpa)
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/data/indices/qbo.u30.index http://www.cpc.ncep.noaa.gov/data/indices/qbo.u50.index per ultimo posto il grafico relativo alla qbo gentilmente concesso dall ’IRI (International Research Institute for Climate Prediction) , un’agenzia cooperativa tra NOAA e Columbia University collocata presso il Lamont-Doherty Earth Observatory di Palisades, nello stato di New York.